Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
beh, direi che sarebbe utile distinguere un eventuale tratto culturale da una nevrosi diffusa, ma individuale;

un paio di settimane fa ho postato il video di una coppia siciliana fine 70; dietro discorsi patriarcali e arretrati anche 50 anni fa, faceva capolino una coppia piuttosto felice e gioiosa;

cioè, cultura e patologia o nevrosi non sono necessariamente collegate, ed è un'osservazione clinica; mi rendo conto sia una cosa difficile da elaborare, soprattutto per una donna; perché sembra venir meno un'argomentazione "forte";

non ho motivi particolari per difendere il maschilismo; ma associare necessariamente e/o confondere questo tratto culturale con la misoginia e la violenza è un errore; non aiuta a risolvere il problema.
Eh no. Perché il tratto culturale è padre proprio di questo tipo di fenomeno.
Che ci possano essere state coppie felici e gioiose in passato non lo metto in dubbio, ma perché fortunatamente esistevano uomini dalla mente aperta anche in passato, sebbene la cultura fosse altra. Conosco coppie di 80enni in cui lui si è sempre dato da fare in casa e ha cucinato e dove la moglie ha fatto tranquillamente carriera. Ma per fortuna, anche.
Ciò detto, anche fenomeni come quello illustrato derivano dalla mentalità secondo cui la donna è sottomessa all'uomo. Che è poi la radice della mentalità patriarcale.
Il problema è che oggi questi fenomeni stiano arrivando ad un livello di esasperazione, che porta ad un nuovo patriarcato, più, passami il termine, clandestino, perché non è più socialmente accettata l'idea che la donna sia sottomessa all'uomo. E quindi diventa oggetto di fantasie clandestine, che portano a commettere reati.
Per quello che ne sappiamo, in quelle chat potrebbero esserci video e immagini di tutte noi. Delle nostre amiche, sorelle, figlie, madri. Perché si tratta appunto di immagini rubate.