Chissà dove sarò e quando.
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Lo zaino è praticamente pronto. Devo solo metterci le ultimissime cose, il giorno prima di partire.
Ma so già che lo disferò e lo rifarò altre mille volte. Per capire se ho tutto, ma soprattutto per capire se ho troppo. La mia mania di fare elenchi mi mette al sicuro dal rischio di dimenticare qualcosa, ma il Cammino è un percorso in sottrazione. La sfida è di portare meno cose possibili, considerando che staranno sulla mia schiena per 300 km.
Ancora tre giorni, e finalmente sarò in partenza.![]()
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Gentile dark, stai per intraprendere il mistico viaggio verso la cattedrale di Santiago di Compostela per lucrare l’indulgenza mediante preghiere, offerte in denaro, pratiche di devozione, ma non bastano.
Sono importanti l’abbigliamento e i simboli del pellegrino. Devi indossarli durante la marcia di avvicinamento al “loco santo”.
Dal XIII secolo i “signa peregrinationis” sono:
una tunica corta per camminare agevolmente;
la cappa: mantello senza maniche con cappuccio per ripararsi dal freddo e dal vento, in tessuto grezzo, ruvido;
il petaso: cappello a tese larghe, alzato sul davanti, fissato con un laccio sotto il mento;
una bisaccia di pelle o di stoffa da portare a tracolla, con cibo e denaro;
il bordone: bastone di legno curvo da una parte per tenerlo con la mano e con la punta chiodata. Ti servirà per poggiarti nel fatale andare, per superare gli ostacoli e come strumento di difesa contro gli animali pericolosi, come i cinghiali in giro per la città o i cani randagi;
una borraccia per l’acqua da bere, meglio una zucca secca svuotata, appesa alla cintura.
L’acquisto delle prove. Ti serviranno quando tornerai a Cremona per dimostrare il pellegrinaggio effettuato.
Nel passato i devoti acquistavano le “prove” e le appendevano come simboli sul mantello o sul cappello.
Il simbolo del pellegrinaggio a Santiago de Compostela era ed è la valva della conchiglia Saint-Jacques, da applicare sulla giacca o sul cappello.
"Jacobei” erano detti i pellegrini che si recavano nel santuario di Santiago de Compostela. Essi erano riconoscibili dalla “coquille Saint-Jacques” (conchiglia di San Giacomo) è il mollusco marino bivalve noto in Italia come “cap(p)asanta”).
La leggenda inerente la valva narra che un cavaliere mentre era in sella al suo cavallo fu disarcionato dall’ animale imbizzarrito e cadde nelle acque agitate dell’ Oceano. Dopo di attimi terrore da parte dei suoi compagni di viaggio, il cavaliere fu salvato da San Giacomo. Tornò a riva coperto da valve.
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Ultima modifica di doxa; 29-07-2025 alle 19:10
Allora:
Tunica corta... avrò i pantaloncini corti, spero valgano lo stesso.
Bisaccia: ho lo zaino, spero vada bene uguale
Bordone: vabbè, facciamo che le bacchette da trekking valgono come tale
Borraccia: ce l'ho
Le prove: vedremo cosa trovo
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“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Bravo Axe, non avevo pensato alla valva per essere usata anche come anti-coitus![]()
Ultima modifica di doxa; 29-07-2025 alle 22:34
La conchiglia la usano pure i ballerini classici![]()
ma, secondo te, tutta la conchiglieria del nostro rococò romano, non era un testo allusivo ? la prossima volta che fai una passeggiata in piazza di pietra/Burrò e dintorni, per un tour dei caffè e baretti, immagina quei palazzi color pastello chiarissimo e osserva le decorazioni.
c'� del lardo in Garfagnana
penso al letto di ottone dei miei, tutto pigne e conchiglie... ok voglio smettere di pensarci, ora , subito
Quindi, fatemi capire, devo mettere nello zaino anche i gusci delle capesante per preservare la mia virtù?![]()
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
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Intanto potresti usarle così!![]()
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple