Io non credo sia attribuibile alla lezione dell'Onnipotente ( anche Gesù non lo riteneva), quanto piuttosto, ed è questo che Gesù intendeva come lezione, ad una riflessione: visto che non siete morti riflettete sul fatto che potrebbe in futuro succedere anche a voi, e su questo concetto probabilistico invitava ad essere migliori. Cioè non ci colga impreparati.