nondimeno ogni genitore responsabile li costringe;
lo hai fatto anche tu, altrimenti non avresti certo figli laureati in medicina, dove peraltro c'è il numero chiuso; cioè, esattamente un percorso competitivo rispetto al destino di cogliere i pomodori che sarebbe toccato loro se avessi lasciato che facessero ciò che volevano da piccoli; e, per quello che posso considerare io, hai fatto benissimo;
però non mi dire che non si mettono al mondo i figli perché siano competitivi, perché è evidentemente una sciocchezza, a meno di non allevarli in una comune di freakettoni.