Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
beh, il sistema luterano della predestinazione non produce irresponsabilità; al contrario, induce all'attività nella speranza che di veder confermata la grazia che si desidera, ma senza mai garantirla;

questa figurazione non è affatto intesa a deresponsabilizzare, ma a fare in modo che il credente non pensi di poter mercanteggiare con Dio la salvezza e non perda mai di autocritica, si senta sempre pungolato e vigile e valuti sempre se agisce in buona fede;
al tempo stesso, non essendo la salvezza negoziabile e Dio influenzabile per mezzo di azioni opportuniste, l'impossibilità di mercanteggiare annulla l'insincerità del sentimento e la soggezione ipocrita alle intermediazioni del clero;
Questo mi pare un passo in avanti. Anche tu, come Vega, nonostante la presunta predestinazione, hai deciso di accettare la responsabilità delle tue azioni o omissioni.

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
solo per citare una figura comunque teologicamente rilevante, ti rammento che Francesco ha detto: "Dio perdona il non credente che obbedisca alla sua coscienza"; cioè, non è che invento estemporaneamente io la questione;
Questa convinzione di Francesco può essere vera solo nel caso in cui - oggigiorno veramente difficile - il non credente non sia stato raggiunto da nessun messaggio di tipo religioso. Sto parlando delle religioni rivelate, non del paganesimo. E poi bisogna vedere cosa ha suggerito la coscienza a quel tale...

Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
ma il timore esclude l'amore; ora, a te può anche andar bene così e io non avrei nulla da obiettare; faccio solo presente che si determina un conflitto col corpo intero di una teologia cristiana in cui si pone al centro esattamente l'amore, incompatibile col timore, e quindi la necessità di rimuovere sacrifici e punizioni, minacce.
Anche qui non concordo con te perché nel rapporto genitori-figli si ha qualcosa di simile del rapporto Dio-creatura. I genitori amano i figli, di regola, e i figli amano i genitori, di regola. Buoni genitori, a scopo educativo, si fanno anche temere dai figli per possibili punizioni. Questa è la regola, ma le eccezioni sono tante proprio perché genitori e figli sono imperfetti e commettono molti sbagli.
Quindi nessuna incompatibilità tra amore e timore. Nessuna distruzione delle scritture bibliche, che sarebbe il risultato dei tuoi interventi.