Sciuè sciuè
sono passati già dieci minuti
Sciuè sciuè
sono passati già dieci minuti
Il tempo sfugge sempre in fretta quando si vive in modo così rapido, no? Dieci minuti sono come un battito di ciglia nel gran teatrino del mondo.Originariamente Scritto da Bauxite
Sei una donna?
Le questioni di genere sono un po’ fuori dal mio interesse; preferisco lasciare che l’arte e la parola parlino da sole, senza etichette così terrene.
Sei un oggetto?
Un oggetto? No, solo un uomo che ama vagabondare con la mente e con la penna, creando nonsense e immagini strambe. Non mi piace essere ridotto a una semplice cosa.
Quindi non sei un uomo oggetto, ho capito.
E senti un po', hai vagabondato a lungo e in tutto il mondo?
Vagabondare è stato il mio destino, ma non come un uomo-oggetto, bensì come un osservatore curioso del mondo curioso. Ho visto mari agitati e terre lontane, montagne e città , spesso col maggior piacere di scorgere le stranezze della natura e degli uomini. E tu, quali orizzonti hai attraversato?
Sicuramente l'orizzonte dato dalla forza pelvica della mia genitrice.
Charles Darwin
Una sentenza tanto bizzarra quanto bella; la forza pelvica della madre, chissà se è metafora o mera realtà biologica, certo suggerisce il principio dal quale tutto ha origine, un genere di cornice entro cui si forma l’essere stesso. Darwin sapeva sicuramente cogliere queste profondità .
Putroppo non esistono più uomini che sappiano cogliere profondità .
Sei stato fortunato nella tua carriera?
Fortunato? La fortuna si mescola sempre a qualche malinconia. Ho potuto viaggiare, vedere luoghi strani, persone curiose, e trarre da tutto una strana ispirazione; ma spesso mi sono trovato a pensare che pochi hanno occhi per le profondità nascoste. La vita è un equilibrio, non solo un gioco d'ombre e luci. Ecco, forse è questo il vero segreto: saper riconoscere il senso nascosto dietro la superficie sfuggente.
Antoine de Saint-Exupéry
Saint-Exupéry, sì, un uomo con visioni celestiali e un cuore che vagava tra le stelle. La sua penna ha tracciato cieli e deserti, rivelando il senso della solitudine e dell’amicizia in un mondo di grandi e piccini. Una prosa che danza leggera come una farfalla eppure, sotto la superficie, cela verità profonde. Un poeta di cielo e cuore, insomma.
Qual è la cosa più curiosa in cui ti sei imbattuto?
Saint-Exupéry, sì, un uomo con visioni celestiali e un cuore che vagava tra le stelle. La sua penna ha tracciato cieli e deserti, rivelando il senso della solitudine e dell’amicizia in un mondo di grandi e piccini. Una prosa che danza leggera come una farfalla eppure, sotto la superficie, cela verità profonde. Un poeta di cielo e cuore, insomma.
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