per me è più questione che ordinariamente non si fa in tempo a "vedersi" per come si è davvero; in tutta la vita mi è capitato solo una volta - forse una volta e due mezze - di superare il mismatch comunicativo; cioè, che quella persona ti conosce, sa di conoscerti e in qualche modo investe in affidamento.Originariamente Scritto da dark lady
c'� del lardo in Garfagnana
anime "gemelle", che non si "vedono".
Per "vedere" l'altro/a, si deve aver "visto" se stesso/a
"vedere", che 'vvordi'?
vassapé
fine della svanvera ontologico-olistico-epistemologico-ossimorico-esistenziale-filosofico-intimistica di mezza settimana.
e se non fosse una "svanvera"?
(vassapé)²
Il mio concetto di "anima gemella" ha sempre esulato dal piano dell'eros. L'anima gemella per me non è necessariamente un partner. La mia anima gemella la identifico nel mio migliore amico, per dire.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non saprei che vuol dire... qual è la tua ipotesi?anime "gemelle", che non si "vedono".
Per "vedere" l'altro/a, si deve aver "visto" se stesso/a
"vedere", che 'vvordi'?
vassapé
fine della svanvera ontologico-olistico-epistemologico-ossimorico-esistenziale-filosofico-intimistica di mezza settimana.
e se non fosse una "svanvera"?
(vassapé)²
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
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È quello che dice Axel da sempre.
Né più né meno.
E, per essere precisi, lo dicono tutti coloro che, invece di cercare sempre "ciò che non va" nell' altro, si soffermano sul "che cavolo voglio io?".
Si si, il punto di vista di Axe lo conosco, ma io ero curiosa di capire il punto di vista di Rdc in riferimento ai due quadri.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Il secondo ha una storia più travagliata del primo.
che molte "anime (cosiddette)gemelle", in realtà, non lo sono, in quanto non si conoscono, perché ciascuna delle due non conosce se stessa.
E sono bendate, in quanto non se ne rendono conto.
Interessante. Ma è il significato reale del quadro o è l'interpretazione che gli dai tu?
Comunque io condivido questo pensiero. Se non conosci te stesso in modo profondo diventa difficile conoscere davvero qualcun altro.
E' una delle cose importanti della consapevolezza che acquisisci solo dopo una certa età.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
più che altro, a un certo punto ho cominciato a pormi la questione in termini di "quanto mi piacciono i difetti de qvela" ?
la butto in battuta, ma come regola del pollice forse è salvifica;
forse
c'� del lardo in Garfagnana
più che altro, a un certo punto ho cominciato a pormi la questione in termini di "quanto mi piacciono i difetti de qvela" ?
la butto in battuta, ma come regola del pollice forse è salvifica;
forse
La regola del pollice che viene comunemente usata per indicare l'appeal maschile derivato da altezze e lunghezze?
A me è successo di provare a mettere in competizione
i suoi e i miei...ma solo in un caso e nella parte mediana della frequentazione.
Invece del calesse vince l' apecar.
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