[QUOTE=conogelato;982627]Insomma, e' o sarebbe un pianeta abbastanza piccolo, ma la sua potenziale pericolosit
[QUOTE=conogelato;982627]Insomma, e' o sarebbe un pianeta abbastanza piccolo, ma la sua potenziale pericolosit
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
Mi sono perso qualcosa?
Se A=B e B=C allora A=C.
O no?
La Nasa scopre il decimo pianeta.
Nibiru viene definito il decimo pianeta in documenti molto antichi (cerca i riferimenti nei post precedenti, qualche pagina indietro).
Nibiru è il decimo pianeta.
Quanto al nome che gli ha dato la NASA, ma tu hai idea di cosa sarebbe successo se l'avessero chiamato Nibiru?
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
[QUOTE=The Evil Twin;982631]Beh no, piccolo proprio no.
Quanto al resto, francamente sono solo ipotesi. Io mi baso su quello che ho letto, principalmente su fatti storici (miti, leggende, ritrovamenti, oopart). Per questo chiedevo l'appoggio di Vega. Ma se lei non crede che questo pianeta esista, decade il tutto. Da "profano" posso dirti che se la luna influenza le maree, un pianeta di quelle dimensioni, se passasse vicino alla terra, farebbe un macello. Ma non so dirti quali sono le distanze minime, che densit
amate i vostri nemici
[QUOTE=The Evil Twin;982633]Mi sono perso qualcosa?
Se A=B e B=C allora A=C.
O no?
La Nasa scopre il decimo pianeta.
Nibiru viene definito il decimo pianeta in documenti molto antichi (cerca i riferimenti nei post precedenti, qualche pagina indietro).
Nibiru
I'm laying down, eating snow
My fur is hot, my tongue is cold
On a bed of spider web
I think of how to change myself
A lot of hope in a one man tent
There's no room for innocence
So take me home before the storm
Velvet mites will keep us warm.
Non sto facendo nessun gioco Kyra, ne sto discutendo, anche in maneira serena.
Tu nutri dubbi sulla traduzione di quei documenti, ed evidentemente nutri dubbi anche sulla veriditicità dei miti collegati al diluvio universale.
Io molto meno. E' qui che ci perdiamo.
Per me è un collegamento poco forzato, per te no.
Dai un'occhiata qui se hai voglia http://www.cerchinelgrano.info/i_sumeri.htm spiega abbastanza bene il pensiero di Stichin (pur se in maniera sbrigativa) ed il perchè di determinate affermazioni. Al fondo trovi anche la bibliografia.
Non voglio convincerti, chiariamo, è solo per completezza.
Non volevo toccare il tasto Stichin, comunque, per evitare di tirare in ballo gli Annunaki. Il mio primo interesse è capire se e come questo pianeta (comunque si chiami) può influenzare la nostra vita. Le origini dell'uomo vengono dopo.
In ogni caso Stichin non è l'unico ad aver studiato testi antichi che accennavano a Nibiru. Il fatto è che, come è ovvio che sia, la maggior parte di questi studi viene rigettato dagli altri archeologi.
I motivi di questo rifiuto nell'accettare queste teorie, quelli che secondo me sono i motivi, li ho espressi in qualche post precedente.
edit: oggi mi perdo i pezzi. Sul "che sarebbe cussesso", direi: panico generale, qualche suicidio di massa, disordini. Associare un nome così altisonante, che già di suo è legato alla fine del mondo, ad un pianeta realmente scoperto di recente e corrispondente alle descrizioni...
Ultima modifica di The Evil Twin; 06-03-2009 alle 17:25
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
A voler applicare le leggi della logica A=B; B=C => A=C solo se A; B; C fanno parte del medesimo sistema di riferimento. Istituire relazioni fra A, B e C appartenenti ad ambiti differenti è semplicemente effettuare associazioni creative. E' una regola che vale per tutte le scienze, non puoi incrociare a pene di segugio dati di classi differenti: esempio a caso, astronomia e mitologia.
Un momento, scusate se disturbo, ma per quanto mi risulta i fatti terrestri tipo diluvio ( il mito religioso è rimasto perché è arrivato fino a noi, infatti si scriveva in lingua originale e quindi mistica, le variazioni erano concordate e spiegate e tradotte da chi seguiva dopo, nella casta sacerdotale, poi regia e sacerdotale, o sacerdotale solo , o Regale o regia e basta, mi sto confondendo?allora la casta sacerdotale era attrezzatissima e moderna soprattutto nello spreco (vedi piramidi, fatica per niente
)
e poi era ligia nel trasmettere il comportamento del dio di turno...e a mandare anatemi di distruzione....."guai a voi...infedeli e peccatori!" ( allora gli scienziati dov'erano? non esistevano come massa
ed il loro peso era insignificante
quei pochi studiavano da soli
al massimo con qualche discepolo
)) sono collegati probabilmente a fatti realmente accaduti, terrificanti e grandiosi per quei tempi, ma il segno è ancora visibile e rilevabile scientificamente dallo studio per esempio degli strati di deposito dell'acqua, piovana e marina.
Il fatto poi si è fissato nelle menti dei nostri progenitori e sono stati tramandati perché si è verificato in posto dove era possibile tramandare le storie umane e divine(?) con segni crittografici e con alfabeti impressi in materiali indeformabili (10/15 mila avanti Cristo circa) a noi giunti ed interpretati, come?, c'è da fidarsi dei traduttori?.
Il fatto ipotizzato possibile per il diluvio che non fu universale ma locale anche se esteso risiede sullo studio effettuato sugli strati costieri del e su altri reperti tipo palafitte parecchio sotto il livello attuale del lago, ciò si sarebbe verificato, secondo questa teoria, un deflusso dell'oceano Atlantico, prima attraverso lo stretto di Gibilterra e poi più violento anche per via degli Tsunami attraverso lo stretto dei Dardanelli.
Un credente direbbe..."e i quaranta gioni di pioggia.
Allora sarebbe meglio un planetoide grossetto ma non tanto altrimenti avrebbe travolto pure chi doveva trasmettere l'esperienza apocalittica ed il suo scrivano fiorentino. De Amicis.
Qual'è dunque un segno del planetoide passato nel passato? Non di pomodoro ( sto solo scherzando)
Ultima modifica di crepuscolo; 06-03-2009 alle 18:23
Beh dipende, se i miti riprendono l'astronomia ed il comune denominatore è lo stesso direi di si.
Non ho ben capito cosa intendi. Che segni potresti trovare, a distanza di migliaia di anni, al di la di quelli che hai accennato tu?
Non ricordo se l'ho scritto in precedenza, ma al largo del Giappone, in India ed a Bimini sono state ritrovate strutture sottomarine, se non ricordo male non ancora datate ufficialmente, opera dell'uomo (anche qui c'è chi nega). In un caso, inoltre, quello di Bimini, esistono corrispondenze tra i ritrovamenti (in particolare la disposizione di alcune colonne di Marmo di Carrara) e la mappa di Piri Reis, che ne riporta i contorni.
http://cid-a360ba1c85faac5b.skydrive...85FAAC5B!1511/
Alcune foto. Ed io mi chiedo, ma si può affermare che tutte queste strutture siano naturali?
Ultima modifica di The Evil Twin; 06-03-2009 alle 18:57 Motivo: edit: alcune di=tutte
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
Il punto della mappa di Piri Reis, anche in questo caso è un'interpretazione controversa, è questo.
Nell'isola evidenziata, ma è più chiaro se guardate la mappa postata da Il Manu, si vede che al centro dell'isola è presente uno stradone (o presunto tale) che corrisponde, come posizione, alla strada di Bimini ritrovata di recente.
E le colonne di marmo sarebbero in corrispondenza di quelle strutture bianche che vedete sulla costa dell'isola.
Ultima modifica di The Evil Twin; 06-03-2009 alle 19:00
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
Si, intendo così come hai detto, per questo opterei di avviare la ricerca sui Miti della terra pervenutici,con la realtà, anche ben simulata per essere nell'evento ceteris paribus, almeno questo è possibile anche se imperfetto perchè non vengono calcolate, IMPOSSIBILE, tutte le cause per poter riscontrare lo stesso effetto, la tanta ricercata ripetitibilità che in teoria ed in pretica pure non esiste.
Scusa devo andare un attimo, ci sentiamo poi.
Comunque il succo ( Giove, Yuppiter, ecc, ecc);( pensa esiste un esimio professor Allegri studioso inglese messo alla berlina da alcuni suoi colleghi allora in auge, perché scandalizzanti, ma gran conoscitore di lingue orientali, specialmente da Dio che tutti conosciamo giù giù fino a giove, Zeus, Yawhè, el,indietro fino al primo apparso, all'inizio di traccie scritte, disegnate senza un senso come le grotte dei trogloditi non dicono molto se non ci sono pure reperti archeologici ed ossei) improvvisamente iuiche ha scritto un libro propri alla ricerca dei miti indagando solo sul nome degli dei, giù,giù, a ritroso fino ai Sumeri, e li la scrittura si ferma e la parola è muta, ovvero non giunge più fino a noi ma la prima divinità si chiamava similmente allo pelle dei coglioni che contengono lo sperma maschile, questo era il significato del nome secondo lo studioso proff. John Allegro, i suoi colleghi e l'ambiente intorno l'hanno rifiutato come la terra bruciata rifiuta il momentaneo germoglio. Povero Allegro, anzi povero ma Allegro.
Dicevo che il succo sarebbe ritrovare nel sistema solare i resti degli scontri, se ci sono stati devono essere i resti come nel mare davanti al Messico, impronte di cadute si trovano in terra invece nei cieli potrebbero ritrovarsi i resti di un' enorme scontro che può aver lasciato grandi traccie come la luna.
Sarebbe possibile ritrovare i frammenti e questo sta ad ognuno di noi domandarselo e riflettere sopratturro con la propria testa e casomai con quella di qualche esperto. Chi è l'esperto, l'esperto è quello che ipotizza un vero possibile, e proprio perché possibile può essere vero.
Un vero gioco di parole..
Adesso vado a mangiare per davvero.
Ciao
[QUOTE=The Evil Twin;982663]Il punto della mappa di Piri Reis, anche in questo caso
Ma se cominciano a crollare dei pezzi nella teoria del pianeta x, alla fine potrebbe cominciare a crollare tutto no?
Anche sulle ooparts ci marciano sopra e ci sono tante incongruenze. Mi pare che almeno una parte sia stata presa in considerazione e smentita. Su diverse ci sarebbe da verificare, ma lungi dall'essere la certezza che in certi siti propinano come acqua fresca.
Volevo aggiungere un pezzetto alla discussione che mi è balenato ora. E' difficile stabilire, senza avere parametri di nessun tipo su un ipotetico pianeta che ci potrebbe passare ad una distanza tot, che tipo di interazione ci potrebbe essere, considerando anche che il pianeta poi si sposta.
Comunque per dire due parole sul magnetismo, non ci dovrebbero cambiamenti di polarità. Il campo magnetico solare,per quel che sappiamo oggi, ad esempio non rende ballerino il nostro in questo senso, semmai interagisce in maniera diversa (aurore polari, interferenze comunicazioni...), per cui nemmeno un campo magnetico planetario sarebbe responsabile di inversioni. Inoltre bisognerebbe sapere a che distanza passa e sopratutto a quanta distanza si propagherebbe la magnetosfera di questo pianeta. Quindi non è detto che la sua magnetosfera tocchi la nostra. La magnetosfera terrestre, come quella dei nostri pianeti, è influenzata dal vento solare per cui per quanto riguarda noi si estende a circa 10 raggi terrestri spazio dal lato rivolto verso il sole ed almeno 100 raggi terrestri dal lato opposto.
Per cui chi ciancia di interazioni di campi magnetici dovrebbe anche saper dire distanze varie ed intensità, come cambia il campo magnetico in relazione all'avvicinamento al sole.
Francamente non vedo come potrebbero certi signori sapere tutto ciò senza uno studio sul corpo celeste incriminato!!!