Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
a parte che la cellula fondamentale della società sono gli individui, non la famiglia; e questo per la legge, a partire dalla Dichiarazione Universale dei Diritti;
è scritto che tutti gli esseri umani hanno pari dignità e capacità di autodeterminarsi, non "tutte le famiglie"...

ti puoi interrogare quanto ti pare, ma le famiglie nascono e si evolvono a prescindere dai pareri altrui, proprio perché ogni individuo esercita il diritto di autodeterminazione; qui ci sono persone che vivono la famiglia in modo diverso, chi è separato, chi fa altro, chi ha deciso altrimenti, evidentemente per motivi che andrebbero rispettati;

accetteresti che uno stato ficchi il naso nella tua famiglia, magari negandoti il diritto di educare i tuoi figli ai tuoi valori ? non credo...
perciò, come pensi di fare altrettanto con le famiglie altrui ?

visto che punti il dito proprio contro il "totem della libertà individuale", ti ho chiesto quali libertà, di chi e come limiteresti; ma non sei in grado di rispondere; se le tue idee fossero fondate, dovresti poterlo fare in modo semplice e diretto, dare suggerimenti concreti; non rammaricarti del fatto che una maggioranza abbia opinioni diverse dalle tue; perché il conflitto - anche in famiglia - è la regola nella società.
Non siamo isole, Axe. Gli individui non sono isole, ma esistono in relazione con gli altri.....
Ti sei mai chiesto come mai, quando si vuol punire un delinquente, per prima cosa lo si mette in isolamento? Soli si muore, voglio dire. La Società è tale proprio perchè esula...esce dall'individuo per divenire corpo, consesso umano.....
L'incipit di questa discussione è il rispetto per le libere scelte di ognuno. Le più diverse ed eterogenee. Ma è doveroso interrogarsi sui tempi che viviamo. Chiedersi (osservando e analizzando i fatti che accadono intorno a noi ogni giorno) se quella imboccata (il bene individuale che supera il bene comune) è una strada giusta o un vicolo cieco. Se stiamo lasciando, ai nostri figli, un mondo migliore o peggiore di quello che i nostri padri han lasciato a noi.

Ciao, a lunedì.