Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
ma come non ha bisogno di un senso ? così fosse, tu potresti finire all'Inferno per la tua devozione e il peccatore impenitente essere premiato, con tanti saluti ai Comandamenti, al Vangelo, al Magistero... ma che dici ???

e che vuoi decidere, scegliere, se hai appena negato un senso alla giustizia divina ? che te ne fai della presunta libertà di scegliere tra il bene ed il male, quando - come hai appena affermato - quella "giustizia" divina - tra virgolette, perché se non c'è correponsione tra ottemperanza e giudizio, non può essere tale - non ha bisogno di esprimere un senso ?

se ti legge il povero Francesco, gli piglia un coccolone e nel giro d'una settimana siamo di nuovo al conclave
Eppure è semplice: Una cosa è la giustizia umana, altra quella di Dio. Ragazzi, il Creatore dell'Universo intero, ci pensate? Come fa un vaso a dire al vasaio "perchè mi hai fatto così? Che senso ha che mi hai fatto così?"

E dunque la Giustizia di Dio non ha certo bisogno di un "senso". E' giusta e perfetta dipersè!

"C’è forse ingiustizia da parte di Dio? No certamente! Egli infatti dice a Mosè:

Userò misericordia con chi vorrò,

e avrò pietà di chi vorrò averla.

Quindi non dipende dalla volontà né dagli sforzi dell’uomo, ma da Dio che usa misericordia. Dice infatti la Scrittura al faraone: Ti ho fatto sorgere per manifestare in te la mia potenza e perché il mio nome sia proclamato in tutta la terra. Dio quindi usa misericordia con chi vuole e indurisce chi vuole.

Mi potrai però dire: "Ma allora perché ancora rimprovera? Chi può infatti resistere al suo volere? ". O uomo, tu chi sei per disputare con Dio? Oserà forse dire il vaso plasmato a colui che lo plasmò: "Perché mi hai fatto così? ". Forse il vasaio non è padrone dell’argilla, per fare con la medesima pasta un vaso per uso nobile e uno per uso volgare? (Rm 9,14-21)