Pagina 2 di 2 PrimaPrima 1 2
Risultati da 16 a 25 di 25

Discussione: Relazioni interpersonali

  1. #16
    Citazione Originariamente Scritto da LadyHawke Visualizza Messaggio
    Appunto saper dialogare e quindi la comunicazione è un' arte.

    Bisogna fare attenzione a ciò che si dice o si scrive se si vuol comunicare affinché il messaggio non venga frainteso, sia comprensibile a tutti e non diventi offensivo anche se poi ognuno ha un proprio grado di sensibilità.
    La comunicazione verbale è differente, come hai citato tu, da quella scritta( oltretutto la parola vola, lo scritto resta ed ha un peso maggiore) dove mancano l' espressione facciale e i movimenti del corpo, quindi difficile senza aggiungere delle emoticons capire se si sta scherzando oppure si tratta di un discorso serio.

    Si tratta anche di leggere e rileggere con attenzione ed imparare ad "ascoltare" anche nei discorsi verbali invece spesso siamo più presi da quello che si vorrebbe replicare piuttosto che quello che si sta leggendo o ascoltando.
    Quante volte mi è capitato di percepire un discorso in un modo ad una veloce lettura, abbandonare il discorso, la lettura per rileggere a distanza di qualche ora o giorno in una chiave diversa, comprendere un senso diverso da quello percepito inizialmente.
    Non sempre dipende dall' altro, dalla capacità o meno di comunicare ma da come siamo disposti noi alla percezione, dal nostro stato d' animo in un determinato momento, per cui una cosa ci può toccare oppure no.

    Vabbè questo è ciò che penso io.
    Mi quoto e confermo

    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio


    all'occhio di poiana, nulla sfugge!

  2. #17
    Citazione Originariamente Scritto da Bauxite Visualizza Messaggio
    Una serie di quadratini?
    ho corretto, grazie!

  3. #18
    Opinionista L'avatar di LadyHawke
    Data Registrazione
    29/04/19
    Messaggi
    7,491
    Citazione Originariamente Scritto da restodelcarlino Visualizza Messaggio


    all'occhio di poiana, nulla sfugge!
    Il vantaggio di essere un falco
    La vita è veramente molto semplice, ma noi insistiamo nel renderla complicata.
    Confucio

  4. #19
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    62,236
    Citazione Originariamente Scritto da doxa Visualizza Messaggio
    Come creare giusti confini nelle relazioni interpersonali e difenderli.



    “lettera aperta” dedicata a Cono, ma destinata anche a tutti gli altri del forum per avere la vostra opinione.

    Caro Cono a me piace dialogare in modo scherzoso con te, ma a volte temo di superare quell’invisibile filo rosso, quel confine personale che viene difeso nelle relazioni interpersonali.

    Non conoscendoti nella realtà posso sbagliare. E quando sbaglio non rimanere offeso, in silenzio, evidenzia il mio errore con un post oppure in mp.

    Le “frontiere” definiscono e separano due aree, segnano il nostro spazio, dicono agli altri dove possono arrivare senza offendere, definiscono ciò che ci aspettiamo dagli altri, cosa possiamo tollerare e cosa consideriamo inaccettabile. Essi affermano la nostra identità per stabilire rapporti paritetici.

    Le barriere ci proteggono psicologicamente, definiscono la differenza tra Io e Tu. Sono marcatori di identità, dicono: io sono questo, arrivo fino qui, non mi invadere, rispettami. Essere rispettato è un diritto di ogni individuo.

    Lo so, per non sbagliare è importante l’assertività, il bon ton. E se il rapporto interpersonale non è soddisfacente è meglio chiuderlo.
    Se alla base di tutto c'è il rispetto reciproco, possiamo dialogare su ogni cosa. Senza temere di debordare o, come dici te, valicare quel sottile filo rosso....

    Siamo eterogenei, proveniamo da retroterra culturali a volte molto distanti fra loro, abbiamo età differenti eccetera. Eppure dialoghiamo da anni, spesso mettendo in comune anche la nostra Vita privata, con esperienze talvolta dolorose. Si è creato un gruppo, una Comunità di Persone. Credo sia importante. Dovremmo esserne in qualche modo grati.
    amate i vostri nemici

  5. #20
    Opinionista
    Data Registrazione
    30/04/19
    Messaggi
    1,668
    Bauxite ha scritto
    Doxa,
    forse ho capito bene o forse no.
    Se ho capito bene, tu hai pensato che i nostri interventi fossero cazzeggio,
    e niente, ti volevo dire che non è così.
    Simpatica e arguta Bauxite, mi piace ciò che scrivi !

    Ringrazio te e Carlino per i suggerimenti sulle emoticon.

    Grazie anche a te LadyHawke. I tuoi post m’inducono sempre a riflettere. Nonostante le differenze, sono possibili le convergenze.

    Da indagini effettuate risulta che le donne sviluppano e approfondiscono gli argomenti oggetto della conversazione, sono più espressive degli uomini. Hanno l’abilità di comprendere i sottintesi, il non detto, di dedurre l’implicito.

    Infatti con il dialogo interpersonale, anche virtuale, trasmettiamo il messaggio ma pure lo stato emotivo, l’intenzione con cui ci rapportiamo all’altro/a.

    Il reciproco flusso di parole dense di confidenze o di interessi culturali può indurre all’amicizia o alla conflittualità.

    Se l'intesa diventa coinvolgente, perchè la parola suggestiona, ci si può auto ingannare con le proprie proiezioni sull’altro/a, o idealizzando l’interlocutore/trice, che il tempo può disconfermare con un più lungimirante disincanto.


    p. s. off topic

    Carlino toglimi una curiosità. La tua permanenza in Belgio ti ha fatto constatare se è vero ciò che scrisse il poeta e scrittore francese Charles Baudelaire sui Belgi ?

    Baudelaire: “… dotati di prodigiosa stoltezza e ottusità stupefacente, facili a opprimersi ma impossibili a schiacciarsi grazie alla loro minacciosa stupidità – denotata dal tipico volto brussellese, scuro, informe, dalla bizzarra conformazione delle mascelle – talmente universale da essere inquietante come un pericolo permanente indefinito”.[/B]

    Ogni volta che rileggo la frase mi vien da ridere
    Ultima modifica di doxa; 17-04-2023 alle 18:14

  6. #21
    Citazione Originariamente Scritto da doxa Visualizza Messaggio
    Hanno l’abilità di comprendere i sottintesi, il non detto, di dedurre l’implicito.
    Il mio avvocato mi ha diffidato formalmente (minacciando le dimissioni) di dare il mio parere in merito.
    Quindi, come alla rituale intimazione :" Parli ora o taccia per sempre", taccio.






    Citazione Originariamente Scritto da doxa Visualizza Messaggio
    Carlino toglimi una curiosità. La tua permanenza in Belgio ti ha fatto constatare se è vero ciò che scrisse il poeta e scrittore francese Charles Baudelaire sui Belgi ?

    Baudelaire: “… dotati di prodigiosa stoltezza e ottusità stupefacente, facili a opprimersi ma impossibili a schiacciarsi grazie alla loro minacciosa stupidità – denotata dal tipico volto brussellese, scuro, informe, dalla bizzarra conformazione delle mascelle – talmente universale da essere inquietante come un pericolo permanente indefinito”.[/B]

    Ogni volta che rileggo la frase mi vien da ridere
    Toh, un altro lettore di "Pauvre Belgique"
    "Brusselaars" e "brusselse" "puro sangue" penso di non averne incontrato nessuno/a. I brutti ceffi non mancano, ma non sono discendenti dei "Horum omnium fortissimi sunt Belgae " di scolastica memoria ed hanno origini più ....mediterranee.
    In generale, "brava gente". Il mix di geni, nulli, esecrabili, mediocri aurei ed argentei etc é nello standard europeo. Un "fondo magrittesco" é piuttosto diffuso, come le corrispondenza al cliché del belga fatto dal "cugino" francese.
    Baudelaire, evidentemente aveva dei sassi nella scarpa da togliersi: i belgi, quando ci si mettono (e sono "nel giusto") sono implacabili.
    Ok?
    Ultima modifica di restodelcarlino; 18-04-2023 alle 09:08

  7. #22
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
    Data Registrazione
    09/03/05
    Località
    On the road
    Messaggi
    66,323
    Il problema della comunicazione scritta, rispetto a quella verbale, è che può facilmente essere fraintesa, emoticons o no, in quanto essa è manchevole di quanto espresso dalle intonazioni di voce che invece contraddistinguono una comunicazione verbale. Ed è ancora diverso dalla comunicazione vis a vis, in cui si unisce anche il linguaggio del corpo. Per questo nella comunicazione verbale occorre molto rigore e precisione per evitare problemi. Sono innumerevoli i litigi dovuti a comunicazioni via messaggi che sono state interpretate male.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  8. #23
    Opinionista L'avatar di gillian
    Data Registrazione
    12/12/20
    Località
    Genova Albaro
    Messaggi
    3,094
    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Il problema della comunicazione scritta, rispetto a quella verbale, è che può facilmente essere fraintesa, emoticons o no, in quanto essa è manchevole di quanto espresso dalle intonazioni di voce che invece contraddistinguono una comunicazione verbale. Ed è ancora diverso dalla comunicazione vis a vis, in cui si unisce anche il linguaggio del corpo. Per questo nella comunicazione verbale occorre molto rigore e precisione per evitare problemi. Sono innumerevoli i litigi dovuti a comunicazioni via messaggi che sono state interpretate male.
    Quanto dici è più vero di quanto si possa immaginare ... valenti studiosi della comunicazione hanno scoperto che molte comunicazioni verbali sono paradossali ... quando per esmpio una persona ti parla in modo accativante ma mostra un volto contrariato o viceversa, ma questa è sola la punta dell'iceberg di una comunicazione verbale vis a vis disturbata, due persone possono parlare su due livelli (o classi) diversi di comunicazione e non comprendersi mai o per altro dare delle interpretazioni errate e l'interpretazione interpersonale risulta chiaramente distorta rispetto a quanto i soggetti intendevano comunicare ... la comunicazione disturbata o addirittura paradossale costituiscono le fondamenta di un più ampio studio chiamato "pragmatica della comunicazione umana" dove vengono codificate e studiate situazioni tipiche di comunicazione anomala ... causa di tante incomprensioni, problemi personali o familiari, disturbi psichici ... fino al caso limite della follia.
    sono modesto e me ne vanto!
    Gil

  9. #24
    la viaggiatrice L'avatar di dark lady
    Data Registrazione
    09/03/05
    Località
    On the road
    Messaggi
    66,323
    Citazione Originariamente Scritto da gillian Visualizza Messaggio
    Quanto dici è più vero di quanto si possa immaginare ... valenti studiosi della comunicazione hanno scoperto che molte comunicazioni verbali sono paradossali ... quando per esmpio una persona ti parla in modo accativante ma mostra un volto contrariato o viceversa, ma questa è sola la punta dell'iceberg di una comunicazione verbale vis a vis disturbata, due persone possono parlare su due livelli (o classi) diversi di comunicazione e non comprendersi mai o per altro dare delle interpretazioni errate e l'interpretazione interpersonale risulta chiaramente distorta rispetto a quanto i soggetti intendevano comunicare ... la comunicazione disturbata o addirittura paradossale costituiscono le fondamenta di un più ampio studio chiamato "pragmatica della comunicazione umana" dove vengono codificate e studiate situazioni tipiche di comunicazione anomala ... causa di tante incomprensioni, problemi personali o familiari, disturbi psichici ... fino al caso limite della follia.
    Beh, nella comunicazione vis a vis bisogna prendere in considerazione anche il co-verbale, cosa che invece molti tendono a ignorare. Se con le parole possiamo mentire, il corpo non mente mai. Imparare a leggere il linguaggio co-verbale di chi ci sta di fronte ci consente di comprenderlo meglio.
    “Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]

    Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .

  10. #25
    Opinionista L'avatar di gillian
    Data Registrazione
    12/12/20
    Località
    Genova Albaro
    Messaggi
    3,094
    Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
    Beh, nella comunicazione vis a vis bisogna prendere in considerazione anche il co-verbale, cosa che invece molti tendono a ignorare. Se con le parole possiamo mentire, il corpo non mente mai. Imparare a leggere il linguaggio co-verbale di chi ci sta di fronte ci consente di comprenderlo meglio.
    Si dice che il corpo non mente mai ... e nelle persone normali questo è senz'altro vero ma bisogna imparare ad interpretare il linguaggio del corpo ... e non è tanto semplice ... sembra più una cosa da mentalist ... ma volendo si può imparare ... all'inizio però gli errori di interpretazione sono dietro l'angolo ... ma che dire di persone non normali ... esistono persone che mentono senza sapere di mentire ... sono i mentitori compulsivi, i bugiardi patologici o mitomani, i paranoici e sono in mezzo a noi e non è facile individuarli , spesso si mimetizzano come le salmandre, per riconoscerli bisogna entrare nel campo della psichiatria!
    Così potremmo ritrovarci accanto a un uomo/donna bugiardi e traditori senza saperlo, ... ma quello che è peggio che spesso anche loro non se ne rendono conto!
    Ultima modifica di gillian; 13-05-2023 alle 20:07
    sono modesto e me ne vanto!
    Gil

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato