Citazione Originariamente Scritto da meogatto Visualizza Messaggio
Anche chi mi vuole vendere l'aspirapolvere fa ragionamenti profondi su tecnologie futuristiche.
Ma, al dunque, tutto si riduce a un che vuoi per darmi che?
volevi vedere il prodotto, frastornato da troppe parole alate e ragionamenti ineffabili e rarefatti di psicologismi e soggettività ?
eccolo che arriva, puntuale, pure prima del previsto

Citazione Originariamente Scritto da crepuscolo Visualizza Messaggio
Le prime due caratteristiche dimostrano inequivocabilmente che Gesù ritiene gli uomini diversi tra loro.
Diversità, multiformità, varietà dovunque, sotto ogni aspetto.
Gesù non è un egualitario.
Come nessun altra parabola, questa afferma: gli uomini sono così, cioè sono diversi. Gesù è contrario ad ogni livellamento ideologico, riconosce la diversità, qualunque ne sia l’importanza, ed accetta questa diversità come un dato di fatto.
Quando si è incominciato a dire: tutti gli uomini sono uguali, al posto di un immagine concreta dell’uomo ne è subentrata una astratta, per lo più asservita ad una qualche corrispondente ideologia. Gesù, allora, non lo si è più compreso.
al che, i conti tornano:
a) Gesù è Dio, o parte della Trinità; pertanto, la sua Parola è pregiata, legge o "consiglio" amichevole, se non si può imporre;
b) Gesù non è egualitario; pertanto
c) se vuoi essere un buon cristiano, non devi esserlo nemmeno tu, se ti scomoda, e sei autorizzato a non esserlo, se ti comoda;

Giua', i' sentito a don Gaspare ? ha detto che l'omini non deve esse' uguali, u' dige Cristo in persona; allora obbedisci a me, che so u' padro', zappa 'a terra, non te lagna', lassa sta' i comizi d'u socialesimo, vatte a confessa' e fa l'inchino a mojima !

eccolo il prodotto