Originariamente Scritto da
LadyHawke
Cono senza offesa non credo che lo leggerò, non credo che la castità sia un valore ma una scelta personale e se coinvolge anche l'altro deve essere condivisa altrimenti una coppia non funziona, se per fare un esempio lui vorrebbe trombare ogni giorno e lei invece una volta all'anno per grazia concessa.
Ma potrebbe essere anche l'inverso eh. La sessualità e il bisogno di fare sesso lo considero uno tra i bisogni fondamentali degli esseri umani, quindi mi pare assurdo che due che si sentono attratti, s'innamorano e si amano debbano rinunciare al sesso solo perchè la religione impone di farlo solo dopo il matrimonio e quindi come valore.E chi non si sposa o si sposa dopo anni e anni condannato alla castità perchè anche l'autoerotismo è considerato peccato?
La castità non è più considerata un valore oggi?
Perchè in passato lo era per quei sacerdoti pedofili, oppure, giusto per fare un esempio, per il famoso Papa Alessandro VI, Borgia che seminò figli e pure amanti?
Che coerenza religiosa di castità!
E i bordelli degli anni che furono, erano frequentati solo da atei?Nessun cristianuccio?
Alla faccia della castità come valore di un tempo.
Credo che tutti siamo capaci o comunque sono capitati periodi di "castità" nella vita, per un motivo o per un altro, ma non ha senso reprimere se non ci sono valide motivazioni, considerato poi che ci pensa lo scorrere del tempo e degli anni a frenare gli impulsi istintivi.
E comunque il sesso e castità non dovrebbero essere legati al peccato e giudizio morale.
Sono assolutamente convinta che se ci fosse un Dio sarebbe più contento che due persone si amino con tutti i sensi piuttosto che sfoghino in guerre, o vadano in giro prendendo a martellate chi capita a tiro
Della serie...fate l'amore, non fate la guerra.