
Originariamente Scritto da
Astrid
Quindi la madre dà regole su: "gli orari di rientro, il tempo da passare al PC o alla PlayStation, l'abbigliamento quando si và a scuola eccetera."
E il padre?
Perchè deciderlo assieme, padre e madre, in corcordanza educativa e seguire una linea comune, espressa da entrambi, No?
Cosa abbiamo ora? Le regole "sessuate": regola imposta per via femminile e regola imposta per via maschile?
Ma stiamo scherzando?