Gesù prende i bambini come modello per le proprie parabole, li benedice volentieri, rimprovera gli apostoli seriosamente infastiditi dall'esuberanza dei bambini. Dai bambini dobbiamo prendere esempio, noi discepoli, nel loro modo di aprirsi alla vita. Gesù non ci chiede di avere una fede infantile ma di aprirci ad uno sguardo capace di stupirsi, di accogliere il Regno senza impantanarci nelle nostre mille adulte obiezioni. Il bambino ha come una predisposizione nell'accogliere, nel credere, nel vedere: quante lezioni di vita noi adulti possiamo imparare dai bambini! La fede richiede una serenità che la vita ci toglie col passare degli anni, il diventare cristiani un abbandono nelle braccia di Dio che ricorda molto l'addormentarsi sereno del bambino svezzato in braccio a sua madre.