Lilia....tempo perso. Fiato sprecato....Axeugene è un laureato! Ha lavorato perfino alla Camera e si è relazionato, addirittura, con la Pivetti!!! :asd:
Ciò pensa lo autorizzi a disquisire chilometricamente su tutto. Compreso la Fede delle persone.
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il bue che dà del cornuto all'asino :rotfl:
io non mi sono mai permesso di sindacare sulle tue scelte di vita come fai tu con le mie; chi è che manca di rispetto ?
se con la fede si fa politica, è ovvio che diventa una questione pubblica, su tutte le questioni rilevanti, non solo del nostro orticello, ma di tutto il mondo, dai preti che dicono chi possa sposarsi con chi, ai fanatici che si fanno esplodere per fede nelle chiese dove ci sono i tuoi confratelli;
sei talmente obnubilato da non capire che io difendo il pluralismo anche a garanzia della tua stessa fede, dal pericolo di altri fanatismi diversi, purché ognuno stia nel suo e non pretenda di imporsi su chi non condivide;
del resto, si dice: Iddio accieca coloro che vuol perdere, e questa cecità di cui ti fai promotore ha puntualmente prodotto nel mondo cristiano l'emarginazione di cui poi si lamentano i tuoi vescovi, la legge che puntualmente contraddice ogni magistero: non s'è mai vista secolarizzazione più imponente di quella avvenuta durante il pontificato del polacco di ferro, crisi di vocazioni, ecc...
Divorzio, aborto, contraccezione, matrimoni e adozioni omosessuali, ovunque in Occidente, persino nella roccaforte irlandese; quello che dice la tua chiesa viene preso a modello, ma per fare il contrario; e la dottrina assomiglia sempre più cupamente a quella della concorrenza talebana, con le mobilitazioni di massa per ostacolare i diritti altrui, osteggiate persino dallo stesso papa, per quanto sono imbarazzanti... :no:
per non parlare di quello che dici agli altri:
devo postare le paginate di aspro battibecco col confratello cattolico crep, in cui gli rimproveri le sue scelte di ménage matrimoniale non conformi al Magistero, o le esortazioni a figliare nei confronti di chi non vuole, fino a provocare risposte ? non ho voglia di cercarle, ma ci sarebbe da ridere;
poi, sono io a disquisire sulla fede altrui, ma Bruto è un uomo d'onore... :asd:
senza vergogna.
@ Axe-Ugene.
Chi Bruto? Quello del,monologo di Marcantonio?
Conogelato scusa che significa che Axe è laureato?Pure io sono laureata, tanti sono laureati, mica siamo al tempo di Carducci che è laureato solo lui. Cmq sto scrivendo con lo smartphone e fatico, sono fuori casa.
@Axe-Ugene. Il tuo raffronto continuo con la Legge non serviva dato che io già avevo parlato della Legge ( stai sempre a dì le stese cose...) e ho detto che persino il Dio veterotestamentario, così maltrattato, dice, Io sono un Dio geloso( e cioè non adorate Baal, Astarte e tutte le altre divinità della terra di Canaan), che punisce fino alla terza e quarta generazione per quelli che mi odiano, ma usa misericordia per 1000 generazioni per quelli che mi amano, no? L'avevo accennato.
Poi tu scrivi in modo molto contorto e anche confuso, la nostra insegnante di Lettere ci diceva, ragazzi, leggete, leggete, a siate semplici e chiari nello scrivere, guardate Hemingway e Conrad e lo stesso Manzoni. Uno stile semplice e lineare non è sinonimo di ignoranza ma di lavoro di lima, per eliminare tutto il superfluo barocco, non è che io sono ignorante perchè abituata all'I Phone e leggo solo 4 righe, bisogna vedere come sono scritte le lenzuolate, tutto qua. Qui ho libri miei, di mio babbo e di mio nonno, sono circa 4000, purtroppo i libri salvati ma il nonno morto nella controffensiva del Piave, è sepolto nel sacrario militare di Fagarè di Piave. Anche babbo mi diceva di essere semplice e lineare, ho letto i libri più brevi di Kant, di Spinoza perchè Le Critiche non le avrei mai finite.
.
Poi parli di Matteo e dell'indissolubilità del matrimonio, Luca dice altro, ma la Chiesa decise così per proteggere la donna.
Devo andare, quando torno col pc potrò scrivere meglio.
Ciao.i
fammi un esempio, per favore; perché io, proprio per lavoro, sarei stato abituato alla chiarezza ermeneutica, oltre che a quella mentale; ma potrei sbagliarmi, perché scrivo direttamente e non posso correggere, per qualche bug del pc;
a volte, ci si deve dilungare per controbattere falsità presentate come verosimili, o intuitivamente verosimili; per rispondere in modo convincente per i terzi non preparati ad una bufala, che so, sui vaccini, è necessario riepilogare alcuni principi essenziali o di metodo che ai più sono ignoti, e questo obbliga a scrivere per esteso o a tecnicismi per poter essere sintetici;
può darsi, anche se la cosa andrebbe approfondita; ma il punto che sollevavo è che quel testo non ha una sua forza intrinseca di significato, una ridondanza; se hai studiato materie scientifiche conosci certamente il concetto e la sua rilevanza;Citazione:
Poi parli di Matteo e dell'indissolubilità del matrimonio, Luca dice altro, ma la Chiesa decise così per proteggere la donna.
Luca dice altro, ma poi la dottrina della Chiesa e le sue conseguenze politiche sulla pelle delle persone sono quelle; cioè, la vita delle persone che non condividono viene affettata dalle convinzioni religiose altrui;
posto che io qui non parlo della "Chiesa", che è solo una delle tante entità religiose, ma dell'attitudine di dottrine che postulano indimostrabili volontà divine a prestarsi al fanatismo e alla violenza, o alla prevaricazione delle libertà altrui, sulla base di testi che, evidentemente, non sono di per sé stessi in grado di escluderla;
quindi, l'eventuale riferimento alla "Chiesa" non esaurisce il problema, così come il tifoso pacifico non cancella il problema per cui l'evento "partita di calcio" si presti ad attrarre comportamenti violenti.
Dai cono non fare il pettegolo:asd:.
E' bene che la vita privata vada tirata in ballo solo dall'interessato, altrimenti addio al libero pensiero.
Se tu, come hai detto, comprendi meglio dalle contraddizioni che escono dalla dialettica, credo che questo imput valga anche per chi non crede.
Anche a me piace la dialettica ma mi tira mucio il sacco quando vengo messo in crisi:rotfl:
@
Crep.
hai ragione, Voltaire è stato l'unico filosofo massone che la storia ricordi, amava molto i salotti, era in confidenza con Casanova, e con tutta la bella gente che l'Europa del '700 ebbe, compreso anche Jean Jacques Rousseau.
@ conoglato.
Ma io da buona laureata non ho nessuna intenzione di trasferire il mio pensiero ad Axe, altro buon laureato. Si sta qui a farsi 4 chiacchiere fra amici.
Nessuno cambia testa mai in questo mondo.
@ La pazza.
Tu lo sai bene visto che in testa hai le nebulose...
@ La pazza.
Tu lo sai bene visto che in testa hai le nebulose...
@
Axe Ugene.
Tu mi chiedesti, alle 13, 30 circa, di farti un esempio sulle tue tortuosità
sintattiche, eccolo, scrivi: Perchè io, proprio per lavoro, sarei stato abi-
tuato alla chiarezza ermeneutica, oltre che a quella mentale... Vabbè, ma che vol dì?
Poi il condisìzionale che c'entra?( sarei?Boh?). Dunue se tu fossi un oligofrenico,
che so per un parto alla nascita che ha dato carenza di ossigeno ai neuroni
non hai chiarezza mentale e nè ermeneutica, perchè non capisci niente, ovvio.
Io, che in confronto a te non sono nulla, avrei scritto il periodo molto sempli-
cemente così: Perchè io, per lavoro, sono stato abituato alla chiarezza mentale
ed ermeneutica. Non so, mi sembra più lineare e sobrio.
Per quanto riguarda la contraccezione guarda che la Chiesa cattolica Apostolica Romana
ha i suoi sostenitori, che la pensano esattamente come la pensa il papa Francesco,
la contraccezione è vietata, il disperdere lo sperma è vietato ( fin dai tempi di Onan) e
questi cattolici praticanti obbediscono, certo il matrimonio non cambia i concetti di
fornicazione e concupiscenza, peccati sono e peccati restano, quindi fare l'amore in
modo sobrio, per la procreazione, pregare prima e dopo, e molti lo fanno, ecc, ecc,
ma ce li vedi tu quelli che accendono you porn, e tutta la notte vedono porno, si frustano,
50 sfumature di grigio va ancora tanto di moda, fanno ogni porcheria e poi la domenica
mattina corrono a messa contriti per fare la comunione? Ma va' non ci vanno proprio,
casomai aspettano di diventare un po' più vecchi e quando gli moni saranno finiti, e gli
spasimi erotici pssati, allora andranno a messa. A meno che non abbiano i figli dai preti in un collegio ove
è anche la chiesa, e casomai non si confessano subito, fanno la comunione perchè gli altri potrebbero
fare pettegolezzi se non la facessero ( pure ipreti che dicono messa sono appena usciti dal letto di qualche fanciulla o fanciullo...)
e poi però devono andare dall'altro capo della città
a cercarsi un prete e confessarsi dove non li conosce nessuno. Questa commedia andràavanti finchè il figlio esce dal liceo
e loro si fanno vecchi.
Quelli che comprendono veramente il valore della castità la praticano anche nel matrimonio, che non è uno stratagemma
per fare porcherie, si adattano volentieri, ma il cristianesimo fa ecumenismo, e deve quindi imporre la sua visione del mondo
agli altri ( Gli ebrei non fanno ecumenismo, non rompono le scatole a nessuno, fanno solo soldi e fanno bene.)
ciao.
@
Axe Ugene.
Tu mi chiedesti, alle 13, 30 circa, di farti un esempio sulle tue tortuosità
sintattiche, eccolo, scrivi: Perchè io, proprio per lavoro, sarei stato abi-
tuato alla chiarezza ermeneutica, oltre che a quella mentale... Vabbè, ma che vol dì?
Poi il condisìzionale che c'entra?( sarei?Boh?). Dunue se tu fossi un oligofrenico,
che so per un parto alla nascita che ha dato carenza di ossigeno ai neuroni
non hai chiarezza mentale e nè ermeneutica, perchè non capisci niente, ovvio.
Io, che in confronto a te non sono nulla, avrei scritto il periodo molto sempli-
cemente così: Perchè io, per lavoro, sono stato abituato alla chiarezza mentale
ed ermeneutica. Non so, mi sembra più lineare e sobrio.
Per quanto riguarda la contraccezione guarda che la Chiesa cattolica Apostolica Romana
ha i suoi sostenitori, che la pensano esattamente come la pensa il papa Francesco,
la contraccezione è vietata, il disperdere lo sperma è vietato ( fin dai tempi di Onan) e
questi cattolici praticanti obbediscono, certo il matrimonio non cambia i concetti di
fornicazione e concupiscenza, peccati sono e peccati restano, quindi fare l'amore in
modo sobrio, per la procreazione, pregare prima e dopo, e molti lo fanno, ecc, ecc,
ma ce li vedi tu quelli che accendono you porn, e tutta la notte vedono porno, si frustano,
50 sfumature di grigio va ancora tanto di moda, fanno ogni porcheria e poi la domenica
mattina corrono a messa contriti per fare la comunione? Ma va' non ci vanno proprio,
casomai aspettano di diventare un po' più vecchi e quando gli moni saranno finiti, e gli
spasimi erotici pssati, allora andranno a messa. A meno che non abbiano i figli dai preti in un collegio ove
è anche la chiesa, e casomai non si confessano subito, fanno la comunione perchè gli altri potrebbero
fare pettegolezzi se non la facessero ( pure ipreti che dicono messa sono appena usciti dal letto di qualche fanciulla o fanciullo...)
e poi però devono andare dall'altro capo della città
a cercarsi un prete e confessarsi dove non li conosce nessuno. Questa commedia andràavanti finchè il figlio esce dal liceo
e loro si fanno vecchi.
Quelli che comprendono veramente il valore della castità la praticano anche nel matrimonio, che non è uno stratagemma
per fare porcherie, si adattano volentieri, ma il cristianesimo fa ecumenismo, e deve quindi imporre la sua visione del mondo
agli altri ( Gli ebrei non fanno ecumenismo, non rompono le scatole a nessuno, fanno solo soldi e fanno bene.)
ciao.
è una forma retorica che si usa in risposta al dubbio dell'interlocutore, anche molto intuitiva;
mi sembra una polemica capziosa e non credo ti sia affaticata particolarmente per capire;
forse intendevi "proselitismo" ? l'ecumenismo è un processo di incontro e convergenza tra chiese, o addirittura fedi;Citazione:
Per quanto riguarda la contraccezione guarda che la Chiesa cattolica Apostolica Romana
ha i suoi sostenitori, che la pensano esattamente come la pensa il papa Francesco,
la contraccezione è vietata, il disperdere lo sperma è vietato ( fin dai tempi di Onan) e
questi cattolici praticanti obbediscono, certo il matrimonio non cambia i concetti di
fornicazione e concupiscenza, peccati sono e peccati restano, quindi fare l'amore in
modo sobrio, per la procreazione, pregare prima e dopo, e molti lo fanno, ecc, ecc,
ma ce li vedi tu quelli che accendono you porn, e tutta la notte vedono porno, si frustano,
50 sfumature di grigio va ancora tanto di moda, fanno ogni porcheria e poi la domenica
mattina corrono a messa contriti per fare la comunione? Ma va' non ci vanno proprio,
casomai aspettano di diventare un po' più vecchi e quando gli moni saranno finiti, e gli
spasimi erotici pssati, allora andranno a messa. A meno che non abbiano i figli dai preti in un collegio ove
è anche la chiesa, e casomai non si confessano subito, fanno la comunione perchè gli altri potrebbero
fare pettegolezzi se non la facessero ( pure ipreti che dicono messa sono appena usciti dal letto di qualche fanciulla o fanciullo...)
e poi però devono andare dall'altro capo della città
a cercarsi un prete e confessarsi dove non li conosce nessuno. Questa commedia andràavanti finchè il figlio esce dal liceo
e loro si fanno vecchi.
Quelli che comprendono veramente il valore della castità la praticano anche nel matrimonio, che non è uno stratagemma
per fare porcherie, si adattano volentieri, ma il cristianesimo fa ecumenismo, e deve quindi imporre la sua visione del mondo
agli altri ( Gli ebrei non fanno ecumenismo, non rompono le scatole a nessuno, fanno solo soldi e fanno bene.)
ciao.
comunque, alla faccia delle lenzuolate :asd:
non so quanti siano i cattolici "veri" che seguono questi precetti sulla sessualità; conosco molto bene ambienti cattolici di stretta osservanza, anche per relazioni importanti, e potrei dipingere un quadro abbastanza colorito e sfumato, dall'aristocrazia lefebvrista francese, fino alla pratica folcloristica di tanti ambienti italici, assidui, ma solo a messa; ma è cosa di cui si lamentano gli stessi vescovi;
ad ogni modo, io ho semplicemente citato la contraccezione - ma avrei potuto citare altro - come esempio di un giudizio morale - peccato mortale, qualcosa di molto riprovevole - di un comportamento lecito, e dell'asimmetria, per cui io non mi permetterei mai di esprimere un giudizio sulla condotta privata e sessuale di un cattolico osservante il Magistero;
ora, per tornate al punto, a me sta benissimo persino che si critichi pubblicamente la mia morale a partire da presupposti di fede; ma poi non si può invocare l'intangibilità di questa, il "rispetto"; perché si produrrebbe un'asimmetria, una disuguaglianza: tu puoi cassare me, e io non posso smontare i tuoi presupposti ?
perché nessuno polemizza con gli Hare Krishna, che fanno i loro allegri cortei e non giudicano nessuno...
Ma certo! Bypassare i problemi è facilissimo: Basta etichettare come fascista o talebano chi parla di Famiglia Naturale, di Sessualità, Matrimonio, Sentimenti vissuti all'ombra della Parola di Dio e il gioco è fatto. C'est très facile, dicono i nostri cugini francesi. Mi spiace, ma il tuo giochino da radical chic liberale e illuminato, è oramai manifesto e smascherato.
se la cosa ti fa piacere, vado pure a Capalbio ogni tanto :rotfl:
illuminato magari no; liberale certamente, visto che non espongo dottrine in cui si esprimono giudizi sui comportamenti privati e leciti altrui; ho mai sindacato le tue scelte private, in famiglia, la tua sessualità o quella di chi condivide la tua osservanza religiosa, come tu fai qui con altri utenti ? mi pare proprio di no;
la dottrina dei carismi che hai riproposto è oggettivamente l'unica ideologia dai tempi del nazismo che postuli una differenza di attitudine morale per condizione di nascita, in questo caso per genere anziché per razza; questo è un fatto, oggettivo, desumibile dal testo che hai postato;
un'idea che oggi troverebbe legittimità solo in qualche teocrazia islamica, incompatibile con tutti i principi fondamentali delle liberal-democrazie, malgrado le frasi alate di venerazione per la donna con la quale l'accompagni; infatti puntualmente hai riscontrato la ripugnanza da parte delle donne che hanno commentato;
vuoi improvvisarti propagandista della fede, ma lo fai in modo maldestro e controproducente, che farebbe rizzare i capelli a qualsiasi vescovo, ricorrendo persino a dottrine giusnaturaliste; manca solo che citi Nietszche come un padre della Chiesa; ti adiri persino se ti invito a documentarti sulla dottrina della tua stessa chiesa, mi rimproveri di citare tesi e questioni esposte persino da personaggi che la tua stessa chiesa ha santificato, come Paolo e Agostino, e che costituiscono dibattito teologico da millenni... :no:
te la prendi con me solo perché faccio osservare qualcosa che dovrebbe essere scontato per qualunque persona minimamente istruita, come se una sconfitta dell'Empoli fosse colpa del commentatore sportivo che ne dia l'annuncio :sticazzi:
@ Axe-Ugene
Piccola paiusa, sto con smartphone.
A noi al liceo la professoressa ci ha insegnato ad usare le figure retoriche solo se indispensabili, ad es qualche anacoluto manzoniano, e basta, se vuoi rendere il discorso tortuoso fai pure.
Certo, volevo dire proselitismo, non ecumenismo, ma ancora non mi fanno modificare le parole e ero stanca e ho chiuso.
Scrivi come vuoi, se ce la facciamo a seguirti ti leggiamo, sennò saltiamo.
Ciao.
Salve a tutti.
@ axe
axe, scusa se insisto, ma se é un confronto fra legge divina e legge laica che dobbiamo fare, allora dovremmo mettere nell'equazione i termini corrispondenti.
Continuo ad essere insoddisfatto del tuo esempio del semaforo rosso, della pena di morte per gli omosessuali, della condanna dell'avvocatessa a fronte delle scritture.
Se da una parte mettiamo le Sacre Scritture, il termine dall'altra parte corrispondente dovrebbe essere a mio avviso la (le) Costituzione (Costituzioni).
Queste sono nell'ordinamento dello Stato il punto primo di riferimento e, nella regola, immutabili.
Come i libri sacri, le costituzioni sono molteplici, ad esempio costituzione repubblicana, C. monarchica, C. assolutista...
Come per le religioni, all'interno di queste categorie non c'é concordanza, ad esempio:
"L'Italia é una Repubblica fondata lavoro" (Italia);
"La dignità dell'Uomo é intangibile" (Germania);
"Il Marocco é una monarchia costituzionale, democratica e sociale" (Marocco).
Non sono antagoniste, ma mettono l'enfasi su aspetti diversi. Come i Libri Sacri.
É da qui che poi discendono gli ordinamenti civili e penali che assumono caratteri che variano di Paese in Paese.
Voler attribuire alle religioni la responsabilitá delle guerre mi sembra un po' semplicistico. Anche la guerra dei trent'anni o le stesse crociate nascondevano interessi diversi da quelli religiosi, ad esempio per la supremazia nell'Europa centrale della casa asburgica contro i franchi la prima e l'uso dei porti dall'altra parte del Mediterraneo senza pagare il balzello al sultano le seconde.
Resta aperta la questione che hai sottolineato piú volte sul fatto se dei testi sacri si possa riconoscere "l'interpretazione giusta" che possa togliere ogni dubbio e mi riservo di illustrare il mio punto di vista in un secondo post, non appena avró un po' piú di tempo a disposizione.
La discussione si sta dilatando su molti aspetti e vorrei evitare "lenzuolate" :)
@Arcobaleno.
Ma tu che ne vuoi sapere di Canossa, sai quello che è scritto sui
libri di scuola, ma la verità è un'altra. Dunque con la lotta per
le investiture, e giustamente i principi tedeschi erano stufi di pagare
tasse e tasse per i monaci corrotti, Enrico IV di Franconia ammise
che papa Gregorio VII avesse ragione, i chierici li doveva nominare lui e
andò dal papa, che era dalla sua amante Matilde di Toscana, imparentata
con Bernardo di Chiaravalle, coi Templari, e poi era bellissima, una carnagione
bionda e delicata ed era sposata con Goffredo il Barbuto, ma il Papa la volle
tutta per sè, non sopportave che nessun altro la toccasse, e lui comandava,
e lui se la prese.
Le scrisse delicatissime lettere d'amore che non si preoccupò mai di distruggere.
Gia' tanto che non fece uccidere Goffredo il Barbuto come Davide fece uccidere Urìa
per prendersi Betsabea. Matilde di Toscna, si sa, si smaneggiò quattro papi, poi si fece troppo vecchia e morì.
Orbene Enrico IV di Franconia si reco' a Canossa con l'imperatrice, stettero fuori del castello 3 scondi a piedi
scalzi sulla neve e la testa sparsa di cenere, poi rientrarono subito nella carrozza imperiale, ma la pace duro' poco,
Enrico IV scese di nuovo in Italia e il papa chiamo' i Lanzichenecchi che gli saccheggiarono Roma, alfine Gregorio mori'
e non fece bella figura nella storia perchè si teneva questa amante a palazzo, vabbè che il Borgia se ne tenne molte di più.
Ciao.
@Arcobaleno.
Ma tu che ne vuoi sapere di Canossa, sai quello che è scritto sui
libri di scuola, ma la verità è un'altra. Dunque con la lotta per
le investiture, e giustamente i principi tedeschi erano stufi di pagare
tasse e tasse per i monaci corrotti, Enrico IV di Franconia ammise
che papa Gregorio VII avesse ragione, i chierici li doveva nominare lui e
andò dal papa, che era dalla sua amante Matilde di Toscana, imparentata
con Bernardo di Chiaravalle, coi Templari, e poi era bellissima, una carnagione
bionda e delicata ed era sposata con Goffredo il Barbuto, ma il Papa la volle
tutta per sè, non sopportave che nessun altro la toccasse, e lui comandava,
e lui se la prese.
Le scrisse delicatissime lettere d'amore che non si preoccupò mai di distruggere.
Gia' tanto che non fece uccidere Goffredo il Barbuto come Davide fece uccidere Urìa
per prendersi Betsabea. Matilde di Toscna, si sa, si smaneggiò quattro papi, poi si fece troppo vecchia e morì.
Orbene Enrico IV di Franconia si reco' a Canossa con l'imperatrice, stettero fuori del castello 3 scondi a piedi
scalzi sulla neve e la testa sparsa di cenere, poi rientrarono subito nella carrozza imperiale, ma la pace duro' poco,
Enrico IV scese di nuovo in Italia e il papa chiamo' i Lanzichenecchi che gli saccheggiarono Roma, alfine Gregorio mori'
e non fece bella figura nella storia perchè si teneva questa amante a palazzo, vabbè che il Borgia se ne tenne molte di più.
Ciao.
Comunque sia andata, l'espressione ha un suo significato figurato e a quello mi riferivo. Su Wikipedia:
L'espressione andare a Canossa nacque in riferimento all'umiliazione di Canossa ed è entrata da allora nell'uso comune. Essa viene utilizzata anche in altre lingue, come in quella tedesca (nach Canossa gehen), in inglese (go to Canossa), in francese (aller à Canossa) e in ebraico ("ללכת לקנוסה").
@ Arco. Cmq sia, io l' espressione, andare a Canossa nn l' h o mai usata, troppo inflazionata, e poi la maggioranza non sa che c'era in Questo castello di Canossa, e poi il Papa che ci stava a fare, non li teneva i camini al Vaticano? Chi si umiliò a Canossa? Sotto la neve per 3 secondi l'imperatore e l'impetratrice e la chiami umiliazione di Canossa? Ma dai, Fatto sta che le ostilità ripresereo subito, e Gregorio VII fece una brutta fine.
Su Wikipedia, a proposito dell'episodio di Canossa:
L'espressione deriva dal noto fatto storico e significa "umiliarsi, piegarsi di fronte a un nemico, ritrattare, ammettere di avere sbagliato, fare atto di sottomissione".
Essa trae le sue origini dall'avvenimento occorso a Canossa nel rigido inverno del 1077, allorquando l'imperatore Enrico IV attese per tre giorni e tre notti, scalzo e vestito solo di un saio, prima di essere ricevuto e perdonato dal papa Gregorio VII, con l'intercessione di Matilde di Canossa.
La versione ufficiale, quindi, parla di tre giorni e tre notti di attesa, non di tre secondi.
Su https://www.tempodiorologi.com/storia-dell-orologio/
La prima forma di orologio a pendolo nacque nel 1657 dove lo si realizzò per avere la massima precisione al secondo.
Quindi, prima di quell'anno non c'era una misurazione del tempo con la precisione al secondo.
bene; ma il punto è proprio che le costituzioni - a differenza dei libri sacri - sono esattamente redatte in modo uniforme e coerente, e anche le affermazioni generiche o "evolutive" sono dotate di strutture funzionali messe in atto dall'ente costituito ed effettivo - lo stato - laddove un testo sacro non ha un "garante" dotato di effettività e interprete "autentico";
e qui torniamo al punto - dirimente - della ridondanza di significato:
un normatore civile, costituente o quel che ti pare, è vincolato, posti i principi fondamentali, a normare per il conseguimento di quei fini, già strutturati gerarchicamente come scrittura; cioè, se nei principi fondamentali si statuisce l'uguaglianza e la non discriminazione, le norme successive non potranno derogare; e allora, solo per fare un esempio, la disciplina della famiglia dovrà conformarsi nel tempo;
infatti, in tutti gli ordinamenti liberal-democratici hai in atto - o in potenza, questione di tempi e incidentalità - il matrimonio egualitario; nessun giudice costituzionale iper-conservatore può opporsi, perché la norma egualitaria è cogente;
al contrario, i testi sacri non sono concepiti come corpi coerenti di norme, anche se si atteggiano e si prestano al precettizio d'autorità; cioè, non solo l'interprete non risponde necessariamente a qualcuno, ma non trova nemmeno nel testo un sistema strutturale che lo possa inibire più di tanto, perché il testo stesso non ha quel fine dichiarato che con la ridondanza di significato si impone agli esegeti;
e la prova di questo è proprio quella frammentazione che dall'unico dio genera religioni e confessioni diverse, precettistica diversa, senza "imbarazzi"; cioè, se in un paese democratico si limitano le libertà civili, c'è sempre un'opposizione massiccia e moniti di rigetto da parte della "comunità delle democrazie";
ma se in Iran si impiccano i gay la comunità islamica mondiale non si solleva nella sua quasi totalità e denuncia un palese fraintendimento del Corano; evidentemente, non c'è ridondanza di una nozione forte che impedisca quell'interpretazione;
non ho attribuito alle religioni la responsabilità delle guerre;Citazione:
Voler attribuire alle religioni la responsabilitá delle guerre mi sembra un po' semplicistico. Anche la guerra dei trent'anni o le stesse crociate nascondevano interessi diversi da quelli religiosi, ad esempio per la supremazia nell'Europa centrale della casa asburgica contro i franchi la prima e l'uso dei porti dall'altra parte del Mediterraneo senza pagare il balzello al sultano le seconde.
ho solo constatato che l'assolutezza di una dottrina religiosa si presta facilmente al fanatismo e alla violenza, e che l'ambiguità dei testi sacri rende meno controllabile certi percorsi;
i testi laici che si atteggiano a prodromi normativi indicano chiaramente fini coerenti e strutturati; se io dico di ispirarmi al Mein kampf e al Mito del XX° secolo sto indicando testi dal significato forte, strutturato; non è che posso inventarmi un nazismo privo dei connotati essenziali, la gerarchia tra "razze", ecc...
mentre i pool di testi sacri pare consentano quasi tutto e il suo contrario; e lo consentono addirittura in nome di Dio;
ecco, questo sarà interessante; ma ti consiglierei di osservare la storia concreta, e ti rammento una regola di strutturalismo linguistico che vale per le leggi:Citazione:
Resta aperta la questione che hai sottolineato piú volte sul fatto se dei testi sacri si possa riconoscere "l'interpretazione giusta" che possa togliere ogni dubbio e mi riservo di illustrare il mio punto di vista in un secondo post, non appena avró un po' piú di tempo a disposizione.
La discussione si sta dilatando su molti aspetti e vorrei evitare "lenzuolate" :)
quando una moltitudine fraintende la legge, è quest'ultima ad essere in difetto, e lo stesso ordinamento lo riconosce;
se prendi una multa su una preferenziale, la paghi; se metà degli automobilisti prendono la multa per essere passati sulla stessa preferenziale, le multe vengono annullate perché è evidentemente la segnaletica ad essere sbagliata o inadeguata.
Arco.@.
Ma certo che si potevano cronometrare i secondi, c'era gia' il calendario giuliano, poi Gregorio VII lo rimoderno' in quello Gregoriano.
CMq è chiaro che tutti conoscono la storia di " andare a Canossa", e non c'era bisogno che me la citassi financo in ebraico.
Lìimperatore di Franconia attese 3 giorni, sì, ma nella carrozza imperiale con la moglie, la carrozza avra' avuto ogni optional, poi ucirono' pe
r mezzo secondo a piedi nudi, con la cenere in testa e rientrarono. Se fossero rimasti 4 giorni in piedi nudi, col sacco, nella neve allora voleva dire che gli studi sul congelamento umano non cominciarono con Mengele ma allora... Ma non fu tanto Matide di Toscana a perorare ma il fatto che i principi della Franconia erano stufi delle sconcezze dei monaci e prima o poi si sarebbero ribellati e così fu.