Originariamente Scritto da
axeUgene
beh, ma si potrà confrontarli con altri in termini di tenuta logica e credibilità, no ?
poi, a te può non interessare e pace; ma stando a quel che dici dovremmo buttare nel cassonetto della carta tre millenni di filosofia e teologia, da Epicuro a Mancuso;
questo è legittimo, posto che lascia scoperte questioni che rendono angoscioso il rapporto con quella divinità, quando viene il momento, proprio perché il sistema su cui si fonda il rapporto psicologico con quell'Entità è sgangherato;
quanto alla predestinazione, sapendo che sei avversa alle questioni complesse, evito di tediarti; ti dico solo che la cosa è parecchio più raffinata, e intesa esattamente al contrario di quanto percepisci: cioè a responsabilizzare la persona, proprio perché in quel modo si rimuove il premio o il castigo dall'orizzonte, e la virtù diventa il premio di se stessa; cioè, non ti si dice: fai quello che ti pare, tanto è tutto deciso;
bensì: agisci in buona fede e spera che le cose vadano bene, perché quella tua buona fede è la testimonianza vera di Dio in te; ma senza la riserva mentale di ottenere qualcosa di altro che non sia questa virtù, perché altrimenti saresti un opportunista e un pagano;
se rifletti un momento, una persona che creda davvero in un dio giudice onnipotente e onnisciente non potrebbe mai essere davvero virtuosa, onesta, a fronte del castigo certo in caso di trasgressione; quale impiegato di banca si intascherebbe le mazzette di banconote, sapendo che tutti i movimenti sono controllati e filmati ? questa non è libertà, né virtù;
per affermare la virtù e la libertà di scegliere, paradossalmente devi proprio escludere la possibilità di pensarti in un negoziato con quel dio a cui credi, io faccio così in cambio di qualcosa...
ovviamente, questo della predestinazione è un escamotage molto mediato ed espresso dalla cultura di 5 secoli fa e antecedente, e va preso per quel che è; ma va incontro a tante altre questioni, come l'eterogenesi dei fini, e cioè che tu, agendo in buona fede puoi produrre risultati diversi ed opposti da quelli intesi; quanto sei colpevole e sbagliata ?
ecco, solo per accennare all'ampiezza delle questioni...