Il disegnatore satirico e pittore Enrico Robusti, nato a Parma nel 1957, col suo stile definito “realismo visionario”, illustra contesti ripresi dall'alto con prospettive deformate: il cibo, le tavole imbandite, la voracità sono spesso protagonisti di quadri dai titoli complessi e rivelatori, per esempio questo: “Gitarella al fortino del Verena di quelle pazze ragazze delle sibille assieme a quella musona di Cassandra che non ne indovina mai una”
Il lungo e ironico titolo funge da didascalia e chiave di lettura dell’opera: sebbene le figure siano vestite e truccate in modo contemporaneo e viaggino su un’automobile, il riferimento al mondo classico le colloca in una dimensione temporale distorta, sospesa tra passato e presente.
Quattro donne su un’auto che corre veloce. I colori dei loro vestiti e il trucco marcato sui volti, contrastano con il grigio della garritta o torre di avvistamento nelle mure difensive, luogo simbolico per la gita extramoenia.
I volti di tre figure femminili evidenziano smorfie angosciate dalla paura per la forte velocità dell'auto.
Dark lady dalla folta capigliatura rossa, nel ruolo di Cassandra, è alla guida dell’auto. A fianco siede Efua, impaurita per il modo di guidare di Dark.
Dietro di loro ci sono altre due Sibille, figure profetiche dell’antichità greco-romana, che l’artista interpreta in modo giocoso tra mito e storia.
La surreale scena ambienta queste protagoniste durante la “gitarella” al Forte Verena, costruzione militare della prima guerra mondiale.
Ma una domanda “mi sorge spontanea”: quali sono i nick delle due donne del forum che sono nell’auto ma nel sedile retro ?
p. s. Il forte Verena fu costruito tra il 1910 e il 1914 a difesa del confine italiano con l'impero austro-ungarico (lungo la linea di confine che attualmente si può collocare tra la provincia di Vicenza e il Trentino, a 2019 metri di altitudine sulla sommità dell'omonimo monte. L’ex fortilizio militare è nel territorio di Roana e prospetta sulla sottostante val d’Assa.
Forte Verena nel 2023
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Originariamente Scritto da doxa
