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L'invecchiare
Che rapporto avete voi con l'invecchiamento, inteso non tanto come il diventare vecchi nel vero senso della parola ma con il passare inesorabile del tempo e degli anni che ti si appiccicano addosso come zecche e non te li puoi pi� togliere? Vi infastidisce il ticchettio dell'orologio, gli anni che scorrono? Il vostro compleanno lo vivete come una festa o come angoscia? Vedervi le rughe allo specchio che effetto vi fa?
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sono indeciso tra loculo o forno crematorio ma opter� per il secondo per una questione igienica e di costi
modalit� serio : alla mia et� mi � rimasto un pezzetto di vita molto pi� corto di quello che ho vissuto, ma molto pi� lungo fatto in piena coscienza , questo mi consola.
credo che la definizione di "vecchio" dipenda molto dall'et� di chi la giudica piuttosto da chi ne � soggetto.
quando avevo quindici anni pensavo vecchio un cinquantenne :asd:
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Mi adatto ai cambiamenti fisici, ma mi deprime davvero pensare che ormai tutti i giochi siano stati fatti. E' passato tutto cos� velocemente, sempre presa dai "doveri", ed ogni settimana con le sue incombenze ripete in piccolo l'andamento della vita. E sar� sempre peggio.
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47 giochi fatti ? dai non dire sciocchezze nahui ..poi una vitalit� come la tua
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Ma al di l� del concetto di vecchio, a me � l'invecchiare che angoscia. L'inesorabile scorrere del tempo, i minuti che non avrai pi� indietro, i capelli bianchi da nascondere sotto la tinta, le rughe da celare con il correttore... E il fisico che non � pi� quello di una volta, i doloretti, i malesseri...
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aggiungi la secchezza vaginale e l'anoressia sessuale , questo � il Male
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seriamente;
vedo attorno a me giovani talmente vecchi dentro che mi fanno sentire un ragazzino
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
aggiungi la secchezza vaginale e l'anoressia sessuale , questo � il Male
No beh dai per quello c'� tempo, per fortuna!!! :asd:
Io sono proprio ossessionata dallo scorrere del tempo.
Ogni giorno diventiamo sempre pi� vecchi.
Per quanto si possa essere giovani mentalmente, il fisico racconta l'et� che abbiamo.
Forse � per questo che avverto l'esigenza di essere sempre in movimento, di fare, di vivere a 200 kh/orari.
Mi sento bene solo quando so che sto sfruttando bene questo mio tempo che passa. Quando viaggio, quando ottengo risultati, quando passo il tempo con chi amo...
I tempi morti mi angosciano.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Ma al di l� del concetto di vecchio, a me � l'invecchiare che angoscia. L'inesorabile scorrere del tempo, i minuti che non avrai pi� indietro, i capelli bianchi da nascondere sotto la tinta, le rughe da celare con il correttore... E il fisico che non � pi� quello di una volta, i doloretti, i malesseri...
Cominci male, Dark :asd: Ne hai di tempo, si comincia davvero a cambiare dopo i 44, 45 anni... Devi imparare a voler bene anche ai cambiamenti fisici. La tinta te la fai gi�, no ? Che ti cambia ? E non mettere il correttore sopra le rughe, che si vedono di pi� :asd: Non devi nascondere proprio niente, altrimenti metterai solo in evidenza. Guarda le cinquantenni e sessantenni in giro: quali trovi pi� belle e affascinanti ? Le rifattone che si impanteriscono per non rimanere indietro o quelle che accettano con naturalezza i cambiamenti ? Io le prime, a quelle mi ispiro.
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sai , una cosa che vi posso dire , gli eccessi si pagano dopo , il metabolismo cambia non consuma pi� un cazzo , mangi una oliva e cresci 1 chilo e finch� siete in tempo buttate le sigarette i medicinali andate a letto presto e alzatevi presto e assaporate la natura , noi siamo natura e marciamo con essa...cacchio che discorsi da vecchio
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Cominci male, Dark :asd: Ne hai di tempo, si comincia davvero a cambiare dopo i 44, 45 anni... Devi imparare a voler bene anche ai cambiamenti fisici. La tinta te la fai gi�, no ? Che ti cambia ? E non mettere il correttore sopra le rughe, che si vedono di pi� :asd: Non devi nascondere proprio niente, altrimenti metterai solo in evidenza. Guarda le cinquantenni e sessantenni in giro: quali trovi pi� belle e affascinanti ? Le rifattone che si impanteriscono per non rimanere indietro o quelle che accettano con naturalezza i cambiamenti ? Io le prime, a quelle mi ispiro.
:asd:
No beh se non metto il correttore mi prendono per un vampiro. Ma non per le rughe, che per fortuna per ora si vedono poco, ma per le occhiaie perenni.
Per me � un problema psicologico. Non � una questione prettamente fisica (anche se mi secca dovere andare dal fisioterapista per la schiena), ma soprattutto mentale. Non mi ritrovo pi� in quello che facevo fino a pochi anni fa, non ho voglia di uscire e andare per locali, o di fare la classica passeggiata in centro. Quello che faccio deve avere una finalit�, altrimenti gi� mi angoscia. Lo sento come tempo perso.
Quando gli amici propongono l'uscita al pub, preferisco starmene in casa. Esco volentieri se vado al teatro, al cinema, alla partita, a cena fuori, a una festa... Un tempo mi andava bene stare a ciondolare in un locale, ora proprio non ce la faccio. E vedo invece chi fa ancora questa vita senza problemi, anche gente pi� vecchia di me, e ci� mi fa sentire vecchia.
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Io ho smesso con discoteca e uscite notturne gi� a 25 anni :asd: Cambiamo e ci piace fare cose diverse, che c'� di strano ? Per alcuni tipi di mondanit�, che lo si ammetta o no, la spinta � fondamentalmente ormonale, si va a caccia, � quello lo stimolo, infatti single e divorziati escono alla stessa frequenza dei ragazzi pi� giovani. Devi fare quello che ti piace e ti fa star bene, a chi devi renderne conto ?
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Quando ero adolescente, e per molto tempo ancora dopo, detestavo il giorno del mio compleanno, gli annessi e connessi riguardo la presunta felicit� data dal momento che bisognava condividere.
Durante il corso della vita, mi � parso, e ancora mi sembra adesso, che tutto giri intorno al far felici o accontentare gli altri che si aspettano che tu abbia voglia di commemorarti, anche da viva :D
Quello sull'et� non � un discorso che mi faccio sovente, pi� che altro mi guardo la faccia e il resto e mi sembro sempre uguale.
Ci� pu� voler dire, naturalmente, che sia sempre la solita e che non sia migliorata oppure che ora mi accetto, non totalmente, e non mi cerco pi� perch� mi sono trovata.
Per me l'et� serve a questo.
Tenete conto del fatto che, a parte rari sprazzi di lucidit�, io trascorrerei davvero tantissimo tempo ancora a nascondermi.
Sar� pure che ora c'� freddo...
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Ridete e pazziate, vado per i 75 essendo nato ad aprile 42'
dentro mi sento sempre il giovane che ero, ma da un paio d'anni non (ri)conosco pi� il signore che, quando mi faccio la barba, riflette il mio specchio.
Fuori, spesso non mi rendo conto dell'et� che ho e quindi mi stanco, mi viene il fiatone.., ma a parte il rachide che mi tormenta non ho altri problemi, il che, per la mia et� � un traguardo notevole.
Niente colesterolo, trigliceridi, diabete, PSA nella norma, lo stesso dicasi per il quadro elettroforesico e transaminasi e neppure ipertendione....!
Quindi due problemi ci sono : la schiena ed i suoi derivati e l'ipoacusia non molto migliorata nonostante le pi� moderne protesi digitali.
Ma mi sta bene cosi
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Anche io sto diventando sorda :D
Sento il suono, ma sempre pi� spesso non distinguo le parole senza contatto visivo. Tuttavia ritengo che possa avere anche aspetti positivi :D
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Comincio a pensarci proprio in questo periodo, prima l'argomento non mi interessava.
Diciamo che non ho intenzione di fare nulla per cambiare o camuffare, devo soltanto trovare il modo per accettarmi per quella che sono
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Gli ultimi anni sono stati pesanti assai e me li sento tutti addosso.Non mi disturbano i capelli bianchi, i dolori per i quali condanno il tempo, mica l'eta' :vIl tempo che passa non mi angoscia perche' mi ha reso certamente un poco meno fessa.L'anno prossimo faccio 40 anni, a 30 andai completamente in tilt.Sono fiduciosa che stavolta mi va meglio :DE adoro girare senza avere programmi, porto a spasso i pensieri.
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Per me nascere � stata una fregatura. Non mi fai nascere per poi farmi invecchiare e morire. Se me l'avessero detto prima non sarei nato. O almeno, avrei strappato un contratto a nostro Signore.... non ritorno a casa prima di 150 anni, prendere o lasciare. Chiss� magari ha firmato ed io ancora non lo so!! :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Che rapporto avete voi con l'invecchiamento, inteso non tanto come il diventare vecchi nel vero senso della parola ma con il passare inesorabile del tempo e degli anni che ti si appiccicano addosso come zecche e non te li puoi pi� togliere? Vi infastidisce il ticchettio dell'orologio, gli anni che scorrono? Il vostro compleanno lo vivete come una festa o come angoscia? Vedervi le rughe allo specchio che effetto vi fa?
Apprezzo il lato positivo della faccenda: Mi avvicino alla pensione (tempo che immagino sempre ricco finalmente di viaggi con Cona) e mi avvicino all'incontro con Dio.
Le rughe poi son segno di maturit�...i capelli bianchi di saggezza ;)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
SilviaR
Comincio a pensarci proprio in questo periodo, prima l'argomento non mi interessava.
Diciamo che non ho intenzione di fare nulla per cambiare o camuffare, devo soltanto trovare il modo per accettarmi per quella che sono
Bello!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
bumble-bee
Per me nascere � stata una fregatura. Non mi fai nascere per poi farmi invecchiare e morire. Se me l'avessero detto prima non sarei nato. O almeno, avrei strappato un contratto a nostro Signore.... non ritorno a casa prima di 150 anni, prendere o lasciare. Chiss� magari ha firmato ed io ancora non lo so!! :D
Ha firmato un contratto dove c'� scritto che vivrai in Eterno, Bumble: Aspetta che anche tu lo sottoscriva ;)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Ha firmato un contratto dove c'� scritto che vivrai in Eterno, Bumble: Aspetta che anche tu lo sottoscriva ;)
Azz...allora non torno pi� su!!! :asd: Grazie cono, avevo bisogno di questa conferma!!! Vivr� per sempre, niente testamento, funerale... messe in chiesa in mio onore!!! :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
...i capelli bianchi di saggezza ;)
qu� ti sbagli , ho i capelli bianchi da quando avevo 20 anni e come puoi constatare saggezza latitante
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
E il fisico che non � pi� quello di una volta, i doloretti, i malesseri...
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Originariamente Scritto da
Bauxite
Tenete conto del fatto che, a parte rari sprazzi di lucidit�, io trascorrerei davvero tantissimo tempo ancora a nascondermi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Anche io sto diventando sorda :D
avete fatto fuggire Compagnorosso a gambe levate!
:asd::rotfl::asd:
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Io invidio il rapporto che molti di voi hanno con il tempo che scorre. Chiss�, magari prima o poi riuscir� a migliorare anche il mio. Ora come ora non riesco a non viverlo con angoscia. Non mi sento vecchia, sia chiaro, ma i minuti scorrono, alla velocit� della luce.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Io invidio il rapporto che molti di voi hanno con il tempo che scorre. Chiss�, magari prima o poi riuscir� a migliorare anche il mio. Ora come ora non riesco a non viverlo con angoscia. Non mi sento vecchia, sia chiaro, ma i minuti scorrono, alla velocit� della luce.
Ieri a casa mia c'� stato uno psicodramma quando, verso l'ora di cena, in tv hanno dato l'annuncio della morte di Umberto Veronesi. Mio marito, affranto come se avesse perso un parente, era incredulo, ha continuato a ripetere per un'ora "non ci posso credere", "era vegano", "faceva un giorno di digiuno la settimana", "se � morto lui siamo fottuti". Nella sua candida semplicit� ha espresso la sua paura della morte, l'illusione di poterla eludere col controllo dell'alimentazione, con la cura del corpo, ma noi non siamo immortali. La paura della vecchiaia � paura della morte, � su quello che si deve lavorare. Quando ero molto giovane a volte l'improvviso terrore di morire non mi faceva dormire, oggi � passata; mi chiedo il perch� e mi rispondo: perch� ho vissuto, ho avuto cose belle e cose brutte, ho avuto delle cose che mi hanno gratificato enormemente, hanno dato un senso alla mia vita. Questo mi da serenit�. Quindi vi invito a chiedervi cosa manca nella nostra vita, cosa vi possa fare questo regalo, ed a cercarlo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Ieri a casa mia c'� stato uno psicodramma quando, verso l'ora di cena, in tv hanno dato l'annuncio della morte di Umberto Veronesi. Mio marito, affranto come se avesse perso un parente, era incredulo, ha continuato a ripetere per un'ora "non ci posso credere", "era vegano", "faceva un giorno di digiuno la settimana", "se � morto lui siamo fottuti". Nella sua candida semplicit� ha espresso la sua paura della morte, l'illusione di poterla eludere col controllo dell'alimentazione, con la cura del corpo, ma noi non siamo immortali. La paura della vecchiaia � paura della morte, � su quello che si deve lavorare. Quando ero molto giovane a volte l'improvviso terrore di morire non mi faceva dormire, oggi � passata; mi chiedo il perch� e mi rispondo: perch� ho vissuto, ho avuto cose belle e cose brutte, ho avuto delle cose che mi hanno gratificato enormemente, hanno dato un senso alla mia vita. Questo mi da serenit�. Quindi vi invito a chiedervi cosa manca nella nostra vita, cosa vi possa fare questo regalo, ed a cercarlo.
Ma per me non � propriamente cos�. La morte mi fa molta meno paura della vecchiaia. Spesso mi trovo a osservare mia nonna, centenaria, e a pensare di voler morire senza arrivare gradualmente nella fossa come sta facendo lei, torturandosi per l'indipendenza perduta. La malattia s�, quella mi spaventa, ma per quanto possa essere invalidante, non per l'eventualit� che mi porti alla morte.
Invece lo scorrere del tempo, lo scoprire giorno dopo giorno di avere sempre meno frecce al mio arco, il rendermi conto che tutto quello che riesco a fare ora non lo potr� fare per sempre. E' la perdita di potenzialit�, di capacit�, di forze, che mi angoscia. Anche se razionalmente ora come ora sono proprio nel pieno delle mie forze, viaggio, faccio di tutto e mi levo ogni soddisfazione. Ma non posso non chiedermi quanto durer�, quanto passer� prima che io debba iniziare a rinunciare a qualcosa perch� non ce la faccio pi�.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Ieri a casa mia c'� stato uno psicodramma quando, verso l'ora di cena, in tv hanno dato l'annuncio della morte di Umberto Veronesi. Mio marito, affranto come se avesse perso un parente, era incredulo, ha continuato a ripetere per un'ora "non ci posso credere", "era vegano", "faceva un giorno di digiuno la settimana", "se � morto lui siamo fottuti". Nella sua candida semplicit� ha espresso la sua paura della morte, l'illusione di poterla eludere col controllo dell'alimentazione, con la cura del corpo, ma noi non siamo immortali.
deve essersi distratto nell'istante in cui hanno rammentato che aveva 91 anni :asd:
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Io penso di aver perso gia' troppe cose per mano di altri, non voglio continuare per mano mia.
Me la prendo come viene e come meglio posso me la vivo.
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Originariamente Scritto da
dark lady
Ma per me non � propriamente cos�. La morte mi fa molta meno paura della vecchiaia. Spesso mi trovo a osservare mia nonna, centenaria, e a pensare di voler morire senza arrivare gradualmente nella fossa come sta facendo lei, torturandosi per l'indipendenza perduta. La malattia s�, quella mi spaventa, ma per quanto possa essere invalidante, non per l'eventualit� che mi porti alla morte.
Invece lo scorrere del tempo, lo scoprire giorno dopo giorno di avere sempre meno frecce al mio arco, il rendermi conto che tutto quello che riesco a fare ora non lo potr� fare per sempre. E' la perdita di potenzialit�, di capacit�, di forze, che mi angoscia. Anche se razionalmente ora come ora sono proprio nel pieno delle mie forze, viaggio, faccio di tutto e mi levo ogni soddisfazione. Ma non posso non chiedermi quanto durer�, quanto passer� prima che io debba iniziare a rinunciare a qualcosa perch� non ce la faccio pi�.
Allora devi solo augurarti che ti passi prima la voglia che le forze :asd: Forse sono stata fortunata perch� per me � stato cos�.
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axeUgene
deve essersi distratto nell'istante in cui hanno rammentato che aveva 91 anni :asd:
No, no, non si � distratto, per questo la cosa mi � sembrata pi� assurda.