Stasera ho commesso un grave errore (anche se involontario) che si configura come un peccato nelle relazioni con altre persone, almeno secondo la mia fede, nonostante molti credenti lo considerino di lieve entità e lo reiterino spesso.
Mi riferisco ad una certa mancanza di rispetto nei confronti delle persone, riguardo a circostanze molto particolari.
Domani sera o nel tardo-pomeriggio mi confesserò se sarà possibile, dopo il lavoro e la consueta mezzoretta (come minimo) che trascorrerò in chiesa a pregare e meditare a giorni alterni durante la settimana, vestito ovviamente in stile oscuro/sobrio, sia per sentirmi più a mio agio e me stesso sia perchè mi diverte un pò provocare eventuali preti presenti e parlare con loro ricevendo talvolta frasi del tipo "Tu sei blasfemo", "Devi redimerti" o "Il Maligno si è impossessato di te".
Ed io: "Magari" o "Nessun problema. Sono in buona e dolce compagnia. L'unione fa la forza." =)