Invece nessuna delle tre è una storpiatura. I sostantivi maschili dito e ginocchio ammettono infatti un doppio plurale maschile/femminile (diti/dita, ginocchi/ginocchia); l'unica differenza è che se nel caso di ginocchi/ginocchia ambedue le forme possono essere usate indistintamente, in quello di diti/dita le due forme sottendono utilizzi differenti: i diti alludono al'insieme delle singole dita (i.e. i due diti medi), le dita a queste considerate nel loro insieme (i.e. le dita della mano). Il plurale maschile, ad ogni modo, costituisce una forma arcaica e desueta che col passare del tempo è stata sostituita da quella femminile. Quanto al terzo sostantivo, esso ammette già al singolare sia la forma femminile orecchia (pl. orecchie), generalmente più usata soprattutto nel linguaggio colloquiale, sia quella maschile orecchio (pl. orecchi).