Non
Visualizzazione Stampabile
Non
Non sono ironica Revenge, e nemmeno sarcastica.
Il fatto che tu sei viva, che lo sono io, che lo sono la maggior parte delle persone, lo dimostra.
Il fatto che in assenza di sonno si muore lo dimostra la scienza.
Il fatto che difronte ad un dolore, una pena, un tormento si inizia col non dormire e mangiare e poi lo spirito di sopravvivenza ci porta a ridormire, rimangiare ecc., dimostra che se ne esce
Non riesco a concordare.
Ci sono persone e persone,e anche abbandonarsi al sonno e servirsi solo di quello non mi sembra molto salutare.
Come non dormire uccide,anche non mangiare o non bere lo fa.
Quindi non penso che basti dormire per poter dire che tutto
[QUOTE=Revenge;903083]Non riesco a concordare.
Ci sono persone e persone,e anche abbandonarsi al sonno e servirsi solo di quello non mi sembra molto salutare.
Come non dormire uccide,anche non mangiare o non bere lo fa.
Quindi non penso che basti dormire per poter dire che tutto
D'amore forse non si muore mai, o almeno non nel senso fisico del termine. Dopo la fine di una storia tutto scorre esattamente come prima,
[quote=Pulsar;903088]Non ho detto che sia salutare, ma nemmeno penso non lo sia del tutto.
Come il Nilo esondava, allagando tutto, talvolta uccidendo, e rifertilizzava per un nuovo e pi
Se analizzo la cosa da un punto di vista personale (del tipo "come reagirei io") mi trovo affine al pensiero di Revenge. Mmi viene in mente un brano di Venditti che dice «certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano». Perché è mia profonda convinzione che nel momento in cui decido di donare il cuore ad una persona in tutto e per tutto, la fine della storia non può che ferirmi profondamente, fino a sradicare da me qualunque velleità sentimentale. E lasciarmi con il desiderio di restare sola con me stessa. Di cambiare completamente vita, o habitat, forse.
E' pur vero, però, che la reazione di una singola persona non detta legge, e che la reazione individuale può dipendere da un'infinità di variabili: la durata della storia, la sua intensità, l'importanza che vi si da, il modo in cui la si è vissuta. E, perché no, anche l'essenza della persona stessa. C'è chi è capace di innamorarsi un'infinità di volte, nella vita. Così come invece c'è chi si innamora una volta sola.
[QUOTE=diotima;903091]D'amore forse non si muore mai, o almeno non nel senso fisico del termine. Dopo la fine di una storia tutto scorre esattamente come prima,
un po' tirata per i capelli come argomentazione...
è vero che senza sonno REM dopo una decina di giorni si muore (11? )... ma è altrettanto vero che, a meno di disfunzioni particolari nel centro del sonno o chi per lui (non mi addentro troppo nell'ambito perchè diventa troppo complesso e oltre la mia portata), dopo qualche giorno che non riesci a dormire, seppur tanto triste e stressata, svieni letteralmente dal sonno...
Ci sono persone che hanno trascorso diversi anni in cui le notti di sonno non sono mai state caratterizzate da alcuna fase di REM (neanche pochi minuti) o diverse settimane senza dormire ad intervalli regolari e di varia durata per anni (al limite quindici minuti al giorno) e sono ancora vive tecnicamente, grazie anche allo loro estrema forza di volontà e testardaggine, anche se con qualche lieve e piacevole conseguenza a livello psichico. ^_^
Io potrei essere incline a dormire normalmente solo dopo che mi sono adoperato, con ogni mezzo lecito, per punire eventuali scorrettezze amorose in modo devastante e chirurgico, anche dopo molti anni e senza provare rancore nel frattempo, non appena se ne presentasse l'occasione più propizia in tal senso.
Adoro la sensazione di stress ed apparente sofferenza mentale che avverto quando non dormo per diverse settimane se non per pochi minuti.
Riesco a compiere quello che un sonno regolare di 8 ore mi avrebbe impedito.
Mi sento soddisfatto e quindi riesco a trovare le forze per dormire pochissimo ad intervalli regolari, con pieno compiacimento (immagino) di chi è obbligato a relazionarsi con me durante la fase diurna (e triste) della giornata.
sono entrate comunque in fase rem... per questo sono vive.
senza il rem dopo quella decina di giorni (sarebbe il caso di controllare il numero preciso...) si muore. fine.
@Sousuke.
Oh sì, ne conosco uno anch'io.
Dopo qualche anno come radarista nell'esercito ha vinto un'emicrania a grappolo, permanente.
Ogni 6/8 ore si fa un'intramuscolare di cortisone per evitare che gli tuoni la testa.
Fikko.
[QUOTE=Sousuke;903228]Ci sono persone che hanno trascorso diversi anni in cui le notti di sonno non sono mai state caratterizzate da alcuna fase di REM (neanche pochi minuti) o diverse settimane senza dormire ad intervalli regolari e di varia durata per anni (al limite quindici minuti al giorno) e sono ancora vive tecnicamente, grazie anche allo loro estrema forza di volont
[QUOTE=The Evil Twin;903072]Non
In alcune persone l'assenza assoluta della fase di REM durante ogni notte di sonno è durata molti anni ininterrottamente, quindi non solo una decina di giorni.
Sono ancora tecnicamente vive per certe caratteristiche mentali innate ed alcune doti caratteriali e del temperamento, fortunatamente.
Per esempio io posso dimostrarti di poter stare forzatamente per quasi un mese e dormire solo per 15 minuti al giorno (quindi non in fase di REM), senza avvertire pesanti emicranie ma solo, al limite, un piacevole stress e soddisfazione (uniti all'inevitabile stanchezza) che funge da adrenalina e stimolo per proseguire in tale abitudine, se mi concentrassi su certe mie passioni notturne (anche all'aperto, salvo condizioni meteorologiche sconvenienti).
Sono intimamente incuriosito dalla teoria che possono produrre le pulsazioni mentali (accorte e diligenti osservatrici) di una stella di neutroni personificata, anche se temo e godo, contemporaneamente, alla sola idea di conoscerla in modo approfondito.
Sono lieto che tu ne sia risultata, in qualche modo, affascinata. : O
Il "cibo" di un uomo può essere inteso in vari modi, ovvero anche nel senso di ciò di cui ci si alimenta, anche mentalmente e non solo fisicamente.
Trascorrerò seriamente una settimana a dormire solo dalle 5.30 alle 5.45 a.m., in tuo onore.
E' un sacrilegio dedicare la notte (così tranquilla e quasi deserta nelle strade) al sonno, francamente.
C'è chi collabora solo in cambio di una controprestazione in natura ma non intendo agire in tale senso utilitaristico e probabilmente controproducente, quindi compirò un gesto di liberalità di stampo religioso nei tuoi confronti.
Se ti preoccupi per semplici abitudini notturne che non possono non limitare notevolmente il sonno per essere esercitate (anche all'aperto o, comunque, "fuori casa"), non oso immaginare il tuo stato d'animo per ben altre questioni che ritengo piacevolmente inquietanti, almeno per il sottoscritto, ma di carattere strettamente personale che, quindi, credo non interessino a nessuno. : D
Comunque il topic verte sulle possibili reazioni personali derivanti dalle pene d'amore, che sono espresse con una terminologia involontariamente allusiva ed efficace.
Ho esperienza in tema di sonno brevissimo, non in fase di REM e che perdura per molto tempo, senza conseguenze sulla propria permanenza in vita.
Ho sufficiente forza di volontà.
Posso trasformare una certa sofferenza e stanchezza in piacere, soddisfazione ed adrenalina, concentrando le mie energie fisico-mentali sulle mie passioni, stimolato magari eventualmente da altri soggetti che le condividono e le vivono assieme al sottoscritto (musica "oscura" ed eccitante inclusa).
Quindi per me non è un problema ma, anzi, una fonte di appagamento perchè dormire solo per 15 minuti (senza fase di REM) per molti giorni mi permetterà di compiere tante attività durante la notte tranquilla e semi-deserta, ovvero la fase più illuminante ed eccitante della giornata, come al solito.
Solo fattori esterni ed imprevedibili potrebbero impedirmi di attuare tale mio desiderio.
Non si capisce perchè non possa godere della vera "luce" della notte, magari non in casa, se sono in grado di continuare comunque a svolgere, in modo fin troppo efficiente, le tristi incombenze diurne.
Inoltre certe attività si svolgono più piacevolmente ed in modo più duraturo solo durante la notte, per vari motivi.
Comunque credo che la mia mente ragioni logicamente in modo piuttosto corretto, a differenza di altre appartenenti ad individui del mondo reale, di mia conoscenza, che sembrano dormire regolarmente (anche quando sono svegli : O).
Sei single, vero?
La risposta a tale domanda dipende dal genere sessuale del soggetto che la pone, nonchè dalla sua gradevolezza estetica e, soprattutto, mentale/comportamentale, rispetto alle preferenze del sottoscritto. ^_^
Scherzo.
Comunque non credo vi sia un legame logico, anche minimo, fra tale domanda e quanto scritto in precedenza, dato che le piacevoli e particolari capacità e circostanze mentali citate sono croniche, hanno soprattutto fonti innate e si verificano a prescindere dall'esistenza di un rapporto amoroso serio e profondo fra il sottoscritto ed un soggetto femminile, senza creare particolari problemi a quest'ultimo ma, anzi, accrescendo l'eccitazione e le complicità reciproche anche in ambito erotico-sessuale proprio grazie a certe caratteristiche proprie (manifestabili anche e soprattutto nella fase più viva della giornata, cioè quella notturna), dato che sono stato fidanzato solo con individui femminili "strani" o comunemente ritenuti "anormali" mentalmente.
Attualmente sono in fase di esplorazione e rilevazione/analisi dei dati relativamente ad un soggetto femminile che presenta i requisiti estetici e mentali preferiti dal sottoscritto, in cui a successivi incontri casuali si sono affiancati anche frequentazioni reciproche ed intenzionali di lunghezza variabile, con pazienza e determinazione necessarie nell'approccio a certi soggetti particolarmente irascibili, dagli atteggiamenti un pò similari a quelli di un maschio (cioè eccitanti) e non inclini ad avventure amorose dirette ad un mero appagamento sessuale.
So molto bene, comunque, come comportarmi in tali circostanze, consapevole che sia sufficiente essere se stessi come sempre, soprattutto considerato l'interlocutore ^_^
Tuttavia non si può non essere interessati od incuriositi l'uno nei confronti dell'altro, pertanto il fidanzamento è solo una questione di tempo, salvo impedimenti esterni alle proprie sfere di intervento, che sembrano sussistere parzialmente e che si potrebbero risolvere prossimamente.
L' amore uccide lentamente........:D
[QUOTE=Sousuke;903056]La tipologia di una persona non
[QUOTE=riprovo123456;905053]ciao , posso sapere che mestiere fai ? parli e scrivi bene , ma devi capire che
Ahahahahahahahahaha comunque, dài, Sousuke e' uno straordinario personaggio!
[QUOTE=diotima;903091]D'amore forse non si muore mai, o almeno non nel senso fisico del termine. Dopo la fine di una storia tutto scorre esattamente come prima,
Il festival dei luoghi comuni, amico. Per amore si soffre indipendentemente dal sesso.