Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
Sai quanto detesti l'ipocrisia leghista: La Chiesa è rappresentata dal Papa, non da Salvini.
però Salvini sventola tutte le bandiere a te care, la Famiglia tradizionale, l'avversione militante all'aborto, ecc... e riscuote il plauso della maggioranza dei cattolici; non perderà certo voti cattolici per quella che tu definisci come "ipocrisia";

Io ti sto parlando della Dottrina Morale Cattolica, Axe. Dell'Unica Verità. Di Gesù Cristo, nostro Signore. Possa, questo tempo d'angoscia, aiutarci a tornare a crederLo presente, vivo, risorto! Anche nella sfera pubblica. Nessun ritorno al passato, nessun identitarismo, nessuna restaurazione. Riconsiderare invece tutta una serie di Valori. Trasversali! Non necessariamente solo religiosi, capisci? Se una Società non fa più figli, rinuncia al futuro, rinuncia a sè stessa....fa del male a sè stessa, alla fine. Torniamo a vedere nell'Altro un arricchimento, non un nemico. Nella luce degli occhi di un Bambino, la gioia della Vita, non un costo.
che ti posso dire ?
se quelli sono Valori, certamente verranno perseguiti;
se ciò non avviene vuol dire che Valori non sono;

è curiosa e rivelatrice questa dicotomia che esprimi a proposito dei figli: gioia vs. costo;

rivela che il centro sono i genitori, il calcolo personale ed egoistico di questi, e non i figli stessi: quanto mi costa un figlio ? mi darà più gioia di quanto mi costa, sì o no ?

anche per me i bambini sono gioie della vita; ma il costo che tu vedi nel sacrificio dei genitori, per me è quello che in effetti pagano proprio loro, quale decisione unilaterale di quella ricerca di gioia dei genitori, per l'egoismo di questi, che magari si permettono pure di far presenti i sacrifici compiuti pe assecondare il loro desiderio, quando quei figli non si conformano alle aspettative;

così come il mio desiderio di averne ha incontrato il limite della volontà altrui, che per me è IL Valore, sacro; per me, l'implicito di considerare secondaria l'auto-determinazione altrui e sbagliato il frutto di questa, è irricevibile;

e i messaggi che veicoli in quel senso che non si atteggino a legge, nella migliore delle ipotesi, sgangherati, confusionari; perché, nel pretendere di affermare un'idea morale, sortono esattamente l'effetto di mostrare la debolezza di quella pretesa morale, che si accusa nel tacersi;

se è morale, DEVI poterla affermare come imposizione, esattamente come vieti l'omicidio, il furto, la trasgressione al semaforo;

se non lo puoi fare, non ti esponi, come non si espongono gli esimi pensatori, vuol dire che non si tratta affatto di un postulato di valore morale, ma solo del desiderio di una parte che il mondo si conformi al proprio desiderio.