Dio ha creato l’essere umano ma non ha scritto il copione della vita degli uomini.I fatti che accadono non li dispone Dio,Lui li conosce ma,se sono brutti non li impedisce per rispettare le decisioni umane..Se Dio impedisse tutti i mali saremmo già in Paradiso ma l’uomo,se pur in bene sarebbe manovrato( Dio dovrebbe impedire a qualcuno di fare qualcosa). Non fermare la mano di un delinquente o la sofferenza di un innocente secondo la nostra logica è crudeltà ma il farlo influirebbe sul potere decisionale umano.Dal momento che ci ha lasciati liberi Dio è come lo spettatore di un film:sa già come andrà a finire ma non ne modifica la trama.L’uomo costruisce la sua vita; non conoscendo la sua trama la gestisce come vuole scegliendo le proprie azioni più o meno giuste,più o meno corrette. Se una persona sapesse della sua morte in un incidente di qualche tipo le sue azioni sarebbero impedite e MODIFICATE da quel pensiero e quindi non libere. Forse riuscirebbe anche a salvarsi dall’incidente ma non avrebbe fatto altre azioni dettate dalla sua libera volontà.
Se si guarda la folla in uno stadio o in una piazza gli esseri umani sono come formiche eppure Dio riconosce ogni uomo attraverso lo spirito.
Più l’uomo è spirituale più chiaramente è notato da Dio.
Sarebbe bello NON essere liberi di sbagliare,senza rimorsi,senza rimpianti: la vita in un limbo,in un’oasi protetta dai mali,senza danni ma anche senza meriti!
La logica di Dio non è la nostra logica.La libertà ha i suoi effetti collaterali.
Dio ha la visione totale e presente del mondo e dei tempi,di tutto ciò che esiste è esistito ed esisterà. Lui è in grado di assistere alle azioni umane e,pur soffrendo se sbagliate non modificarle a suo piacere per rispetto e fedeltà alla sua promessa di libertà.
L’errore nostro è di vedere Dio come uno di noi magari con desideri di onnipotenza o di prevaricazione. Lo immaginiamo in modo diverso a volte come un nemico da cui fuggire e a cui ribellarsi,come una forza della Natura vendicativa e inarrestabile,come un padre umano amoroso e previdente ma nessuno di noi può cogliere la vera essenza di Dio né immaginarlo diverso da come è nella nostra mente e da come lo percepisce il nostro spirito. Se lo spirito umano non riconosce Dio niente può evitare il rigetto.