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Un’arma più efficace dell’ascia.

Dio vuole che noi siamo dove possiamo avvertire la gente. Egli desidera che ci dedichiamo al problema della temperanza. Mediante abitudini sbagliate nel mangiare e nel bere, gli uomini stanno distruggendo le loro forze fisiche e mentali. Per entrare nelle taverne (bar) non abbiamo bisogno di servirci di un’ascia. La Parola dell’Iddio vivente è un’arma più potente. Questa Parola aprirà il passo attraverso le ombre infernali, che Satana tenta di proiettare sul cammino degli uomini. Dio è forte e Onnipotente. Parlerà ai loro cuori. Ce ne siamo resi conto, quando lo abbiamo fatto. General Conference Bulletin, 23 aprile 1901

Che i giovani si uniscano per fermare il male.

Nessuno può ottenere così tanto nella lotta contro l’intemperanza come la gioventù che teme Dio. I giovani delle nostre città in questo tempo dovrebbero unirsi come un esercito, risoluti, fermi, e opporsi decisamente a ogni forma di compiacenza egoista e distruttrice della salute. Che forza rappresenterebbero per il bene! Quanti di loro potrebbero salvarsi dalla degradazione nei locali e nei giardini, dove c’è musica e altre attrattive, che seducono la gioventù… Uomini e donne giovani, che dicono di credere nella verità per questo tempo, possono piacere a Gesù solo se si uniscono nello sforzo di affrontare i mali, che col loro influsso seducente si sono introdotti nella società. Dovrebbero fare di tutto per trattenere la marea d’intemperanza, che si sta diffondendo con forza scoraggiante sulla terra. Sapendo che l’intemperanza ha i suoi sostenitori dichiarati e confessi, quelli che onorano Dio prendano una posizione decisa contro questa marea di male, che trascina rapidamente alla perdizione sia gli uomini che le donne. The Youth’s Instructor, 16 Luglio 1903

Chiamati alla guerra santa contro l’appetito e la concupiscenza.

I nostri giovani sono pronti ad alzare le loro voci per la causa della temperanza e mostrare il cristianesimo, che li sostiene? Si impegneranno nella guerra santa contro l’appetito e la concupiscenza? La nostra civiltà artificiale incoraggia mali, che distruggono i sani princìpi. E il Signore è alle porte. Dove sono gli uomini che andranno a lavorare nell’opera, confidando completamente in Dio e pronti per la battaglia? Il Signore ci chiama dicendo: - Figlio, va oggi a lavorare nella mia vigna. - (Matteo 21:28) Manuscript 134, 1890

Seguire le istruzioni di Dio.

Dobbiamo cominciare a lavorare sul tema della temperanza. Dobbiamo affrontare questa questione, nel modo in cui il Signore me l’ha presentata, per essere messa in pratica. Letter 334, 1905

Chiamati a unirci nelle nostre associazioni di temperanza.

Si sono formati associazioni e club di temperanza tra coloro che non professano la Verità, mentre la nostra gente, che è molto più avanti di ogni altra denominazione del paese nei princìpi e nella pratica della temperanza, è stata lenta nell’organizzare le sue associazioni di temperanza e ha fallito nell’esercitare la sua influenza, che altrimenti si sarebbe fatta sentire. Letter 1, 1882
Secondo la luce che ho ricevuto da Dio, ogni membro che fa parte del nostro popolo dovrebbe firmare il voto e unirsi all’associazione della Temperanza. Review and Herald, 21 Ottobre 1884

Ogni membro di chiesa deve collaborare.

Coloro che studiano la Bibbia e che credono nella Parola di Dio si trasformino in operai attivi a favore della temperanza. Chi si sforzerà per promuovere l’opera del nostro Redentore? Che ogni membro della chiesa lavori per questa giusta causa. Letter 18a, 1906.
Desideriamo che tutti i membri della chiesa collaborino nella riforma della temperanza. Manuscript 18, 1894

Il potere dell’esempio.

Con il nostro esempio e l’impegno personale, possiamo essere i mezzi per salvare molte anime dal degrado dell’intemperanza, dalla criminalità e perfino dalla morte. Testimonies, vol. 3, p. 489

Necessità di uomini come Daniele.

Abbiamo bisogno di uomini come Daniele — uomini che abbiano il senso dell’abnegazione, che abbiano il coraggio di diventare riformisti radicali, in favore della temperanza. Ogni cristiano deve comprendere che il suo esempio e la sua influenza devono stare dalla parte della riforma. I ministri dell’Evangelo siano fedeli nell’istruire e ammonire il popolo. Non dobbiamo dimenticare che la nostra felicità nei due mondi dipende dal progresso che abbiamo fatto in (questo). Signs of the Times, 6 Dicembre 1910