Sulla questione dei filosofi e teologi voglio fare un passo avanti, altrimenti non ne usciamo più.
I teologi si autocastrano, prendendo come base di studio e discussione la sola Bibbia canonica.
Rinunciando ai testi apocrifi, si tagliano una palla; rinunciando ai testi sacri di altre religioni, si tagliano anche l'altra palla.
Come potrebbero questi autocastrati offrire prestazioni superiori alle mie?
Farò un'altra allegoria: i teologi è come se viaggiassero in bicicletta e le loro due gambe che pedalano fossero il VT e il NT.
Io è come se viaggiassi in moto e il motore fosse rappresentato dai testi sacri di tutte le religioni. Come potrebbero competere con me?
Tu vorresti che io mi inchinassi di fronte a tanta ignoranza. Ebbene, non posso farlo.
Quanto ai filosofi, poi, non hanno nemmeno la Bibbia a supporto, per cui si tratta di speculazioni totalmente umane. Costoro non possono competere neppure con i teologi, che vanno in bicicletta. I filosofi vanno a piedi.