Citazione Originariamente Scritto da follemente Visualizza Messaggio
Senza scendere nei particolari dei tuoi esempi (ipotesi irreale voler distruggere i monumenti romani, Manzoni era figlio di Giulia Beccaria, figlia di Cesare Beccaria, l’autore dei Delitti e delle pene, ma anche se fosse stato francese, ha scelto di scrivere in italiano ecc.), nella miriade di variabili che una cultura (o più culture) e una lingua ci offrono, ci sono delle costanti: non vorrai negare che esiste una lingua italiana standardizzata, insegnata nelle scuole, quella in cui noi parliamo? Non vorrai negare che Dante, Petrarca, Boccaccio e via dicendo non appartengano alla cultura italiana per le loro opere in italiano? Mi dirai: scrivevano anche in latino: va bene, ma hanno operato delle scelte ben precise.
Voglio dire che dentro la parola "cultura" ci sono delle scelte, che cambiano nel tempo.
Si può dire che Dante, Petrarca, Boccaccio appartengano alla cultura italiana, poi però si può anche dire che l'Italia non esisteva ai loro tempi, e nemmeno la lingua italiana, e probabilmente un buon 60% degli italiani non ha mai letto niente di Dante, Petrarca, Boccaccio o non ne capisce un tubo