
Originariamente Scritto da
medeaborghese
grazie a tutti...di cuore...finalmente è passato...anche se sono ancora sui miei tacchi 120 aspettando un'amica che necessariamente ci tieni a farmi gli auguri di persona...ma che è intrappolata nel suo locale con un cabarettista che da problemi...e mi ha avvisato che arriverà tra una mezz'ora...vi pare normale?
...e stupida che io che non ho disdetto dicendole che son stanca...
in effetti son esausta...stamane ho lavorato al pc...oggi le visite son iniziate alle 4 senza tregue ..(ho questa pessima abitudine...quando non festeggio...ossia quando non organizzo un party...ricevo senza inviti chi si ricorda e quindi perdo totalmente la mia libertà...)
spero che almeno mi porti un presente di valore...
del resto sto come una mummia ad aspettarla neanche fosse brad pitt...non è proprio normale stare in ghingheri ad attendere una donna...non posso neanche sperare che la serata...(ops la nottata) prenda un piega diversa...le donne non mi interessano e poi lei non è particolaremente affascinante...
ripeto...confido nel regalo e nel frattempo vado a cambiarmi...non so perchè...ma in questo momento mi sento così inadeguata nel mio vestito alessandro dall'acqua, nei miei sandali sergio rossi...mentre bevo un gin tonic...fumo la mia ennesima sigaretta...e aspetto...
ecco questa è la metafora di questo mio ultimo anno...attese che son poi le dirette conseguenze di scelte sbagliate...perchè a volte cerchiamo in tutti i modi di percorrere la strada peggiore...per una inispiegabile cocciutagine che ci rende le peggiori nemiche di noi stesse...
ho fatto molti errori...lo scorso anno ero a berlino per il mio 27° compleanno circondata di tutto l'amore di cui una donna può essere circondata...ero felice...ma non so perchè ho avuto quella smania indomabile di fuggire...ed ecco son approdata quì...alla mia vita di oggi...che è forma,apparenza...e che,sopratutto,è ...IO seduta sul mio elegante divano bianco...ad aspettare una con la quale scambierò futili chiacchiere delle quali non mi rimarrà niente...pensando invece a lui con cui ero felice...lui che mi riteneva la sua ragion di vita...lui che era la rappresentazione dell'uomo che ti ama e ti protegge...dell'uomo che farebbe tutto per te...
CHISSà...FORSE COME DICE JOSEPHINE HEART NEL PECCEATO....
".....PERCHè ALLA FINE NEL CUORE DELLA BONTA' C'E' QUALCOSA DI SPIETATO CHE E' FORSE IL MOTIVO PER CUI FIN TROPPO SPESSO CERCHIAMO DI EVITARLA..."
NOTTE..AUGURO A TUTTI DI ESSERE FELICI...UN PO' PIU' DI QUANTO LO SON IO ADESSO...