grazie per il giudizio, peraltro benevolo, ma mi aspetterei un contributo sulla base di ciò di cui ti dicevo.
e allora carissimo: qual è il movente che ti porta a "dire la tua", continuamente, coi paraocchi? testimonianza di vita va bene. ma se passi dalla testimonianza di vita a cose come la critica all'attuale assetto della società, allora mi sa che devi in qualche modo "argomentare", cercando possibilmente di non riposare "sugli allori", e soprattutto di non considerare questo posto come un modo per, ti ripeto, vantare una consapevolezza superiore, che però, ci sta anche bene, purché però, come dice vega, non si scada nella "ripetitività" e soprattutto non ci si "parli addosso" dopo essersela "raccontata". e mi scuso.
e tu cosa pensi in merito a queste posizioni? hai un tuo modo di vedere personale, oppure tendi a delegare la dimostrazione delle tue tesi chiamando a raccolta, in maniera puramente nominativa, quelli che scrivono sui giornali, e magari prima di incartarci il pesce, cioè il giorno successivo?
e va bene. su questo mi ci trovo perfino io. ma una volta che l'hai detto, in tutte le salse, qual è il messaggio, quali sono le soluzioni? guarda, anche una come l'amica vega, che ha chiaramente una pazienza infinita e non posticcia, a volte non ne può più e ti redarguisce come solo lei sa fare. ma d'altra parte la storiella dello sbirro buono e di quello cattivo la conosciamo tutti.![]()