S
[QUOTE=luminoso;985607]lui dice l'incontrario fai un p
SO FAR SO BURP!!.
Ne dubito.
Forse tale asserzione ha valore per chi non li sa leggere, non ama leggere ed è eufemisticamente un pò superficiale e pigro a livello mentale (sono molti in Italia), non ama un linguaggio piuttosto corretto ed articolato, approfondire, le astrazioni, le precisazioni e le sottigliezze, mentre ama le generalizzazioni stereotipate e le frasette di 3/4 parole od una riga (magari a vanvera) per allietare il lettore, per esempio.
Direbbe l'opposto chiunque conoscesse un minimo di nozioni di psicologia e quindi constatasse che chi si trova a vivere in un luogo chiuso per dei mesi, controllato e registrato 24/24 da telecamere nonchè mostrato in tempo reale al pubblico, difficilmente riesce a recitare sempre a meno che sia un attore degno di Hollywood, date le innumerevoli provocazioni interne e provenienti dall'esterno, nonchè certe attrazioni sessuali che necessariamente rendono più difficile l'inibizione dei propri istinti.
Ultima modifica di Sousuke; 20-03-2009 alle 23:32
Leggere. Che noia e che fatica.
Peccato che ti contraddici perchè se fosse un "reality-recita" (quindi si recita per la parte relativa allo "show") non sarebbe interamente recitato, altrimenti si dovrebbe chiamare solamente "show".
Non ho negato che nel Grande Fratello o in certi reality-show non si possa recitare (anzi l'avevo specificato proprio sottolineando l'esistenza di un premio in palio, di votazioni da parte di chi li guarda e di telecamere che registrano i coinquilini 24/24) ma ho affermato che è quasi impossibile recitare sempre, per i motivi già detti nel mio post precedente.piacerebbe assistere alle sue probabili scenate e litigate con gli altri coinquilini, quindi non spiarla.= e quindi li guardi alla TV e sono tuoi inquilini e addirittura amici?! ma perfavore!
Mi pare di aver già ribadito più volte che io non lo guardo regolarmente e che detesto il Grande Fratello e come concetto in sè, per i motivi detti in precedenza, e che avevo solo visionato alcuni filmati su Internet che mi sono stati segnalati via chat, riguardanti le varie crisi isteriche di Federica e la scenata di un nuovo arrivato che, dopo vari atteggiamenti palesemente antisociali, si era spogliato completamente davanti ad una coinquilina.
Non mi pare di aver parlato mai di miei potenziali amici che vorrei vedere nella casa del Grande Fratello.
Avevo solo affermato che mi piacerebbe assistere alle probabili scenate e litigate di una ragazza con ben determinati tratti fisico-estetici e mentali, nonchè con una certa cultura, mentalità e forma mentis, di sicuro non conosciute molto dalla massa, a giudicare dagli stereotipi e generalizzazioni che ancora vi si attribuiscono.
Comunque io parlavo per ipotesi assurda, dato che non credo proprio che eventuali mie amiche, che rispecchiano i requisiti citati più sopra, accettino di partecipare ad un simile evento ed esibirsi in televisione assieme a spesso dei completi ignoranti ed imbecilli, anche se creerebbero certamente un aumento degli ascolti per le reazioni ed il loro modi di relazionarsi o parlare con gli altri.
E' altamente improbabile che simili reazioni isteriche, così intense, siano recitate, a meno che si tratti di una schizofrenica con molteplici personalità (non credo sia questo caso), considerando che certe attrazioni sessuali pare fossero reali.Le varie crisi isteriche di Federica mi sono sembrate alquanto reali= no pura falsità però almeno è stata caccita per il gesto buona la recita![]()
Esistono davvero persone che si comportano così, se non in modo peggiore.
Veramente io avevo affermato che in simili programmi e soprattutto nel Grande Fratello, dove si è rinchiusi in una casa per mesi e registrati in tempo reale, è pacifico che si reciti ma è difficilissimo che si finga sempre, per i motivi detti più sopra, relativi alle provocazioni, diverbi inaspettati che possono sorgere od attrazioni sessuali.
Sono molto paziente.
Finora, dalla fine degli anni settanta e l'inizio del periodo post-punk britannico, sono trascorsi decine di anni di arte (figurativa e non) e produzioni cinematografiche, letterarie e musicali, anche di notevole livello qualitativo, appartenenti in qualche modo al mondo oscuro.E poi "minoranza culturale"![]()
Cito solo il famoso regista Tim Burton ed il film "Il Corvo", solo a titolo esemplificativo, tralasciando molti altri artisti musicali o letterari anche famosi del genere horror.
Credo che si possa parlare tranquillamente di una sottocultura (quindi minoritaria) contemporanea ed, anzi, di una delle poche (se non l'unica) che è rimasta ancora attiva ed underground dopo così tanto tempo, anche se in paesi latini come l'Italia è meno diffusa.
E' chiaro che il soggetto femminile di cui parlavo non sarebbe la classica ragazzina esibizionista o modaiola ma una persona matura (può essere anche una ventenne anche se è più rara), acculturata, cresciuta fin da bambina in certi ambienti, con certe passioni e quindi con la relativa cultura e mentalità.
Ultima modifica di Sousuke; 21-03-2009 alle 00:09
[QUOTE=Sousuke;985649][FONT="Comic Sans MS"]Ne dubito.
Forse tale asserzione ha valore per chi non li sa leggere, non ama leggere ed
La psicologia, in realtà, può essere chiamata in causa in tutte le attività in cui viene coinvolto l'uso della psiche umana, cioè praticamente in tutte.
Almeno, naturalmente, per chi vuole approfondire un minimo l'argomento e fornire chiavi di lettura più interessanti che non siano una discussione da bar.
Il termine "realtà-recitata", derivante da "reality-show", significa proprio che non tutto è recitato. Quindi utilizzare tale termine ed affermare che tutto è recitato è una contraddizione.e comunque cosa c'è di psicologia in una recita o realtà recitata così capisci che non mi contraddico perché è una realtà recitata sono attori.
O è tutto recitato o non lo è. Uno dei due.
Non credo proprio che ciò che può accadere in una casa, con telecamere 24/24 in cui sono rinchiusi persone comuni (non veri attori professionisti) sia assimilabile ad una prestazione teatrale o ad un film.
Anzi certi diverbi e crisi isteriche è difficile che siano recitate, a meno che si sia di fronte ad un attore da premio Oscar ma non credo sia il caso di Federica o di un nuovo arrivato, con comportamenti antisociali e l'idea di spogliarsi completamente davanti ad una coinquilina.
E' sufficiente notare come parla o ragiona Federica, una volta uscita dalla Casa.
Ci sono persone realmente fatte così e lei sembra proprio una di queste.
Tra l'altro in questo tipo di programmi (specialmente il Grande Fratello) possono nascere certe relazioni amoroso-sessuali reali, che sono pure proseguite seriamente una volta terminato il reality-show, a dimostrazione che evidentemente non è tutto recitato.
D'altra parte è un pò difficile che una persona comune riesca a fingere sempre quando è rinchiuso per dei mesi in una casa assieme ad altre persone e viene registrato 24/24.
La presenza di persone dell'altro sesso rende ancora più difficile fingere e trattenere gli istinti per così tanto tempo.
E' evidente che ci sono anche elementi di realtà e non solo di finzione, proprio anche per motivi psicologici legati alle relazioni umane ed attrazioni varie.
In questi casi la psicologia svolge un ruolo fondamentale, sia per comprendere le dinamiche relazionali di simili programmi sia anche per chi, eventualmente, tenta (magari invano) di fingere il più possibile e tramare subdolamente per vincere.
Anzi, in reality-show come il Grande Fratello un concorrente intelligente che ha una buona conoscenza e padronanza della psicologia umana (sono pochissimi comunque, se mai ne è esistito uno in simili programmi) si trova in una posizione di vantaggio rispetto a tutti gli altri per la vittoria finale, perchè potrebbe essere in grado di manovrare gli altri come dei burattini e delle pedine a proprio vantaggio.
Non è che ci credo. Constato che il Grande Fratello non è proprio esattamente uguale ad un film completamente recitato.e tu che ci credi..... ma (ho seri dubbi che dici realmente).
non vedi?
Ci sono anche evidenti elementi di realtà, deducendolo proprio da fattori psicologici.
Comunque io non lo ho guardato e non lo guardo, ad eccezione di alcuni filmati segnalatemi.
Credo che attirerebbero meno interesse proprio se fossero semplici finzioni.alcune trasmissioni prendono in giro questi come si fanno spacciare reality show perché sanno che sono pure finzioni giusto per fare colpo alle persone.
I programmi che prendono in giro i reality-show come il Grande Fratello sono basati su parodie e caricature divertenti ed assurde di alcuni partecipanti, basandosi su certi tratti caratteriali, comportamentali, fisici o mentali, a prescindere che stessero fingendo o meno.
Quindi non è oggetto della derisione o parodia l'eventuale carattere di finzione
del programma o di un partecipante, che spesso non sussiste come nel caso di un attore professionista.
Ultima modifica di Sousuke; 21-03-2009 alle 23:15
[QUOTE=Sousuke;985732]O
I'm laying down, eating snow
My fur is hot, my tongue is cold
On a bed of spider web
I think of how to change myself
A lot of hope in a one man tent
There's no room for innocence
So take me home before the storm
Velvet mites will keep us warm.
Non comprendo cosa tu intenda estrapolando così la frase dal contesto in cui appariva adatta.
Io comunque, ovviamente, non sto recitando ma non è questa la sede per parlarne, se vi si riferisce l'allusione implicita.
Più che altro è che le tue affermazioni si riducono a tre concetti ripetuti fino alla nausea nel tentativo di giustificare un personaggio e convincere gli altri.
Ma mi rendo conto che a parlare solo e sempre di se stessi (veri o virtuali che sia) prima o poi si diventa ripetitivi.
Si chiama subcultura, semmai, non minoranza culturale.
Non è che adesso ogni moda/corrente/filosofia è una minoranza culturale.
Comunque siamo OT.
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
Non mi pare proprio che io ripeta 3/4 concetti in croce, altrimenti non scriverei molto e non sarei così poco superficiale e preciso.
Qualunque persona che abbia la mia stessa cultura e passioni è pienamente consapevole che non sono un personaggio.
L'importante è che ne siano convinte tali persone.
Certi miei post dimostrano una conoscenza che è impossibile che un personaggio possa possedere.
La reiterazione non implica finzione.
Dipende dal carattere della persona.
Non mi pare io stia parlando di me stesso in questo topic ma del Grande Fratello.Ma mi rendo conto che a parlare solo e sempre di se stessi (veri o virtuali che sia) prima o poi si diventa ripetitivi.
Si chiama subcultura, semmai, non minoranza culturale.
Non è che adesso ogni moda/corrente/filosofia è una minoranza culturale.Appunto, subcultura o sottocultura sono praticamente sinonimi e dato che il movimento underground oscuro (non è una moda) coinvolge molti ambiti della conoscenza od arte umana, compresa la stessa forma mentis e filosofia, esso è decisamente di tipo culturale e forse è quello più importante tra quelli non di maggioranza.
Comunque siamo OT.
Dato che è poco diffuso è tecnicamente minoritario e chi ne è parte può essere descritto anche come appartenente ad una minoranza culturale.
Ultima modifica di Sousuke; 22-03-2009 alle 01:16
Guarda che scrivere OT in piccolo non li rende meno OT.
Indovina un po'? Tutte queste cose le hai già dette.
No, come al solito il grande fratello è solo una scusa per parlare di te.
Infatti io ho riso del termine "minoranza culturale", non del termine sottocultura.
Ecco, appunto.
Vabbè, lasciamo perdere.
Chiudiamola qui, tanto sappiamo già tutti cosa risponderai e in ogni caso esula dalla discussione.
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
[QUOTE=iron_maiden89b;972557][COLOR="Red"]Lo guardo quando mi capita perch
SO FAR SO BURP!!.
Ok. Il GF9 è finito.
Il vincitore è tale Ferdi Berisa, albanese di origine rom, giunto a suo tempo in Italia con un barcone di clandestini e divenuto poi un cuoco.
A questo punto leggo su un sito internet:
"L'Italia si metterà a discutere, dividendosi in due schieramenti: da una parte quelli che si sentiranno legittimati a definire il Paese buonista, visto che ha dato la vittoria a un ragazzo di origine rom, e dall'altra chi dirà che siamo una Terra abitata in maggioranza da persone sensibili, solidali e pronte alla multietnicità.
Questo nuovo dibattito mediatico occuperà le trasmissioni televisive, i blog e gli altri mezzi di comunicazione. Sarà quello che sentiremo nelle trasmissioni della domenica o che leggeremo attraversando la Rete trasversalmente: dai siti di informazione ai blog personali."
E per chi lo ha visto, questo GF, cosa ne pensate? Ha vinto il lato ipocrita o quello buono?
Tre cose ci sono rimaste del paradiso: le stelle, i fiori e i bambini.
Dante Alighieri
[I][SIZE="1"][COLOR="DarkOrchid"][B]Se mi allena Prandelli, gioco bene pure io... Forza Viola Al
Fintanto che la gente guarderà sta roba, credimi, non vincerà nessuno se non le reti televisive che lo presentano, il GF stesso e tutto il contorno di trasmissioni satelliti che ruotano intorno a questo evento del caiser, e gli sponsor.
Questa volta non sono riuscito a guardare nemmeno la Gialappa's, cosa che gli altri anni mi permetteva, volente o nolente, di sapere che razza di bestie erano entrate nella famigerata casa. Non ce l'ho fatta. E c'è ancora chi, dopo questa interminabile purga televisiva, ha voglia di discuterne mascherando il tutto da tema di attualità?
Che strano paese...strano per non dire molto di peggio, sia chiaro.
[B]Come dicevo sempre alla mia ex moglie, mi rifiuto di guidare pi
[QUOTE=Renella;993988]"L'Italia si metter
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf