Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
beh, in effetti l'Italia in sé non è un paese segnato dalla misoginia, ma più da una cultura patriarcale e maschilista; siamo pure mammoni, abbiamo il culto mariano, ecc... ci sono paesi più sviluppati dove paradossalmente il fenomeno è più "puntuto";

la questione della miseria però riguarda il divario tra aspettative e realtà;
e questo spiegherebbe anche la tendenza delle società islamizzate da mezzo secolo a questa parte; prima la tv, poi internet e ora gli smartphone che hanno tutti, espongono quelle società a modelli e aspettative percepite come minacciose;

pensaci un momento: se Cono, che dovrebbe essere abbastanza vaccinato e scafato, crede al falso/mito di queste donne prepotenti e incazzate, pensa l'ometto di Islamabad o Calcutta quanto può sentirsi minacciato nel constatare l'esposizione del suo mondo femminile al modello occidentale più castigato, che in rapporto alla sua realtà è comunque una rivoluzione; basta la soap in cui la gente si innamora e sceglie liberamente; per quelli è pensabile far fuori una figlia che non sposa chi dice il padre; diventano matti, spesso anche i giovanissimi, perché da un lato vedono sta cosa, e dall'altro vivono ancora una realtà tradizionale, con tutti gli assetti e le frustrazioni di classe, di casta, ecc... e senza nessuna ideologia strutturata, cioè idea del mondo in cui vorrebbero vivere, dei rapporti umani, ecc...
Beh si, in quelle zone c'è un gap culturale non indifferente e che per essere superat avrà necessità di anni.
Che solo a pensarci, a quelle cose, altro che donne incazzate. Non lo si è mai abbastanza. Furibonde, si dovrebbe essere.