leggila tutta: ho scritto "optare per l'irrazionalità", una scelta ideologica consapevole che si configura come irrazionalismo; dove l'irrazionalità diventa un valore autonomo, un fine esistenziale, una politicizzazione dell'estetica, direbbe Benjamin;
è vero che anche quel fine dovrebbe rispondere ad una sua sistematica, che tuttavia sarebbe difficile assimilare all'insieme delle dottrine razionali;
il Nazismo aveva una forte componente variamente diffusa di questo tipo; il Fascismo molto meno, se non in parte nella fase repubblicana, e solo in alcuni esponenti.