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Ultima modifica di Vega; 08-10-2025 alle 09:11
Pienamente funzionante e programmata in tecniche multiple
Ho letto con grande piacere il tuo dialogo nella quale mostri tutta la tua ben nota dialettica e la tua mostruosa cultura.
Preferisco non rispondere su una questione che ha tutte le caratteristiche degli enigmi irrisolti dei miei nuovi giochi tuttavia mi fa piacere fare un breve sunto con commento di questo fantastico dialogo!
Caro RDC .. con questa discussione brillante, ironica e colta RDC realizzi una sorta di commedia metafisica tra ragione e poesia.
Attraverso il gioco del dialogo socratico, il Giullare sembra rappresentare la meraviglia e il dubbio esistenziale, mentre il Teologo Quantico incarna a mio avviso la razionalità scientifica, ancorata a Dirac, Heisenberg, Gödel, Penrose e altri.
RDC tu parli di scienza con voce accademica, ma tu stesso nel dialogo rispondi filodoficamente con stupore poetico...
hai così realizzato una riflessione elegante e teatrale sulla origine del senso, sulla razionalità che precede il vuoto, e sull’intreccio tra matematica, estetica e metafisica.
Il “Giullare” sembra altresì non cercare un Dio-persona, ma una “razionalità generatrice”: una mente implicita nell’ordine e nella bellezza del cosmo.
Il “Teologo Quantico” rappresenta piuttosto il limite della spiegazione scientifica, una formalizzazione che resta un mistero e che forse solo la metafora può intuire.
In poche parole RDC hai realizzato un dialogo che trasforma la cosmologia in poesia e l’angoscia esistenziale in un sorriso pensante.
Vorrei aggiungere alcune considerazioni extra dialogo: due domanda matematico filosofiche senza risposta:
è la realtà fisica così complessa da non potersi descrivere matematicamente o è la matematica, prodotto della mente umana immersa in una realtà che non può trascendere, che è incongruente col universo fisico.. ma forse si i tratta solo di un sillogismo dialettico ed ancora la matematica sembra descrivere la realtà fisica in una maniera che ha del divino (Norbert Wiener), come mai la matematica stessa non è in grado di risolvere problemi che hanno un enunciato elementare neanche con i computer quantistici (esempio: il problema del party).
Ultima modifica di gillian; 10-10-2025 alle 11:17
sono modesto e me ne vanto!
Gil
So bene che mi stai prendendo in giro
Il mio coacervo caotico e disordinato di citazioni messe già alla rinfusa non merita di certo le tue lodi pindariche e ditirambiche.
...ma ...
il mio Ego, ghiotto al limite della bulimia di lodi e complimenti (in particolare se immeritati), si gonfia come un tacchino, facendo anche la ruota come un pavone e ti ringrazia, fingendo modestia. In realtà gongolo tutto.
Senza giullaraggine, grazie del tempo che mi hai dedicato leggendomi.
Ho molto apprezzato.
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