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Discussione: Storia e religioni

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  1. #11
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Il pensiero sensato è che Gesù predisse i tre tradimenti di Pietro relazionati ai tre canti del gallo a causa di una visione di quell'evento, che può essere concessa a molti, oltre che agli inviati divini.
    questa è una tua idea, ma non quella della dottrina che sto commentando, per la quale: Gesù è Dio, incarnato; Dio è pre-sciente; ergo, gesù è pre-sciente, in quanto Dio;

    Citazione Originariamente Scritto da Arcobaleno Visualizza Messaggio
    Ciò che non avrebbe alcun senso logico sarebbe un giudizio preventivo su persone che devono ancora venire all'esistenza e compiere le loro azioni. Dio sa ciò che faremo, ma prima di giudicarci ci concede di compiere le nostre azioni, buone o cattive che siano. Al contrario, ha senso un giudizio preventivo su gruppi di persone anonime che avranno fede oppure no, compiranno il bene oppure il male. Da qui il beati voi... e il guai a voi... ai gruppi anonimi.
    quello che scrivi non ha senso, e ripugnerebbe anche l'elementare senso di giustizia, se non si spiegasse altrimenti, proprio con la pluralità di tesi sovrapposte;

    innanzitutto, è illogico che un dio presciente debba aspettare di giudicare ciò di cui sappia già in partenza;

    come ti ho spiegato, la contraddizione dottrinaria a cui mi riferisco è il risultato della sovrapposizione di una narrazione biblica - che non è dottrina nemmeno per gli stessi ebrei - in cui si argomenta in modo ingenuamente arcaico grossomodo nel quadro di responsabilità e relativa che argomenti tu, e tutti i successivi impianti teoretici di derivazione greca, che poi si sostanziano nella scolastica medievale e nell'attribuzione delle qualità divine argomentate sul piano logico;

    la dottrina della predestinazione è esattamente il risultato della necessità di "salvare" la narrazione biblica e porla al riparo dalla distruzione cui la esponeva l'inconcludente piano razionalista di cui la Chiesa intendeva avvalersi e di cui si è avvalsa per un millennio in assenza di contraddittorio;

    in parole semplici, il clero tedesco è stato l'avanguardia istruita di una popolazione che con la stampa e la capacità di leggere le Scritture avrebbe messo in discussione tutto; per salvare la credibilità delle Scritture, ivi incluse le nozioni di onnipotenza e onniscienza, era assolutamente necessario ripudiare tutto l'impianto teologico fondamentale della Chiesa di Roma, ivi incluso il libero arbitrio; altrimenti, i fedeli avrebbero smesso tout-court di credere in un dio che crea e destina i suoi vasi e poi li punisce perché compiono quella Sua volontà;

    come ti ho spiegato, con la predestinazione non si esonera affatto il credente dalle sue responsabilità, visto che nessuno sa chi sia predestinato; al contrario, lo si esorta a conformarsi autenticamente a quella Legge di giustizia che Paolo nella Romani afferma essere comunque iscritta anche nella coscienza di chi non ha legge ed è legge a se stesso;

    può piacere o meno, ma questa è la storia e, secondo me, questo impianto teologico è quello più efficiente, o meno inefficiente; la conferma sta anche nella stessa tua libertà di credere e argomentare a tuo piacimento e sentirti cristiano esprimendo concezioni maturate proprio in quell'ambiente di libero esame delle Scritture, che nel mondo cattolico non sarebbe mai stato permesso; sorella White sarebbe stata cresciuta analfabeta e catechizzata, come tutte le donne sue pari; e, qualche secolo prima, certamente arsa al rogo come eretica impenitente.


    Anche se la filippica di Flaiano sul fascismo può essere condivisibile, non vedo che c'entra con la discussione che stiamo facendo.
    c'entra perché anche lui individua quell'aspetto negoziale di do ut des dello spirito religioso neo-pagano che contraddistingue la modalità psicologica che la dottrina cattolica induce nel credente, come rapporto con un'autorità umana intermediaria essenziale nel suo magistero e nei suoi dispositivi di comunione;
    se tu sei ebreo, musulmano o riformato, non devi obbedire a nessun altro essere umano, e nessuno ha l'autorità di escluderti dalla fede; un sacerdote potrà escluderti dalla sua comunità, ma nulla potrà se un altro esprimerà parere contrario e ti consideri probo.
    Ultima modifica di axeUgene; 23-08-2021 alle 08:25
    c'� del lardo in Garfagnana

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