ti ho posto il caso - naturalissimo, niente provette - di una donna che concepisca occasionalmente, quindi genitore single, esattamente come un vedovo;
ai bambini la filiazione impone necessariamente tante cose discutibili: genitori nevrotici, famiglie che li rifiutano, come la bimba down di cui ti parlavo; quella è l'aberrazione, non il gay che la adotta;Non fa parte delle cose della Vita imporre al Bambino due donne come madri o due uomini come padri. E' un'aberrazione, quella! Una violenza gratuita. Dove come sempre viene prima il diritto dei grandi.
tu puoi ritenere che un figlio di mie amiche lesbiche subirebbe "il diritto dei grandi", ma io potrei pensare allo stesso modo che la tua educazione, o quella di adepti di Scientology, o di qualsiasi altra religione od opinione, sia altrettanto abusiva; non c'è nulla di oggettivo a dimostrazione che un bambino educato da due donne, come potrebbe essere per una vedova e la zia, sia disturbato, e tantomeno lo sia più che rispetto a qualsiasi "normale" ménage di gente eterosessuale ma con fisime e ideologie discutibili;
perché se passa il tuo concetto, il giorno in cui un governo dovesse decidere che l'educazione cattolica nevrotizza e disturba, è "aberrante" perché imposizione delle fisime dei genitori, togliamo i figli ai cattolici ?
tanto per chiarire un concetto costituzionale, la definizione di "società naturale" che ti piace tanto, fu voluta da Moro proprio per escludere - dopo l'esperienza del Fascismo - qualsiasi ingerenza statale nella nozione di famiglia e filiazione, nel riconoscimento che la realtà affettiva dovesse essere predominante sulla formula transeunte della nozione di "famiglia" e, successivamente, di "matrimonio".