Non credo proprio, dato che non c'è stata mai occasione di parlare di economia (non ne avrei nè il tempo e nè la voglia, anche se ne sarei capace) e che in questa sede l'argomento è la politica, non le tipiche e note formule economiche conosciute da tutti gli addetti ai lavori o calcoli matematici vari, prodotti da chi viene pagato per farlo col tempo a disposizione.
Il mio interesse è discutere ed esprimere ciò che penso nel modo più sintetico possibile su un forum, non convincere le persone o cercare supporto altrui.Alla fine hai solo millantato soluzioni economiche inesistenti che capisco in tutta sincerità ritenevi valide, avendo così pochi strumenti da non riuscire a distinguere un proposito da una strategia. Oltre a esaltare una mentalità (e mi trovavi pure d'accordo!) che però, stando proprio agli esempi da te portati, può trovarsi anche in non militari, facendo cadere la supposta necessità di questi al potere. Inoltre non hai spiegato come la situazione da te auspicata andrebbe raggiunta.
Ovviamente la mia deduzione non ha, nè deve avere, alcun valore per il giudizio che devi avere di te stesso, ma in tutta sincerità non è che porti il mio giudizio a pendere in tuo favore...
Non ho millantato, esistono varie teorie e programmi economici generici da tempo (per problemi noti da tempo), conosco il significato dei termini (strategia e intenzione), per avviare tale situazione è sottinteso che servirebbe un'azione di forza e ho argomentato la mia idea sulla classe dirigente in modo sintetico, derivata dalle mie idee politiche perchè tale era l'argomento politico.
Non credo proprio che la mentalità di simili persone sia comune, considerati i tratti che dovrebbe possedere e che ho citato prima.
Poi se non si è d'accordo è un altro discorso.