Risposta
E' pi� importante vivere un evento o descriverlo?
Gli Apostoli nei 3 anni con Ges� come sono rappresentati nei Vangeli dimostrano di non aver capito niente quando Cristo girava per le strade di Israele.
Tranne qualche ispirazione divina, rimasero sempre degli spettatori delle opere di quello che reputavano sostanzialmente un uomo.
Lo spartiacque � la Pentecoste, la discesa dello Spirito Santo, la nascita della Chiesa.
Solo con una comunit� di nuovi adepti, di persone nuove che non sapevano nulla di questi avvenimenti si scrissero le "memorie degli apostoli", i primi nuclei dei Vangeli attuali, frutto della raccolta dei racconti degli Apostoli durante la predicazione.
Per i popoli semiti � importante la trasmissione orale. Persino per gli ebrei c'era una Torah scritta e una Torah trasmessa a memoria, orale...Paolo, per esempio, Giacomo, citano la Bibbia a memoria.
Scrivere era una attivit� riservata a pochi eletti, mentre presso gli ebrei molti sapevano leggere. Nessuno si preoccup� di prendere appunti e dopo scrissero quanto avevano ritenuto dopo l'esperienza della nascita della Chiesa e dell'evangelizzazione.
Ges� storico avr� detto molte cose, ma solo alcune sono state ritenute dagli Apostoli degne di menzione perch� legate a delle istruzioni. Molti brani di Giovanni, per esempio, sono vere e proprie catechesi battesimali.
Ma allora qualcosa � andato perso? No, perch� alcuni brani sono cmq stati allegati a Vangeli redatti da altri, ma non sono spuri, sono solo di un altra fonte rispettabile al punto che nessuno in antico si � sognato di cancellarli. Persino le parti finali di un Vangelo, credo di Marco, sono un aggiunta da un'altra fonte.
In antico non c'era una mentalit� diffusa di correttezza filologica... I cristiani di seconda e terza generazione hanno raccolto tutto quello che potevano ma senza rigore. Probabilmente hanno anche assemblato i Vangeli con racconti isolati di fonte sicura, i cosiddetti loghia di Ges�...
La stessa Chiesa cattolica non dice che gli apocrifi sono tutti falsi, ma che non sono completamente ispirati: infatti, sono stati ricopiati anche perch� alcuni permettevano di conoscere le antiche eresie, poich� avevano fatto circolare le proprie idee in racconti simili ai vangeli.
Un macello?
No...Anche perch� i cristiani credono nell'azione dello Spirito Santo, che ha ispirato i redattori dei Vangeli in maniera da giungere a questo risultato, che a noi moderni fa mettere le mani nei capelli, ma che � cmq volont� di Dio.
Sempre mi lascia stupefatto come mai i cristiani sono stati molto uniti quanto nella scelta dei vangeli degni di essere letti nelle assemblee. Non � vero che il Concilio li scelse. � la solita solfa dei detrattori delle chiese apostoliche per delegittimare i primi Concili..La scelta senza concilio e senza imposizioni era gi� stata fatta da tempo, come testimoniano le poche prove indirette disponibili. Insomma, i quattro vangeli erano quelli che le comunit� cristiane leggevano da secoli e non il Concilio lo sanc� solamente.
Per il resto vale quello che scrisse Giovanni nel capitolo 21
24 Questo � il discepolo che rende testimonianza su questi fatti e li ha scritti; e noi sappiamo che la sua testimonianza � vera. 25 Vi sono ancora molte altre cose compiute da Ges�, che, se fossero scritte una per una, penso che il mondo stesso non basterebbe a contenere i libri che si dovrebbero scrivere.