Emancipazione sessuale e teorie della differenza

[erin]

[QUOTE=Acquerapide;1035574]Ma su questo siamo tutti d'accordo. Dire per

[Account eliminato1]

Ma uomo e donna sono divisioni create a tavolino. Sono l'espressione del modo a cui la società guarda alla differenze biologiche.
E il fatto che il concetto di "uomo" e il concetto di "donna" sia così differente tra una società umana e l'altra è dimostrazione del fatto che le divisioni sono del tutto arbitrarie.

Quindi secondo te un uomo e una donna non hanno alcuna differenza attitudinale di base?
Nessuna differenza psicologica naturale?

[Acquerapide]

Mah erin. Prima dici che a differenze biologiche non corrispondono caratteristiche caratteriali o morali specifiche:

Ma guarda che nessuno ha mai negato le differenze biologiche, eh.
Io criticavo l'idea di Silenzio secondo cui da queste derivano caratteristiche caratteriali o attitudini specifiche.

Poi dici che queste differenze non si manifestano in modo completamente differente (il carattere diverso non è appunto una manifestazione di un corredo ormonale differente?) ma che non è netta come distinzione, prendendo casi a dir poco estremi.

Il punto è però che queste differenze non si manifestano in modo completamente e perfettamente opposto tra maschi e femmine. Un clitoride per essere considerato normale deve avere una certa grandezza (così come un pene). Al di là di queste misure viene diagnosticato una forma di ermafroditismo. Sono cioè stati fissati dei limiti, in modo necessariamente arbitrario.
Stessa cosa con gli ormoni: devono essere bilanciati in un certo modo per determinare se sei femmina o maschio, altrimenti vedi sopra.
Eccetera eccetera.

Sti facendo dire agli altri cose che non hanno detto. Nessuno ha affermato che uomo e donna hanno caratteri opposti e disgiunti. E continui con i soliti esempi sull'ermafroditismo, casi a dir poco eccezionali.

Se i nostri sensi, tanto imperfetti, non falliscono quasi mai nel riconoscere un uomo da una donna, come si fa a negare la differenza, tendenziale, a volte esagerata, ma comunque quasi sempre netta, tra i sessi?

Faccio francamente fatica a capire quali sono le tue tesi.


Ripondendo al topic iniziale, trovo triste l'unica alternativa alla discriminazione, sia la negazione di ogni differenza.

[erin]

Quindi secondo te un uomo e una donna non hanno alcuna differenza attitudinale di base?
Nessuna differenza psicologica naturale?

Al di l

[Account eliminato1]

Erin io non so esattamente da cosa dipenda, ma tu sembri aver alternato causa ed effetto.

Se la società ha creato i tuoli è stato per assecondare la natura.

Concordo con Aquerapide: non serve negare le differenze per evitare discriminazioni, anche perchè non vedo perchè la diversità debba essere interpretata come una discriminazione.

[erin]

[QUOTE=Silenzio;1035588]
Se la societ

[Account eliminato1]

[QUOTE=erin;1035615]S

[erin]

[QUOTE=Silenzio;1035630]No: se le societ

[Malcom1975]

[QUOTE=Iena;1034615]Come da titolo, cosa ne pensate dell'emancipazione sessuale? Non ho scritto emancipazione femminile perch

[nahui]

[QUOTE=Malcom1975;1039776]

Sonon d'accordo ed aggiungo solo che essa