Inutile di chiedere a te di fare attenzione e distinguere: parole prive di significato.
Che la Società sia mutevole, "liquida" per usare la parola scopiazzata da Eraclito e divenuta "virale", é dai primordi. Quello che tu chiami "odio, diffuso, violenza, diffidenza" , é sempre esistito, nelle forme adatte al periodo storico. E lo affermi, inconsciamente, anche tu: il peccato c'era anche prima.
E l'odio etc, non sono "il peccato", nella sua essenza intima, ontologica (parolone detto, céc)?
Certo, oggi e diverso da ieri, perché...tutto scorre (é liquido, come dice il massimo filosofo).
E domani, i posteri, rimpiangeranno il mondo idilliaco odierno.
Come sempre.