Dovessi scegliere tra scientology e fare questi dibattimenti il lunedì mattina correrei alla prima sede coi soldi in mano :asd:
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Dovessi scegliere tra scientology e fare questi dibattimenti il lunedì mattina correrei alla prima sede coi soldi in mano :asd:
Bisogna cominciare bene la settimana!!:D
allora. se parli di fisiologia abbiamo i rimedi che dici. ma ovviamente qualsiasi tipo di terapia deve necessariamente tenere conto di quale è il modo in cui la parte del corpo cui la terapia è diretta, esprime le proprie funzionalità.
detto ciò ti dico che una mia zia aveva metastasi diffuse in tutto il corpo e non unicamente localizzate in una certa parte del corpo o in un certo organo. mettiamo che a me non funzioni il cuore o abbia uno stiramento muscolare. ci sono per queste patologie i dovuti rimedi.
ma quello che vorrei tu comprendessi è che il tumore non è come avere un infarto o un crampo. ecco perché a mio parere occorrerebbe una terapia come quella che ti descrivevo più su. cioè se la maggior parte dei malati terminali ha il corpo "intero" interessato dal tumore, allora la terapia radio "localizzata" lascia il tempo che trova. occorre quindi un rimedio diffuso, che investa "tutto" il corpo del paziente e non una sola zona del corpo. io la vedo così...
finalmente uno che non parla di gossip , bar sport o scienza ermetica ..HAI PROVATO perdiana!:D
gazie per il tuo contributo :v tralaltro mi sembra i primo sulla tua vita privata :D
hai presente la macchina della veritá ? quell´apparecchio che usano/avano (non so ora ) in America per "scoprire" se uno mentiva?
ECCO quello é l´E-meter di Scientology!:D
accostare quella machinetta alla parola cancro(che usi ogni due tre righi) scusa ,ma mi sembra una forzatura ;)
dalla "diagnosi" delle tue bugie (é quello che rileva l E-meter) ad arrivare a star bene ce ne corre...:asd:
certo, ma tieni anche conto che i le persone in difficoltá e deboli SOPRAvvivono anche di speranza..e fede..vanno anche compresi e non bollati come deficenti
Quando le metastasi sono diffuse, da un punto di vista medico la prognosi è infausta e, se viene proposta ancora la terapia fisica, è solo per rallentare l'exitus.
Comunque, non è vero che si sia ancora fermi alla terapia radiante e a quella operatoria: per qualche tumore si comincia a vaccinare, per altri si cerca una terapia genetica (e qui si tratterebbe di terapia specifica individuale). Ci sono novità, alcune in fase sperimentale.
caro mister...si dà il caso che attualmente abbia mio padre con un tumore al colon. quindi se permetti uso la parola cancro/tumore con un minimo di cognizione di causa(se non altro). poi riguardo all'e-meter, non è che vorrei che chi ha un tumore si faccia visitare da un auditor di scientology col tanto odiato "e-meter", ma solo cercare di ipotizzare una terapia che probabilmente sarebbe se non altro meno dotata di "effetti collaterali negativi" se confrontata alla tradizionale radioterapia. (la disperazione per aver avuto tre congiunti morti di tumore e uno attualmente malato porta anche a straparlare, questo si. però ti chiederei di valutare i miei discorsi senza pregiudizi).:)
Ti sei fissato alla questione che il corpo umano abbia una frequenza specifica quando ti ho già detto che non c'è.
Pensa anche al calore corporeo. Siamo nell'infrarosso essendo energia termica. Su cosa ti baseresti per curare con le frequenze? Sugli infrarossi, sulle onde del cervello? Sull'attività elettrica del cuore o cosa?
Se qualcuno ha metastasi in più parti del corpo è un brutto problema ed è facile che non ce la faccia a sopravvivere anche se le terapie comunque vengono tentate. Le terapie sono la chemio e la radioterapia, quest'ulltima più spesso si cerca di circoscriverla alla sola area del tumore, soprattutto se piccolo, sia dall'esterno con fasci puntati direttamente sulla zona da trattare o dall'interno con l'introduzione di piccoli cateteri, piccoli impianti che rilasciano le radiazioni oppure veri e propri farmaci radioattivi.
Scientology
NON guarisce i tumori (dove sta scitto?) ma quando mai :v
NON tratta persone con un passato psichiatrico invadente (elettroshck per esempio ) non vi fanno manco sedere:D
NON organizza viaggi spaziali..quelli te li fai con un cannone di una spanna,moolto piu economico..:asd:
Io ho solo parlato di salvatori fasulli eh!:D
La speranza, qualunque sia, è umana e normale, la fede la capisco lo stesso in questi frangenti. Certo, se ci mettiamo un dio buono, vorremmo capire perchè lascia soffrire e morire le sue creature o perchè salva Tizio invece di Caio o Sempronio, ma in certi casi soprassediamo a questioni sulla divinità ed il suo strano operato.
Caro Sandor
non sapevo :( come potevo?
se non parlate chiaro, anche se non facile, gli altri (noi tutti sconosciuti) come facciamo a immaginarci che dietro un post c´é un dramma?
tralaltro ti sei posto subito in maniera umile dicendo " sono ignorante in materia" e te ne fa onore ..
la speranza tienila sempre accesa
un abbraccio
non ho visto specifiche a riguardo ..da qua il mio post ;)
allora: la mia ipotesi sarebbe, da ignorante "funzionale" (come direbbe qualcuno) quella di mettere il malato in un ambiente asettico, tipo camera iperbarica, ma introducendo in loco anziché un aumento della pressione dell'aria, un aumento delle radiazioni con la stessa frequenza di quelle emanate dal campo magnetico che naturalmente il soggetto produce. un po' come si fa quando la luce del sole accompagna la crescita delle piante. anche la luce solare è una radiazione, un'onda anche essa "elettromagnetica". anche riguardo alla luce solare vi sono coloro che sostengono che "troppa" faccia male e allora vai colle creme solari, e unguenti vari. io penso che bisognerebbe calibrare le onde in relazione alle sensazioni fisiche del paziente. solo lui infatti può dire se si sente "meglio o peggio". io la vedo un po' così. (ti ripeto: sarà la volontà di credere alla possibilità di una guarigione)...
si. però non è che se uno ha le metastasi lo devi lasciar morire così...puoi provare altri modi di cura. (almeno si può "provare").
Come ho già specificato in questo forum, purtroppo non ho potuto laurearmi in medicina, quindi raccolgo solo qualche informazione che sento in tv o alla radio o leggo da qualche parte. Sono un uomo della strada. Non posso aggiornarti su tutte le novità in campo medico sulla lotta ai tumori.
Considerato il caso della tua famiglia - quattro parenti malati di tumore - probabilmente l'ereditarietà, il fattore genetico, c'entra.
Io pratico il Reiki, come ho già detto in questo forum. Se vuoi mi puoi scrivere un messaggio privatamente, specificando le condizioni di tuo padre. Io posso inviare il trattamento a distanza e per un periodo di tempo (tutti i giorni per un mese, tre mesi, ecc.), con una sola "seduta" a distanza.
Posso farlo gratuitamente, perché sono pensionato e non ho bisogno di altro denaro, visto che posso permettermi di fare beneficienza, come ho già detto.
Si tratta di energia presente nell'universo (rei=universo, ki=energia in giapponese), non mia personale.
Di regola si fa un trattamento generale, per non creare squilibri energetici, e si trattengono le mani più a lungo in corrispondenza della sede del malanno e nei punti più influenti per quel malanno.
Essendo all'estero non ho a disposizione il libro che specifica i punti più influenti per i tumori. Però posso inviare il trattamento generale e quello sulla sede del tumore.
che bello leggere qualcosa di positivo ogni tanto
grazie per la disponibilità. tra parentesi io se permetti ti ritengo persona esperta, anche se un pochino "intollerante". cmq ti ripeto: grazie per la disponibilità.:)
Saremmo tutti contenti se ci fossero cure senza nessun effetto collaterale o come dire, miracolose. Purtroppo non esistono. Quanto prospettato poi dal discorso iniziale, sia la macchinetta che la teoria di Hubbard sono una truffa, la prima è una specie di macchina della verità (se guardi i manubri e maniglie di cyclette e tapis roulant trovi placchette di metallo che se ci appoggi le mani ti registrano i battiti cardiaci. Quindi quello che ha inventato non cura e non diagnostica nulla, nè fantasiosi campi mentali, spirituali o quel che sono) e la cura che prospetta non esiste, non ha riscontri scientifici seri.
mah. ti posso chiedere a che titolo ritieni che le mie affermazioni siano carenti di fondamento? no, perché io ti ho fatto presente una ipotesi di ricerca e di terapia. tu protervamente fai come si dice "orecchie da mercante" usando lo stesso atteggiamento mentale che ha ad esempio cono quando, argomentando (cosa che non fai qua)
cerchi di farlo ragionare a proposito delle sue convinzioni religiose, che tu consideri "sbagliate" perché sei una "sostenitrice" del metodo scientifico. non ti accorgi però che le tue contestazioni alle mie affermazioni si basano su quello stesso atteggiamento che contesti in cono. un atteggiamento che però con me, per coerenza, dovresti come dire, mettere da parte perché se ci pensi bene, le mie affermazioni si basano proprio sulla dinamica dello stesso metodo scientifico che tu assumi a tuo "cavallo di battaglia". e cioè: ipotesi/sperimentazione/conclusioni suffragate dai fatti. allora mi domando: l'atteggiamento di vega è o no "partito preso"? è un fatto caratteriale? fa o ha fatto uso di sostanze?
mah :v
io penso che l ermeticitá che trapela dai post di Vega ,anche se é una medicina amara per i fatalisti e speranzosi, é necessaria per mettere dei paletti
scientifici per delimitare bene le conoscenze attuali raggiunte ..
se togliamo i paletti ognuno si sentirá in diritto e dovere di spacciare le proprie fantasie (non ho detto fuffa :D)
hai proprio ragione. però tu capisci bene che lo stato di fatto della ricerca (a cui a suo tempo mi sono appassionato e che oggi in qualche modo ritorna, "purtroppo" molto più invadente) lascia tanti spazi per "fantasticare" e proporre nuove idee di cura. francamente io da vega avrei voluto soltanto un riscontro scientifico, quale è nelle sue possibilità intellettuali, relativamente a quanto ho avuto modo di scrivere. però...qualcuno, mi pare russell, ha detto che le idee "innovative" attraversano dei ben precisi "passaggi": prima vengono rifiutate, poi denigrate, infine "accettate". avrà avuto ragione sto benedetto "filosofo"? io direi che i posteri siamo noi. e quindi...:)
Il fantasticare se da una parte può esserci per fantasia e curioso, dall'altra è perché chi lo fa non conosce bene la materia della discussione o non ne accetta il conntenuto e le soluzioni.
Ripeto che cercare una frequenza del corpo umano e la rispettiva frequenze che curi non ha senso né evidenze scientifiche.
vega: tu stessa hai ammesso che il corpo umano emana un "debole" campo elettromagnetico, sul quale si potrebbe, volendo, sperimentare il procedimento terapeutico che più su ti dicevo. poi: le cure di cui parli sono le stesse da decenni e hanno gli effetti, peraltro scarsi, che avevano già decenni fa. a quanto ne so la ricerca sulle cure oncologiche è, come dire ferma e priva di sbocchi soddisfacenti. ora io ho fatto una ipotesi di ricerca. so bene che chi leggesse questi miei messaggi potrebbe essere fuorviato specie se fosse una persona priva delle categorie mentali per soppesare quello che io vado dicendo. ma ciò non toglie validità a quanto ho scritto, almeno in linea teorica. se poi tu mi dicessi che il tipo di cura di cui parlo è stata "verificata" secondo il metodo scientifico ma non ha trovato conferme, allora sarei io il primo a dire che non è efficace. ma finché la conferma o la smentita non arrivano io continuerò a cercare, sulla base delle "pur limitate" conoscenze di cui dispongo, di perorarne l'applicazione. se vuoi e se puoi, ti chiedo di dimostrarmi con valide argomentazioni, che quanto vado dicendo è privo di "fondamento scientifico".
Io pensavo già di averti risposto. Con le radiazioni si diagnostica e si cura in certi casi, con il campo magnetico e radiofrequenze si fanno le risonanze magnetiche, con fasci di ultrasuoni le ecografie (fasci innocui che attraversano il corpo) e sempre con gli ultrasuoni si possono rompere i calcoli renali in maniera più diretta e mirata ecc...
Si conoscono già le onde cerebrali, le variazioni di voltaggio dei neuroni, il funzionamento elettrico del cuore, c'è già chi ha pensato all'elettroshock tempo fa, ai pacemaker, ad usare il laser, gli infrarossi, i raggi x, insomma trovi qualcosa per tutti i gusti e le applicazioni.
Senza considerare che il magnetismo del corpo è veramente irrisorio e che gli studi sull'esposizione ai campi elettromagnetici, in particolare quelli a bassa frequenza, sembra che possano portare danni.
In quanto detto, a seconda dell'uso, del tempo di esposizione, della lunghezza d'onda, frequenza o altra unità di misura della radiazione, del suono si possono avere effetti benefici o dannosi.
probabilmente ci siamo capiti male...
si. un esempio di diagnosi con reagenti radioattivi è la PET (tomografia a emissione di positroni).
si. sempre però a scopi diagnostici e non curativi...
si. questo si, lo so anche io. (stavo parlando di tumore).
si cara. ti ringrazio per la abnegazione ma gli strumenti di cui parli riescono a curare problemi di salute che non sono tumori...
guarda. a livello "fisico" il corpo è un ottimo conduttore di elettricità, ovviamente non in dosi massicce. la similitudine che mi viene alla mente è quella tra il corpo umano e un circuito elettrico, che come sai sprigiona al passaggio di corrente un più o meno rilevante fenomeno magnetico, insomma quel che si dice un "campo magnetico" la cui rilevazione e misurazione potrebbero condurre a fare quelle deduzioni che più su ti spiegavo riguardo alla cura con elettromagnetismo. ora che il corpo umano sia un fascio di vibrazioni è una teoria che non ho inventato io, ma che risale all'antichità. alcuni occultisti del panorama europeo di due secoli or sono parlavano già in modo "profondo" delle interconnessioni tra una ipotetica "radiazione primordiale" e la comparsa della vita "senziente" sul nostro pianeta. io penso in definitiva che alla base della vita, intesa come "energia vitale" vi sia una qualche forma di fenomeno vibrazionale. ad esempio quel particolare "suono" che i primi astronauti riferirono di aver percepito nello spazio cosmico. oppure la sua traduzione "contemplativa" nella sillaba "ohm" che ricorre nelle meditazioni buhddiste.
ecco: lo dici anche tu riferendoti alla radiazione sonora. il problema secondo me è individuare quale sia la frequenza necessaria e "di quale" radiazione. su questo mi auguro che gli esperti come te giungano al più presto a delle conclusioni positive...:):)
Mi spiace deluderti ancora ma 'sta panzana delle vibrazioni avrebbe anche un pò rotto i cosiddetti.
Il suono è una cosa lo spettro elettromagnetico un'altra e non c'è la frequenza miracolosa né dell'una né dell'altra che ti rimette in armonia con l'universo e guarisca tutti i mali.
guarda che questo l'ho capito. ma è proprio questo il punto: trovare la frequenza cerebrale del soggetto, al passaggio di un impulso elettrico che determina in ogni tipo di conduttore, quale è anche il corpo umano, una determinata risposta in termini di campo magnetico. non vedrei nulla di male o di sbagliato nell'apprestare uno strumento, anche solo "diagnostico" che rilevasse quel tipo di frequenza.
detto ciò: che tu ti fidi o no, ti posso dire per "conoscenze personali" che le onde cerebrali si manifestano "prevalentemente", cioè in maniera più "intensa" quando il soggetto elabora i propri pensieri, anche a livello inconscio, e che possono, volendo, essere "percepite e misurate" sulla base di appositi apparecchi. ora, e parlando per assurdo, se i pensieri possono essere percepiti in forma di onda e persino riprodotti in linguaggio a partire da un impulso "magnetico", non vedo perché non si possa come dire "nutrire" l'attività cerebrale con un fascio di onde che sia compatibile e che alimenti l'attività cerebrale.