Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
questa è un'idea di fede, e va bene come tale;

ma qui si parlava di un'ipotesi storica, fondata sul metodo, e che ha una sua rilevanza specifica;

ora, il prof De Rosa, decano degli storici cattolici, modernista, non di storia antica, ho dato l'esame con lui, anche se con un assistente, nega l'ipotesi zelota a beneficio dei lettori di Civiltà cattolica; né lui, né i lettori erano lì; però, da storico, De Rosa sostiene che Gesù era tanto poco zelota, che chi lo ha giudicato, conosciuto e ascoltato di persona, lo ritenesse in effetti uno zelota; non è curioso ?

il fatto è rilevante perché per 17 secoli la Chiesa ci ha raccontato che gli ebrei avrebbero crocifisso Gesù in quanto empio e bestemmiatore della Legge; insomma, un movente religioso, a fare il paio col Gesù iniziatore di un nuovo credo, non ebraico, anzi, contrapposto ala sua religione;

ora, negli ultimi 70 anni, invero, invece la Chiesa dice Gesù ebreo, per sempre, e gli storici di affidamento vaticano sostengono che la crocifissione avesse un movente politico, che è l'ipotesi più credibile nell'assenza totale di documenti coevi; pensa che non è nemmeno sicuro che Pilato stesso in effetti fosse in carica in quel tempo;
un bel ribaltamento di prospettiva...
Io rispondo sempre secondo la mia idea di fede che probabilmente interessa ben pochi ma mi sento di farlo ugualmente.Ritengo che Gesù non voleva entrare nella storia del mondo come personaggio di spicco,eroe o riformatore perché altrimenti avrebbe lasciato qualcosa di scritto che documentasse la sua opera e i suoi insegnamenti. Ciò dimostra che la fede in Cristo non deve richiedere prove come ha detto Gesù a Tommaso che voleva prove tangibili"Beati quelli che credono senza aver visto"Evidentemente la fede in Cristo non si basa su prove o documenti perché il suo Regno non è di questo mondo,non richiede le prove che questo mondo vuole:se lo si accetta si crede e basta.Il Cristiano vive nel mondo,in società costituite ma ne è spiritualmente straniero e deve cercare di non appartenere al mondo tanto da diventarne schiavo ma agire per il bene di sé e della società in cui vive.
Comprendo che questo discorso è fumo per chi appartiene al mondo e basa tutto sul dimostrabile e verificabile per cui i confronti possono essere interminabili.Questo è il mio modo di pensare e tutto ciò che non so e che non potrò mai sapere lo affido alla ricerca degli uomini di storia :IO,nella mia ignoranza mi affido alla Sapienza di Dio .