Non si tratta di libri, te l'ho detto già, la filosofia con queste cose non ha nulla a che vedere, qui si tratta di codice penale e di giustizia, un binomio che in Italia è stato calpestato.
Hai lasciato qualche parola o solo semplicemente non sai cosa risponedere? Non c'è nulla di male nell'ammetterlo. Ti rifaccio la domanda
"Su dicci perchè l'Italiano che ha stuprato la ragazza a Roma e a casa agli arresti domiciliari, così come quelli che hanno "solo" favorito e difeso la fuga dei quattro rumeni senza partecipare allo stupro, dov'è in questo caso il concetto di proporzionalità, dov'è il nesso fra reato e pena.
Non mi sembra che stiamo parlando dello stesso reato, eppure in entrambi i casi sono tutti agli arresti domiciliari.
Su una cosa hai ragione, si, mi va il sangue al cervello, quando sento che chi ha stuprato una ragazza possa starsene a casa in attesa di giudizio, che in Italia sta a significare 10 anni di libertà, ammesso che prima o poi arrivi una condanna.