Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
eh, ma anche in questo caso, posto che Dio conosce in anticipo quelle azioni, quelle che tu chiami istruzioni, i precetti, sono solo la modalità in cui viene imposto il condizionamento e non un qualcosa a cui è possibile disobbedire, per credenti e non credenti;

per capire questa cosa devi porti la questione in termini di possibilità: se l'uomo può scegliere tra A e B, si determina uno stato di incertezza, incompatibile con l'onniscienza; cioè, Dio dovrebbe non sapere se l'uomo sceglierà A o B; visto che invece Dio sa, la scelta umana è libera al più nell'illusione di chi la compie, essendo in realtà predeterminata;
Che sia possibile disobbedire agli odini di Dio o di chiunque altro è un dato di fatto e non occorrono ulteriori dimostrazioni. L'onniscienza prevede, non predetermina. L'onnipotenza potrebbe predeterminare, ma Dio non vuole farlo per lasciarci il libero arbitrio. Qui ci sono tutte e quattro le variabili messe a sistema come vuoi tu. La spiegazione non è abbastanza logica? E' il tuo sofisma che non regge la logica.

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
lo hai appena fatto, implicitamente, ma forse non te ne rendi conto:
io viaggio da Bologna in autostrada, direzione nord; Dio sa che andrò a Milano; non che ci voglio andare, ma proprio che ci andrò; ma mi intima di deviare a Campogalliano e proseguire per il Brennero; che senso avrebbe nel momento in cui è certo che andrà a Milano ? se invece io avessi libertà di scegliere, dovrei poter smentire il corso di eventi noti a Dio come certi; non è possibile;
Dio sa che sei diretto a Milano e sa che proseguendo su quella strada avrai un incidente gravissimo, perciò ti intima di fare una deviazione. Tu sei libero di obbedire oppure no.
Altro caso: tu sei diretto a Milano e Dio ti intima una deviazione per mettere alla prova la tua obbedienza. Tu sei libero di obbedire oppure no.
Dio ha già previsto la tua scelta, come nel caso di Adamo ed Eva? Sì. E allora? Dio ha avuto concretamente le risposte che cercava da te.

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
"subire" significa esattamente "essere impotenti ad impedire", il contrario dell'onnipotenza;
sarai in grado di comprendere la differenza tra "vittima" e "masochista", no ? il condannato alle frustate le subisce, contro la sua volontà, non le può impedire; il masochista prova piacere a farsi frustare, lo fa per scelta, ma potrebbe non subire;
se affermi che Dio sceglie di non esercitare l'onnipotenza e consentire il male, che già sa prodursi, resta sempre una scelta che quel male si produca, poiché noto in anticipo e non impedito;
Poniamo il caso di un genitore insultato dal figlio disubbidiente. Non gli dà un ceffone perché è un masochista? Generalmente non dovrebbe essere questo il motivo. Non glielo dà perchè è impotente a darglielo? No. Non glielo dà perché in quella situazione preferisce subire l'insulto immeritato che rompere il rapporto col figlio. Successivamente, con calma, cercherà di farlo ragionare, in modo che capisca il suo errore e chieda scusa. Vedi che c'è almeno una terza alternativa alla impotenza e al masochismo: l'opportunità, il fatto che sia opportuno subire per raggiungere un'educazione migliore, non basata su punizioni corporali immediate.
Non è una spiegazione abbastanza logica?