Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
a me colpiscono i meccanismi di rimozione cognitiva; sto cercando di capire se c'è un nesso funzionale tra queste "capacità" e rimozioni più "culturali", come questioni pubbliche elementari che dovrebbe comprendere un adulto con la licenza media.
Quelle sono disconnisioni con la realtà che si fondano sulla convinzione soggettiva della Verità universale di un mondo creato per cullare le proprie ansie e aspettative metafisiche e astratte; un mondo che non esiste se non nell'angolino fantasy itineranti nevroticamente fra ippocampo e lobi frontali.
Nel virtuali sono più facili da mettere in scena: nel reale se ci provi, il più delle volte, ti spediscono ad asciugare il mare con il cucchiaino da tè. Sai quanti ce ne sono che ci provano sulle testate nazionali... e sai come li trebbiano a tappeto!
Se sei fissato su qualcosa, qualsiasi cosa, non "vedi" altro e capisci ancora meno - è proprio il capire il nocciolo del problema: se inizi a farti delle domande e ad avere spiegazioni diverse da quello che hai disseminati dentro ti esplodono tutte le certezze assolute e poi come la metti con sonno beato e tempo libero rilassante?
Del resto se ti chiudi non ti interessa conoscere, capire, sapere... perchè affaticarti ad ascoltare o a vedere un palmo oltre il tuo naso?