
Originariamente Scritto da
dark lady
Bella riflessione, Hosteria. Che condivido.
Alla fine non credo si possa trovare un modello univoco di gestione delle relazioni. Senza dubbio però, come dice Axe, le famiglie allargate che prendono piede oggi sono delle realtà molto belle, se si riesce a farle funzionare. E anche positive per i bambini. Conosco persone che si sono separate, che si sono rifatte una vita, e i cui rispettivi figli si ritrovano così con quattro genitori, con famiglie che magari si ritrovano pure insieme tra loro. Questa per me è la perfezione, sono persone che sono riuscite a superare i propri conflitti e ad andare avanti serenamente.
Ovviamente sono situazioni rare, perché in una separazione s'annida normalmente molto dolore, da una o dall'altra parte, e questo porta a un clima di attrito che non sempre si riesce ad appianare per il bene dei figli.
Personalmente sono cresciuta con due genitori che avrebbero dovuto separarsi ma che non l'hanno mai fatto, in un clima casalingo di guerra continua e tensioni, di violenza, di rabbia. Sono sempre convinta che se i miei avessero avuto le palle per mettere la parola fine alla loro relazione come figlia sarei stata molto meglio.
Invece sono cresciuta con un modello di famiglia che mi ha portato a desiderare di non volerne una mia. Non ho mai voluto sposarmi, non ho mai voluto avere figli, e non ho mai cambiato idea in merito. Preferisco vivere i sentimenti in libertà, vivere la vita di coppia come una scelta quotidiana. Non "finché morte non ci separi", ma "finché sentiremo che vale la pena continuare a sceglierci".