Citazione Originariamente Scritto da LadyHawke Visualizza Messaggio
Secondo me tutti abbiamo paura della morte perchè rappresenta la fine della vita, di tutto, almeno quella che intendiamo e conosciamo, paura perchè non sappiamo cosa e se ci sarà qualcosa oltre.
Se si credesse in una vita oltre la morte, ci fosse la certezza, non dovremmo aver paura a lasciare questa vita, perchè significherebbe soltanto abbandonare un vecchio vestito, il corpo.
Che poi ritornare a Dio potrebbe voler significare anche morte del corpo e trasformazione in qualcosa d'altro, tipo cibo per vermi che concima la terra e quindi trasformazione in altra materia, un ciclo vitale che si rinnova in altre forme ma non sappiamo cosa accadrà alla mente, cioè la nostra consapevolezza di esistere o anima se si crede, quando il cervello si spegnerà come una lampadina esaurita. Questo temiamo, oppure che non sarà come qualcuno ci ha indottrinato e nessun paradiso o inferno ad attenderci.E temiamo il dolore del trapasso.
Impulso di abbracciarti, hai centrato il punto
Tutto sta nel credere o nel non credere alla Resurrezione di Cristo. Se Cristo è veramente risorto, ha vinto la Morte per tutti. Essa non è più che un passaggio. Passaggio da una condizione a un'altra, definitiva!

"Se infatti i morti non risorgono, neanche Cristo è risorto; ma se Cristo non è risorto, è vana la vostra fede e voi siete ancora nei vostri peccati. E anche quelli che sono morti in Cristo sono perduti. Se poi noi abbiamo avuto speranza in Cristo soltanto in questa vita, siamo da compiangere più di tutti gli uomini.
Ora, invece, Cristo è risuscitato dai morti, primizia di coloro che sono morti. Poiché se a causa di un uomo venne la morte, a causa di un uomo verrà anche la risurrezione dei morti; e come tutti muoiono in Adamo, così tutti riceveranno la vita in Cristo!"

1.Corinzi, 15