
Originariamente Scritto da
Turbociclo
Ma infatti non è la mascherina il vero problema, ma quello che essa rappresenta. La indosso non per me che non ho mai avuto paura, ma per evitare problemi possibili con altre persone. Non è certo un grosso sacrificio IN SE'. Ma a livello simbolico, non essendoci da queste parti alcun motivo per indossarla, allora è assai significativo per me il fatto che la gente, senza che ve ne sia obbligo a parte certi luoghi chiusi, lo faccia ugualmente. A me fa paura proprio questa gente, se un giorno dall'alto le daranno degli obblighi anche assurdi obbediranno senza fiatare. E NON SI TRATTERA' più di mascherine, ma di ben altro! Perché è vero, sono dovuto arrivare alla conclusione che il pericolo di un fascismo sotto sembianze del tutto nuove e diverse esiste. Un certo tipo di fascismo descritto da innumerevoli geni della letteratura, da Orwell ad Huxley. Non è che un film stupendo come "Matrix" sia soltanto opera di pura fantasia. C'è dietro un sottofondo di reale, che molti di voi avranno percepito con un certo disagio. Non dico che ci troviamo già in quel tipo di società distopica, ma la visione globalista che oggi va per la maggiore è assai pericolosa per le nostre residue libertà. E a proposito, chissà che fine avrà fatto il movimento dei "no global"...Ci avete fatto caso che da anni non se ne parla più? Che cosa strana...