Citazione Originariamente Scritto da xmanx Visualizza Messaggio
Aldo Cazzullo risponde

Caro Aldo,
sono un ragazzo di 32 anni, un medico, un europeo, un italiano e fino a poco fa un europeista convinto. L’Unione Europea mi ha concesso anche di affinare la mia professionalità lavorando all’estero senza dover mai presentare niente di più di qualche certificato tradotto. Ho molti cari amici, di nazionalità e Paesi diversi. Ho sempre considerato i nostri punti di contatto molti di più delle nostre diversità. Il rifiuto secco che alcuni Paesi oppongono agli Eurobond, prima ancora che considerazioni razionali (più proprie di un dato economico/politico), ha suscitato in me una risposta emotiva. Per la prima volta mi sono sentito solo in balia delle difficoltà, ho sentito che quelle differenze, che ritenevo minoritarie rispetto ai punti di contatto delle culture europee, pesano in realtà come macigni.
Gabriele Storti

Caro Gabriele,
Mi scusi se ho dovuto asciugare la sua bella lettera, ma ne traggo lo spunto per una riflessione. È evidente che in Europa comanda la Germania, che la vera roccaforte del fronte rigorista è la Bundesbank.
appunto: cazzate;

con le risposte emotiva, non si capiscono i problemi e si fanno errori, o si viene manipolati;

io sarei il primo a vedere un "problema tedesco", come c'è anche un "problema italiano", uno "francese" e altri;

il punto è che con la rappresentazione personificata - la Germania fa questo e quello, l'Italia è mafiosa e corrotta, la Francia è nazionalista... - non si capisce davvero un cazzo di quello che succede, e si fanno errori, gravi;

le società sono organismi complessi e frammentati, con interessi diversissimi tra loro, che per forza esprimono politiche contraddittorie ed esitanti, se sono democratiche; proprio perché la "Germania" non è una persona, la "società" non soffre, non è virtuosa o peccatrice, come credono in tanti;

la stupidità del tutto è che noi stessi, in casa, abbiamo una perfetta rappresentazione analoga nel conflitto tra nord e sud:

le leghe autonomiste, fattesi partito di maggioranza, da quasi 40 anni rappresentano un conflitto semplificato, in cui il sud viene presentato come assistito, sprecone, truffaldino, levantino, Roma ladrona, ecc... lo dicono a gran voce anche i leghisti o para-leghisti di estrazione meridionale che vivono al nord da decenni; anzi, spesso sono i primi;

il sud da un secolo e mezzo piange la rapina del nord egemonista e usurpatore, e con questo rimuove le ragioni della propria miseria, le risorse sprecate nei rivoli, mafiosi, para-mafiosi e clientelari, patronali;
è esattamente la stessa dinamica che si produce in Europa, e che ci vede accusare i tedeschi di essere egemonisti;

chi ha ragione ? tutti e nessuno;
a che serve questa polemica ? a niente; sono scorregge;

il "problema tedesco" sta nel fatto che quello è un paese organizzato, capace di sfruttare al meglio le sue capacità perché ha un modello di rapporti sociali in cui la prassi è quella di un mutuo riconoscimento delle parti sociali, che produce politiche coerenti; questa forza agli italiani appare come egemonista, ma è semplicemente il risultato di quelle capacità; a chi produce le Audi o le BMW - e agli azionisti di quelle, italiani, francesi, irlandesi o greci - farebbe certamente piacere che gli italiani fossero abbastanza ricchi da potersi tutti permettere le loro auto;

mentre il "problema italiano" è che abbiamo tradizionalmente una cultura politica di delegittimazione dell'altra parte, il che produce scelte inefficienti, che costano troppo, perché devono ammortizzare il conflitto sociale; questo ai tedeschi appare come mafia, induce diffidenza; esattamente come uno di Gallarate è diffidente sull'uso che delle sue tasse si farà a Roma, quando viene per un fine settimana e vede le buche, le montagne di immondizia e i gabbiani e le pantegane che se li contendono; poi, un giorno sì e uno no legge sul Giornale che il nord deve mantenere i terroni, ed è un tognino pure lui, che chiede di tenersi quei soldi;

cioè, esattamente quello che, come italiani, rimproveriamo ai tedeschi, e per gli stessi motivi;

allora: tu pensi che sarebbe bene far esplodere l'UE perché quei tedeschi cono cattivi ed egoisti ? è un'ipotesi, i cui costi e benefici possono essere valutati;

ma il giorno dopo, sicuramente, la stessa dinamica si riprodurrebbe in Italia; anzi, questo avverrà comunque, perché figurati se le tre regioni martiri del virus non avranno dopo la crisi ancora maggiori ragioni per pretendere autonomia fiscale, fare i tedeschi;

conviene ? secondo me no;
secondo me conviene molto di più vedere le cose dal punto di vista dei tedeschi meglio disposti e meno egoisti - guarda caso, le odiate sinistre - esattamente come per il sud sarebbe conveniente rendersi conto che se si vuole salvare l'idea di solidarietà fiscale nazionale è bene che quelle società scelgano di dare segnali concreti a quella parte di residenti al nord che ancora sono ben disposti;

altrimenti, lasciamo spazio alla pancia e all'intestino, prendiamo strade emotive e ci facciamo la guerra civile; che forse è l'aspirazione di qualcuno cui ha dato di volta il cervello.