E veniamo ad Homo erectus...no...prima due parole su Homo ergaster.

Alcuni fossili ritrovati, risalenti a 1,9-1,5 milioni di anni fa in Africa, sarebbero da attribuire ad una specie a sè rispetto a quella di H. erectus di cui inizialmente facevano parte, e precisamente a H. egaster. Con H. ergaster vengono indicate quindi, anche se non all'unanimità, le specie di H. erectus africano.
Siamo ad un altro stadio evolutivo, con una specie con capacità cranica superiore, anche oltre 900 cm3, gambe più sottili e lunghe, un'articolazione dell'anca e del femore più adatta a camminate lunghe, le dita delle mani più dritte e corte, tanto che si presume che fosse a quel punto abbandonata la vita sugli alberi, denti ridotti, per cui probabilmente si nutriva in maniera differente, con più carne o cuocendo (possibile che usasse già il fuoco) o tritando il cibo.
H. ergaster è vissuto fino a circa 900 mila anni-1 milione di anni fa, usava strumenti litici più sofisticati, prima sempre legati all'industria litica olduvaiana poi acheuleana, con le famose pietre bifacciali, dette anche amigdale. Possibile che usasse già il fuoco. Non è possibile dire con certezza se anch H. habilis sfruttasse già il fuoco.