Ma nemmeno guidare i pecoroni � sintomo di gran virilit�...
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non per molto, con questa erba disserbata e con l'acqua di fonte fresca al cianuro non resister� per molto.
"Io sono il Buon Pastore" dice di s� stesso Ges�.....
Mettetevi l'animo in pace: Finch� ci sar� il Pastore ci saranno sempre anche le sue pecorelle......;)
L�interesse di Ges� per le persone � evidente nel suo ruolo di Pastore eccellente che ha cura dei suoi seguaci, paragonati a pecore. Anche quando si avvicinava la sua morte, Ges� diede amorevoli consigli ai suoi discepoli e preg� per loro. (10:1�17:26) A differenza di un ladro o un rapinatore, egli entra nell�ovile dalla porta. (10:1-5) L�ovile era un recinto in cui si tenevano le pecore durante la notte per proteggerle dai ladri e dagli animali da preda. Aveva un muretto di pietra, in cima al quale probabilmente c�erano rami di piante spinose, e l�entrata era sorvegliata da un portiere o custode.
Nello stesso ovile potevano essere rinchiusi greggi di diversi pastori, ma le pecore rispondevano solo alla voce del loro pastore. In un suo libro (Manners and Customs of Bible Lands) Fred H.*Wight afferma: �Quando bisogna separare diversi greggi, un pastore dopo l�altro si alza in piedi e grida: �Tahhuu! Tahhuu!� o lancia un richiamo analogo di sua scelta. Le pecore alzano il capo e, dopo un momento di confusione generale, cominciano a seguire ciascuna il proprio pastore. Conoscono molto bene il tono della voce del loro pastore. Spesso capita che estranei usino lo stesso richiamo, ma i loro tentativi di farsi seguire dalle pecore non hanno mai successo�. � interessante notare che Ges� disse: �Le mie pecore ascoltano la mia voce, e io le conosco, ed esse mi seguono. E io do loro vita eterna�. (10:27,*28) Le persone sincere rispondono alla voce di Ges�, seguono la sua guida e godono della sua tenera cura. �*Luca 12:32; Giovanni 10:16. Ciao Riccardo
Caro Cono
Ges�, il Figlio di Dio, impar� bene dal Padre, tanto che la Bibbia lo chiama �il pastore eccellente�. (Giovanni 10:11-16) Il prezioso servizio che egli rende al gregge di Dio � messo in risalto in Rivelazione (Apocalisse) capitolo*7. Nel versetto*9 gli odierni servitori di Dio sono definiti �una grande folla .*.*. di ogni nazione e trib� e popolo e lingua�. Poi il versetto*17 dice: �L�Agnello [Ges�] .*.*. li pascer� e li guider� alle fonti delle acque della vita. E Dio asciugher� ogni lacrima dai loro occhi�. Ges� guida le pecore di Dio alle acque della verit� che conducono alla vita eterna. (Giovanni 17:3) Si noti che Ges� � chiamato �l�Agnello�, a indicare le sue qualit� simili a quelle di una pecora, essendo egli il principale esempio di sottomissione a Dio.
Sulla terra Ges� visse tra la gente e ne osserv� le tristi condizioni. Come reag�? �Ne ebbe piet�, perch� erano mal ridotte e disperse come pecore senza pastore�. (Matteo 9:36) Le pecore senza pastore, come pure quelle affidate a pastori incuranti, sono in grave pericolo a causa dei predatori. Ma Ges� aveva molta cura delle pecore, perch� disse: �Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorer�. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, poich� io sono d�indole mite e modesto di cuore, e troverete ristoro per le anime vostre. Poich� il mio giogo � piacevole e il mio carico � leggero�. �*Matteo 11:28-30.
La profezia biblica prediceva che Ges� avrebbe trattato le persone in modo amorevole: �Dio mi ha unto per .*.*. fasciare quelli che hanno il cuore rotto [e] confortare tutti quelli che fanno lutto�. (Isaia 61:1,*2; Luca 4:17-21) Ges� non disprezz� mai i poveri e gli sventurati. Al contrario, ademp� Isaia 42:3, che diceva: �Non romper� la canna schiacciata; e in quanto al lucignolo dalla luce fioca, non lo estinguer��. (Confronta Matteo 12:17-21). Gli afflitti erano come canne schiacciate, come lucignoli sul punto di spegnersi per mancanza di combustibile. Riconoscendone lo stato miserevole, Ges� mostr� loro compassione e infuse forza e speranza in loro, guarendoli spiritualmente e fisicamente. �*Matteo 4:23.
Le persone simili a pecore accorrevano da Ges� a frotte. Il suo insegnamento era cos� avvincente che gli ufficiali mandati ad arrestarlo riferirono: �Nessun altro uomo ha mai parlato cos�. (Giovanni 7:46) Gli ipocriti capi religiosi si lamentarono dicendo: �Il mondo gli � andato dietro�! (Giovanni 12:19) Ma Ges� non desiderava onore e gloria per se stesso. Indirizzava le persone al Padre suo. Insegnava loro a servire Geova spinti dall�amore per le Sue ammirevoli qualit�: �Devi amare Geova tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima e con tutta la tua forza e con tutta la tua mente�. �*Luca 10:27,*28.
Dio si compiace quando le sue pecore, per amore verso di lui, sostengono la sua sovranit� universale. Scelgono volontariamente di servirlo perch� conoscono le sue amabili qualit�. Com�� diversa la condizione dei capi di questo mondo i cui sudditi ubbidiscono solo per paura, o di malavoglia, o per secondi fini! Di Dio o di Ges� non si potrebbe mai dire ci� che fu detto di un papa della Chiesa Cattolica: �Molti lo ammiravano, tutti lo temevano, nessuno lo amava�.
Ciao Riccardo
Te bevi troppo la sera, Crep. Pazza � sposata e madre di una figlia.
Tantissimi auguri di Buon onomastico a tutti i MARTINO e a tutte le MARTINA del forum!
San Martino di Tours Vescovo
11 novembre
Sabaria (ora Szombathely, Ungheria), 316-317 - Candes (Indre-et-Loire, Francia), 8 novembre 397
Nasce in Pannonia (oggi in Ungheria) a Sabaria da pagani. Viene istruito sulla dottrina cristiana ma non viene battezzato. Figlio di un ufficiale dell'esercito romano, si arruola a sua volta, giovanissimo, nella cavalleria imperiale, prestando poi servizio in Gallia. � in quest'epoca che si colloca l'episodio famosissimo di Martino a cavallo, che con la spada taglia in due il suo mantello militare, per difendere un mendicante dal freddo. Lasciato l'esercito nel 356, gi� battezzato forse ad Amiens, raggiunge a Poitiers il vescovo Ilario che lo ordina esorcista (un passo verso il sacerdozio). Dopo alcuni viaggi Martino torna in Gallia, dove viene ordinato prete da Ilario. Nel 361 fonda a Ligug� una comunit� di asceti, che � considerata il primo monastero databile in Europa. Nel 371 viene eletto vescovo di Tours. Per qualche tempo, tuttavia, risiede nell'altro monastero da lui fondato a quattro chilometri dalla citt�, e chiamato Marmoutier. Si impegna a fondo per la cristianizzazione delle campagne. Muore a Candes nel 397. (Avvenire)
Patronato: Mendicanti
Etimologia: Martino = dedicato a Marte
Emblema: Bastone pastorale, Globo di fuoco, Mantello
Tantissimi auguri di buon onomastico a tutti i LEONARDO del forum!
San Leonardo da Porto Maurizio Sacerdote
26 novembre
Porto Maurizio, Imperia, 1676 - Roma, 26 novembre 1751
� il santo a cui si deve il merito di aver ideato la Via Crucis. Ligure (1676-1751), era figlio di un capitano di marina. Nato a Porto Maurizio, l'odierna Imperia, compie i suoi studi a Roma presso il Collegio romano, per poi entrare nel Ritiro di san Bonaventura, sul Palatino, dove vestir� il saio francescano. Inviato dal Papa in Corsica a ristabilire la concordia tra i cittadini, riusc� ad ottenere, nonostante le gravi divisioni tra gli abitanti, un impensabile abbraccio di pace. Il tema della Croce era al centro della sua predicazione: richiamava le folle alla penitenza e alla piet� cristiana. Alfonso Maria de' Liguori lo defin� �il pi� grande missionario del nostro secolo�. (Avvenire)
Patronato: Missioni al popolo
Etimologia: Leonardo = forte come leone, dal latino e dal tedesco
Auguri a tutti gli amici che portano il nome di questo grandissimo Santo!
San Francesco Saverio Sacerdote
3 dicembre
Xavier, Spagna, 1506 - Isola di Sancian, Cina, 3 dicembre 1552
Studente a Parigi conobbe sant'Ignazio di Loyola e fece parte del nucleo di fondazione della Compagnia di Ges�. E' il pi� grande missionario dell'epoca moderna. Port� il Vangelo a contatto con le grandi culture orientali, adattandolo con sapiente senso apostolico all'indole delle varie popolazioni. Nei suoi viaggi missionari tocc� l'India, il Giappone, e mor� mentre si accingeva a diffondere il messaggio di Cristo nell'immenso continente cinese. (Mess. Rom.)
Patronato: Giappone, India, Pakistan, Missioni, Missionari, Marinai
Etimologia: Francesco = libero, dall'antico tedesco
Martirologio Romano: Memoria di san Francesco Saverio, sacerdote della Compagnia di Ges�, evangelizzatore delle Indie, che, nato in Navarra, fu tra i primi compagni di sant�Ignazio. Spinto dall�ardente desiderio di diffondere il Vangelo, annunci� con impegno Cristo a innumerevoli popolazioni in India, nelle isole Molucche e in altre ancora, in Giappone convert� poi molti alla fede e mor�, infine, in Cina nell�isola di Sancian, stremato dalla malattia e dalle fatiche.
Buon onomastico a tutte le amiche del forum che portano il nome di BARBARA!
Santa Barbara Vergine e martire
4 dicembre
sec. III
Nacque a Nicomedia nel 273. Si distinse per l'impegno nello studio e per la riservatezza, qualit� che le giovarono la qualifica di �barbara�, cio� straniera, non romana. Tra il 286-287 Barbara si trasfer� presso la villa rustica di Scandriglia, oggi in provincia di Rieti, al seguito del padre Dioscoro, collaboratore dell'imperatore Massimiano Erculeo. La conversione alla fede cristiana di Barbara provoc� l'ira di Dioscoro. La ragazza fu cos� costretta a rifugiarsi in un bosco dopo aver distrutto gli dei nella villa del padre. Trovata, fu consegnata al prefetto Marciano. Durante il processo che inizi� il 2 dicembre 290 Barbara difese il proprio credo ed esort� Dioscoro, il prefetto ed i presenti a ripudiare la religione pagana per abbracciare la fede cristiana. Questo le cost� dolorose torture. Il 4 dicembre, infine, fu decapitata con la spada dallo stesso Dioscoro, che fu colpito per� da un fulmine. La tradizione invoca Barbara contro i fulmini, il fuoco e la morte improvvisa. I suoi resti si trovano nella cattedrale di Rieti. (Avvenire)
Patronato: Architetti, Minatori, Moribondi, Fucili e polvere da sparo, Vigili del Fuoco
Etimologia: Barbara = straniera, dal greco
Emblema: Palma, Torre
Tantissimi auguri alle amiche che portano il meraviglioso nome di Maria Immacolata!!!
Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria
8 dicembre
Gi� celebrata dal sec. XI, questa solennit� si inserisce nel contesto dell�Avvento-Natale, congiungendo l�attesa messianica e il ritorno glorioso di Cristo con l�ammirata memoria della Madre. In tal senso questo periodo liturgico deve essere considerato un tempo particolarmente adatto per il culto della Madre del Signore. Maria � la tutta santa, immune da ogni macchia di peccato, dallo Spirito Santo quasi plasmata e resa nuova creatura. Gi� profeticamente adombrata nella promessa fatta ai progenitori della vittoria sul serpente, Maria � la Vergine che concepir� e partorir� un figlio il cui nome sar� Emmanuele. Il dogma dell�Immacolata Concezione fu proclamato da Pio IX nel 1854. (Mess. Rom.)
Patronato: Patrona e Regina dell�ordine francescano
Fu Maria immacolata, immune cio� dal peccato originale fin dall�istante in cui sua madre la concep�?
Un�enciclopedia cattolica (New Catholic Encyclopedia, 1967, Vol.*VII, pp.*378-381), parlando dell�origine di questa dottrina, ammette: �.*.*. l�Immacolata Concezione non � insegnata esplicitamente nella Scrittura .*.*. I primi Padri della Chiesa consideravano Maria santa ma non del tutto senza peccato. .*.*. � impossibile indicare una data precisa in cui questa dottrina fu considerata materia di fede, ma pare che entro l�VIII o il IX*secolo sia stata generalmente accettata. .*.*. [Nel 1854 papa Pio*IX defin� il dogma] secondo cui �la Beatissima Vergine Maria fin dal primo istante del suo concepimento fu preservata immune da ogni macchia di peccato originale��. Questa dottrina � stata riconfermata dal Concilio Vaticano*II (1962-1965). �*I Documenti del Concilio Vaticano II, Edizioni Paoline, II*edizione, 1966, p.*138.
Da parte sua la Bibbia dice: �Come a causa di un solo uomo [Adamo] il peccato � entrato nel mondo e con il peccato la morte, cos� anche la morte ha raggiunto tutti gli uomini, perch� tutti hanno peccato�. (Rom. 5:12, CEI; . Inclusa Maria? La Bibbia riferisce che, in conformit� a quanto richiesto dalla Legge mosaica, 40*giorni dopo la nascita di Ges� Maria present� nel tempio di Gerusalemme un�offerta per la purificazione. Anche lei aveva ereditato da Adamo il peccato e l�imperfezione. �*Luca 2:22-24; Lev. 12:1-8. Ciao Riccardo
Rifletti: Poteva il Figlio di Dio, avere a che fare col peccato? Evidentemente no! Quello di Maria � stato davvero un singolare privilegio....
� La beatissima Vergine Maria nel primo istante della sua concezione, per una grazia ed un privilegio singolare di Dio onnipotente, in previsione dei meriti di Ges� Cristo Salvatore del genere umano, � stata preservata intatta da ogni macchia del peccato originale � http://www.vatican.va/archive/catech...122a3p2_it.htm
Legalmente, da buona ragazza ebrea, si sottopose alla legge mosaica. Come anche Giuseppe suo sposo: che � soltanto il padre putativo del Salvatore :)
Caro Cono , continui ad arrampicarti sugli specchi
Ges� aveva fratelli e sorelle?
S�. Anche se i Vangeli lo rivelano pi� volte con chiarezza, alcuni teologi hanno cercato di mettere in discussione questa verit�. (Matteo 12:46, 47; 13:54-56; Marco 6:3) Ci sono per� biblisti che hanno messo in luce due aspetti delle ipotesi secondo cui Maria non ebbe altri figli. Uno ha relazione con la ragione alla base di tali ipotesi: sostenere una dottrina formulata molto tempo dopo, e cio� l�insegnamento della Chiesa secondo cui Maria rimase vergine per tutta la vita. Il secondo aspetto riguarda il fatto che queste ipotesi, sottoposte ad esame, non risultano valide.
Per esempio, secondo una di queste ipotesi i �fratelli� in questione erano in realt� fratellastri, cio� figli che Giuseppe aveva avuto da un precedente matrimonio. Tale idea � priva di fondamento perch�, se vera, negherebbe a Ges� il diritto legale di ereditare il regno di Davide in quanto primogenito. � 2 Samuele 7:12, 13.
Un�altra ipotesi vuole che quei fratelli fossero in realt� cugini di Ges�, anche se le Scritture Greche utilizzano parole diverse per indicare �fratello�, �cugino� e �parente�. Quindi lo studioso Frank E. Gaebelein definisce improbabili tali ipotesi teologiche. E conclude: �Il modo pi� logico per intendere la parola �fratelli� . . . � che si riferisce ai figli di Maria e Giuseppe e quindi ai fratelli di Ges� da parte di madre�. Quindi dopo che ha avuto Ges�, naturalmente dallo spiriti santo, se ha avuto altri figli e figlie , come � possibile che sia rimasta sempre vergine? Questi sono dogmi dfella chiesa , che i vangeli non insegnano . ciao Riccardo
Incommentabile: Anche il pi� neofita dei tdg s� bene che per "fratelli" si intende la cerchia dei parenti....
Riguardo poi ai dogmi, la Chiesa li proclama avendo ESCLUSIVAMENTE la base nella Parola rivelata!
Noto che proprio non riesci a fare di meglio e a studiare di pi�: Vabb�, affari tuoi. :asd:
C'� una cosa che mi ha sempre incuriosito: perch� in ben due vangeli ci si affanna a dimostrare che Ges� discendeva da Davide per parte di Giuseppe (� inutile aggiungere che i due elenchi sono molto diversi tra loro) se Giuseppe non era suo padre? :D
La genealogia di Ges� � la prima prova che le Scritture Greche Cristiane forniscono a sostegno della sua identit� messianica. La Bibbia prediceva che il Messia sarebbe stato un discendente del re Davide. (Salmo 132:11,*12; Isaia 11:1,*10) Il Vangelo di Matteo inizia dicendo: �Libro della storia di Ges� Cristo, figlio di Davide, figlio di Abraamo�. A sostegno di questa affermazione categorica Matteo traccia la genealogia di Ges� passando per la linea del padre adottivo, Giuseppe. (Matteo 1:1-16) Il Vangelo di Luca traccia la genealogia di Ges� attraverso la madre naturale, Maria, risalendo attraverso Davide e Abraamo fino ad Adamo. (Luca 3:23-38) Cos� gli scrittori evangelici documentano accuratamente la loro asserzione secondo cui Ges� era erede di Davide sia sotto il profilo legale che naturale.
Anche il pi� scettico contestatore dell�identit� messianica di Ges� non pu� smentire l�asserzione di Ges� di essere un figlio di Davide. Perch�? Per due motivi. Primo, quell�asserzione fu ripetuta in tutta Gerusalemme per decenni prima che la citt� venisse distrutta nel 70*E.V. (Confronta Matteo 21:9; Atti 4:27; 5:27,*28). Se fosse stata falsa, qualunque avversario di Ges� �*e ne aveva tanti*� avrebbe potuto dimostrare che Ges� era un impostore semplicemente controllando la sua genealogia negli archivi pubblici. Ma la storia non ci dice che alcuno abbia mai messo in discussione il fatto che Ges� discendesse dal re Davide. Evidentemente quell�asserzione era inconfutabile. Senza dubbio Matteo e Luca copiarono direttamente dai registri pubblici i nomi principali da includere nei loro scritti.
Il secondo motivo � che fonti extrabibliche confermano che la genealogia di Ges� era universalmente accettata. Per esempio, il Talmud menziona un rabbino del IV secolo che disse delle volgarit� su Maria, la madre di Ges�, accusandola di �essersi prostituita con dei falegnami�; ma lo stesso brano ammette che Maria �era discendente di principi e governanti�. Un esempio precedente � quello di Egesippo, storico del II*secolo, il quale riferisce che quando l�imperatore romano Domiziano voleva sterminare tutti i discendenti di Davide, alcuni nemici dei primi cristiani denunciarono i nipoti di Giuda, fratellastro di Ges�, �come appartenenti alla stirpe di Davide�. Se Giuda era noto come discendente di Davide, non doveva esserlo anche Ges�? Indubbiamente! �*Galati 1:19; Giuda*1.Ciao Riccardo
Maria era della trib� di Giuda e discendente di Davide. Quindi si poteva ben dire che suo figlio Ges� �secondo la carne sorse dal seme di Davide�. (Ro 1:3) Da parte del padre adottivo Giuseppe, discendente di Davide, Ges� ricevette il diritto legale al trono di Davide, e da parte della madre, quale �progenie�, �seme� e �radice� di Davide, il diritto naturale ereditario al �trono di Davide suo padre�. �*Mt 1:1-16; Lu 1:32; At 13:22,*23; 2Tm 2:8; Ri 5:5; 22:16.
Ciao Riccardo
Caro Cono � inutile che continui a sostenere dogmi inventati dalla chiesa
I Vangeli indicano chiaramente che Ges� aveva fratelli e sorelle. In Luca si fa riferimento a Ges� come al �primogenito� di Maria, sottintendendo quindi che in seguito lei ebbe altri figli. (Luca 2:7) Il Vangelo di Marco dice che alcuni abitanti di Nazaret mettevano Ges� sullo stesso piano dei suoi fratelli, e non lo consideravano speciale. Infatti chiesero: �Questo � .?.?. il fratello di Giacomo e Giuseppe e Giuda e Simone, non � vero? E le sue sorelle sono qui con noi, non � cos�?� �*Marco 6:3; Matteo 12:46; Giovanni 7:5.
A dispetto di quello che dicono i Vangeli, molti teologi sono convinti che Ges� fosse figlio unico. Alcuni sostengono che i fratelli e le sorelle in questione erano in realt� cugini di Ges�. Secondo altre congetture, erano figliastri di Maria. Ma riflettete un momento: se Ges� fosse stato l�unico figlio di Maria, quegli abitanti di Nazaret avrebbero detto quello che dissero? No, dopo tutto alcuni di loro avranno visto coi propri occhi Maria incinta pi� di una volta. Sapevano per conoscenza diretta che Ges� era uno dei numerosi figli di Maria.
Anche alcuni teologi cattolici, dissentendo dalla dottrina tradizionale, sostengono che Ges� ebbe fratelli e sorelle carnali. John P.*Meier, gi� presidente della Catholic Biblical Association of America, ha scritto: �Nel NT [Nuovo Testamento] adelphos, usato non semplicemente in modo figurato o metaforico, ma piuttosto per indicare una qualche relazione fisica o legale, significa solo fratello o fratellastro, e nient�altro�. Le Scritture indicano dunque che Ges� aveva fratelli e sorelle, figli di Giuseppe e Maria.
Mi pare caro Cono che sei tu a dover studiare di pi�! Ciao Riccardo
la cosa buffa di tutta la confusione che fate, � il fatto che le fonti stesse sono molto discutibili nel dettaglio interpretativo, poich� tradotte e ri-tradotte in tanti passaggi, con risultati equivoci; prendiamo questo passaggio citato da Cono:
"tu lo dici: io sono re" � un passo ambiguo, tipicamente frutto di incertezza nella traduzione- posso dirlo perch� � il mio lavoro;
pu� significare: "tu lo dici che io sono re", col sottinteso che "io non l'ho mai affermato", oppure che "io non lo sono";
oppure, pu� significare: "io mi sono proclamato re, e anche tu hai nozione di un'investitura, sebbene diversa da quella terrena a cui ti riferisci";
o ancora: "non cercare di incastrarmi facendomi affermare una cosa diversa da ci� che intendo";
poi: "chiunque � dalla Verit�, ascolta la mia voce":
dalla Verit�; ma che vuol dire ? dalla parte della verit�, per opinione ?
oppure che fa parte della verit�, per investitura o Grazia ?
voglio dire: � mai possibile che un testo ufficiale contenga tali imprecisioni sintattiche su passi tanto importanti ? come si spiegano certe formulazioni equivoche nella traduzione ?
il caso del "cammello nella cruna dell'ago", che poi era una fune, ma la versione ufficiale resta quella del cammello :asd: � emblematico...
ora, senza andare a contestare la fondatezza della narrazione - dato che chi ci crede lo fa per fede, a prescindere dal vero o inventato - fate dei duelli all'arma bianca su un testo chiaramente equivoco e ambiguo all'origine, se non altro perch� ci si basa su testi redatti in greco che gi� evidentemente distorcono la narrazione originaria e i significati in essa contenuti;
io credo che se si trattasse di qualcosa su cui doveste fondare decisioni concrete e immediate - come l'ubicazione di un luogo in cui vi state recando, o l'orario di partenza di un aereo, la remunerazione di un lavoro o il contratto di acquisto del vostro appartamento, sareste molto pi� circospetti e attenti :rotfl:
ma qui invece siete liberi di dire quel che volete, tanto non c'� riscontro;
a parte l'evidenza materiale della manipolazione di quelle stesse fonti, ad aggiungersi alla natura esclusiva di fede che riguarda quegli eventi.
Caro Ax
Purtroppo queste inesattezze , sono dovute , come altre alle varie traduzioni dei Vangeli . Altre traduzioni come la traduzione del Nuovo Mondo che io personalmente uso in Giovanni 18:34 Quando Pilato dice a Ges� "Sei tu il re dei Giudei? dice " Dici questo da te stesso o te l'hanno detto altri di me? Al versetto 37 di nuovo Pilato gli chiede se lui era re Ges� risponde " Tu stesso dici che sono re! " Invece in Matteo 26: 11 Ges� risponde " Tu stesso lo dici" L'altra espressione che Ges� ha detto" Chiunque � dalla verit� " in Giovanni 18. 37 Ges� stesso risponde che cos'� la verit�: In Giovanni 1:14 dice" E la parola � divenuta carne e ha risieduto fra noi e abbiamo visto la sua gloria ....ed era pieno di immeritata benignit� e verit� " Giovanni 14:6 " dice " Io sono la via e la verit� e la vita " Ancora Giovanni 17:3 dice " Santificali per mezzo della verit� : la tua parola � verit�"
Inoltre Circa il termine " cammello nella cruna dell'ago
Certi studiosi biblici ritengono erroneamente che in origine le parole di Ges� siano state scritte in aramaico. Il termine aramaico usato in tali versioni (gaml��) pu� significare �cammello�. A seconda del contesto, per�, pu� anche essere tradotto �grossa fune o trave�. Ma secondo Papia di Gerapoli, forse contemporaneo dell�apostolo Giovanni, Matteo scrisse originariamente il suo racconto evangelico non in aramaico, ma in ebraico, per poi tradurlo in greco. Il termine ebraico tradotto cammello (gam�l) � molto diverso dalle parole rese fune (ch�vel) o corda (?av�th), e Matteo avr� sicuramente scelto il termine greco giusto.
I manoscritti greci pi� antichi e fidati (il Sinaitico e il Vaticano 1209) contengono il termine k�melos, che significa cammello. La stessa parola ricorre in Matteo 23:24, dove non ci sono dubbi che si stia parlando di un �cammello�.
Nel corso dei secoli alcuni hanno cercato di attenuare la provocatoria iperbole di Ges�. Certuni si sono addirittura presi delle libert� col testo sacro. A partire all�incirca dal V*secolo, in certi manoscritti greci si trova in questo versetto una parola simile, k�milos. Questa rara parola pu� voler dire �fune, gomena�. Secondo il Greek-English Lexicon of the New Testament di Arndt e Gingrich, essa �non si trova nel NT [Nuovo Testamento]�. I grecisti Westcott e Hort attribuiscono la responsabilit� di questa sostituzione a Cirillo d�Alessandria, sedicente cristiano del V*secolo, il quale asser� che la parola greca usata da Matteo (k�melos) poteva significare gomena, dicendo: �Chi ha pratica di navigazione ha l�abitudine di chiamare le funi pi� grosse �cammelli��. Ma di questa idea Westcott e Hort dicono: �� senza alcun dubbio sbagliata�.
Secondo un�opera di consultazione, l�immagine di un enorme cammello che cerca di passare per la cruna di un piccolo ago da cucire �sa di esagerazione orientale�. Infatti, parlando di alcune persone celebri per la loro scaltrezza al punto di dar l�impressione di poter fare l�impossibile, il Talmud babilonese afferma: �Esse fanno passare un elefante per la cruna di un ago�. Ges� stava quindi usando una tipica immagine orientale per sottolineare, mediante un contrasto molto forte, l�impossibilit� di qualcosa. In realt�, sarebbe comunque impossibile far passare un qualunque grosso oggetto per la cruna di un ago, si tratti di una fune, di un cammello o di un elefante.
Ges� non stava dicendo che fosse impossibile per un ricco ottenere la vita, perch� alcune persone benestanti divennero suoi seguaci. (Matteo 27:57; Luca 19:2,*9; Giovanni 19:38,*39) Ma, poco prima che Ges� pronunciasse queste parole cos� energiche, un giovane ricco aveva rifiutato grandi opportunit� spirituali perch� teneva di pi� ai suoi �molti beni�. (Matteo 19:16-22) Per una persona ricca con una mentalit� del genere sarebbe stato impossibile ereditare la vita eterna. Solo grazie al radicale aiuto di Dio una tale persona avrebbe potuto cambiare e ricevere la salvezza che si ottiene tramite la potenza di Dio. �*Matteo 19:25,*26.
Purtroppo caro Ax la chiesa ci ha tenuto e continua a tenerci nell'ignoranza biblica , basta fare alcune ricerche e la risposta c'� , poi ogni uno decide se accettarle o no , ciao Riccardo
Ges� aveva fratelli e sorelle?
S�. Tra questi c�erano Giacomo, Giuseppe, Simone, Giuda e almeno due sorelle; quindi aveva come minimo sei fratelli e sorelle (Matteo 13:54-56; Marco 6:3). Ciascuno di loro era figlio naturale di Maria, madre di Ges�, e di suo marito Giuseppe (Matteo 1:25). La Bibbia definisce Ges� �il primogenito� di sua madre, il che lascia intendere che Maria ebbe altri figli (Luca 2:7).
Idee errate in merito ai fratelli di Ges�
Per sostenere l�idea che Maria rimase vergine tutta la vita, alcuni hanno attribuito significati diversi al termine �fratelli�. Per esempio, c�� chi pensa che i fratelli di Ges� fossero in realt� figli avuti da Giuseppe in un matrimonio precedente. Tuttavia, la Bibbia mostra che Ges� eredit� il diritto legale al regno promesso a Davide (2 Samuele 7:12, 13; Luca 1:32). Se Giuseppe avesse avuto figli pi� grandi, Ges� non sarebbe stato il primogenito n�, di conseguenza, l�erede legittimo.
Il termine �fratelli� potrebbe riferirsi ai fratelli spirituali, ovvero ai discepoli, di Ges�? Questa idea � in contrasto con le Scritture, le quali infatti parlano di un tempo in cui �i suoi fratelli non esercitavano fede in lui� (Giovanni 7:5). La Bibbia distingue i fratelli di Ges� dai suoi discepoli (Giovanni 2:12).
Stando a un�altra teoria, i fratelli di Ges� erano in realt� suoi cugini. Le Scritture Greche, per�, usano termini distinti per �fratello�, �parente� e �cugino� (Luca 21:16; Colossesi 4:10). Molti biblisti riconoscono che i fratelli e le sorelle di Ges� erano tali nel senso proprio del termine. Ad esempio, un�opera di consultazione afferma: �Il modo pi� logico per intendere la parola �fratelli� [...] � che si riferisce ai figli di Maria e Giuseppe e quindi ai fratelli di Ges� da parte di madre� (The Expositor�s Bible Commentary). Ciao Riccardo
Come sempre, posti miriadi di passi omettendo quello fondamentale. Inequivocabile.
In quel tempo, l�angelo Gabriele fu mandato da Dio in una citt� della Galilea, chiamata N�zaret, a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, di nome Giuseppe. La vergine si chiamava Maria. Entrando da lei, disse: �Rall�grati, piena di grazia: il Signore � con te�.
A queste parole ella fu molto turbata e si domandava che senso avesse un saluto come questo. L�angelo le disse: �Non temere, Maria, perch� hai trovato grazia presso Dio. Ed ecco, concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Ges�. Sar� grande e verr� chiamato Figlio dell�Altissimo; il Signore Dio gli dar� il trono di Davide suo padre e regner� per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avr� fine�.
Allora Maria disse all�angelo: �Come avverr� questo, poich� non conosco uomo?�. Le rispose l�angelo: �Lo Spirito Santo scender� su di te e la potenza dell�Altissimo ti coprir� con la sua ombra. Perci� colui che nascer� sar� santo e sar� chiamato Figlio di Dio.
luca 1
Come sarebbe stato possibile, per un uomo, prendere possesso di una Creatura che apparteneva a Dio?